Abilify, quando usarlo e controindicazioni
Quando parliamo di patologie psichiatriche, non possiamo non citare i medicinali chiamati antipsicotici. Uno tra questi medicinali è l’ Abilify contenente il principio attivo aripiprazolo. In questo articolo, vediamo quando è usato questo tipo di farmaco, le controindicazioni, le dosi, il modo, il tempo di Somministrazione e come comportarsi in caso di gravidanza e allattamento o in caso di guida di veicoli. L’Abilify è un farmaco indicato nel trattamento di adulti ed adolescenti a partire da 15 anni di età che sono affetti da malattia mentali piuttosto gravi che sono caratterizzate da disturbi del pensiero e del linguaggio, allucinazioni e da evidenti casi di deliri e sospettosità; nei casi di schizofrenia, con evidente dissociazione della personalità e delle altre attività psichiche fondamentali; nei casi di evidente stato di depressione, nei casi di malattie mentali come il disturbo bipolare di tipo I, denominata anche sindrome maniaco-depressiva caratterizzata da gravi sbalzi d’umore che incidono sulla nostra salute e sul nostro vivere quotidiano. Il farmaco è impiegato per il trattamento di episodi maniacali di grado moderato e grave e per la prevenzione di episodi maniacali in soggetti che in passato si sono già sottoposti ad una cura con questo tipo di medicinale. Dobbiamo ricordare bene, che il medicinale può essere scritto solo dal nostro medico di fiducia e in casi veramente di reale necessità.
Abilify, le controindicazioni
Il farmaco non deve essere assolutamente utilizzato nel caso in cui il soggetto sia allergico ai componenti del medicinale o all’aripiprazolo. In ogni caso, è meglio rivolgersi al proprio medico di base che ci indicherà se possiamo usare o meno l’abilify; i soggetti che presentano questo tipo di patologie o che lì hanno presentati in passato come: convulsioni, disordini cardiovascolari, elevati livelli di zucchero nel sangue, trombi, demenza, attacchi ischemici o ictus sono da tenere seriamente sotto controllo medico e solo lui può decidere eventualmente l’assunzione del farmaco.
Bisogna immediatamente informare il proprio medico di base, nei casi di intorpidimento o rigidità muscolare con febbre alta, sudorazione, stato mentale alterato o battito cardiaco molto accelerato o irregolare o se durante il trattamento con questo tipo di medicinale, abbiamo la tentazione di effettuare dei comportamenti suicidari.
Trattamento in Bambini ed adolescenti
Il farmaco non deve essere utilizzato in bambini ed adolescenti al di sotto di 13 anni di età.
In ogni caso, chiamo sempre il parere del nostro medico o farmacista di fiducia e atteniamoci a quanto scritto nel bugiardino del farmaco.
Trattamento in periodo di gravidanza, allattamento e fertilità
Nel caso di sospetta gravidanza, o se sta allattando con latte materno, è necessario chiedere sempre un consiglio al medico di base prima di prendere questo medicinale ma il farmaco non si dovrebbe mai prendere. Sono stati riscontrati alcuni effetti poco piacevoli che si sono verificati in donne che hanno usato questo tipo di farmaco nell’ultimo trimestre (ultimi tre mesi di gravidanza) come: agitazione, problemi respiratori, e difficoltà di alimentazione, tremore, rigidità e/o debolezza muscolare, sonnolenza; se il bambino presenta uno di questi sintomi è assolutamente necessario rivolgersi al proprio medico che valuterà la situazione della mamma e del futuro bambino.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Non è indicato l’uso di questo farmaco se guidiamo o utilizziamo macchinari
Dose e tempo di somministrazione di Abilify
La dose raccomandata del farmaco per gli adulti è di 15 mg una volta al giorno. Tuttavia il nostro medico di base a seconda dei vari casi, può decidere di prescriverci una dose più bassa o più alta fino ad un massimo di 30 mg una volta al giorno. In ogni caso, per la corretta dose, posologia e somministrazione di Abilify, possiamo consultare l’apposito bugiardino del farmaco. In caso di sovra-dosaggio del farmaco e di possibili effetti collaterali gravi e indesiderati, dobbiamo contattare immediatamente il nostro medico di fiducia che ci indicherà cosa dobbiamo fare o andare al più vicino ospedale.
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