Agar Agar: cos’è e quali sono le sue proprietà

L’Agar Agar, chiamato anche solo “agar” è un gelificante naturale, ottenuto dalle alghe rosse giapponesi. Di solito viene utilizzato nelle preparazioni culinarie perché totalmente insapore. Spesso viene inserito all’interno di ricette vegetariane e vegane, proprio per la sua caratteristica di essere totalemtne vegetale.

Caratteristiche

L’agar agar viene ottenuto tramite un trattamento lungo e articolato di lavorazione ed essiccamento dell’alga rossa, molto comune soprattutto in Giappone dove viene chiamato “kanten”. Il suo nome giapponese, significa “cielo freddo”, e fa riferimento proprio alla sua assenza di sapore e al suo colore neutro.
L’alga rossa, proprio per la sua composizione ricca di mucillagini e carragenina, permette la trasformazione dei liquidi in gelatina, e qundi viene utilizzato spesso in cucina come addensante. Viene considerato un additivo alimentare. Di solito sulle etichette viene indicato sulle etichette con la dicitura E406.
Il sapore dell’agar agar è neutro, quindi può essere utilizzato sia per piatti dolci che salati.
L’agar agar è privo di calorie e viene assimilato in minima parte dal nostro corpo.

L’agar agar in cucina

L’agar agar è un addensante e viene utilizzato soprattutto come sostituto alla gelatina, in alcune preparazioni alimentari. Si tratta di un gelificante vegetale termo reversibile. Questo significa che, una volta sciolto, può essere nuovamente rassodato senza perdere le sue caratteristiche, per parecchio tempo. Di solito però è preferibile consumarlo entro sei mesi, altrimenti potrebbe non essere più completamente utile a solidificare pietanze. Di solito l’agar agar, a differenza di altri addensanti, come la colla di pesce, si scioglie a temperature molto alte, circa 90° C, e ha capacità addensante molto più alta di altre sostanze. Di solito viene venduto in barre o in polvere.
Per utilizzarlo va messo all’interno di un liquido bollente, come acqua o latte vegetale, e lasciare che si amalgami alla sostanza che intendente gelificare, continuando a mescolare. Una volta compiuta questa operazione dovrete mettere il vostro composto a raffreddare, perché l’agar agar solidifica tra i 35 e i 40°C.

Benefici e controindicazioni

L’agar agar di solito viene utilizzato da tutti coloro che hanno adottato un’alimentazione vegana e preferiscono tenere sotto controllo il proprio peso, vista la totale assenza di zuccheri e grassi. Pensate che in Giappone viene utilizzato come aiuto per contrastare il diabete.
L’agar agar inoltre ha anche proprietà lassative e depurative. Addirittura secondo alcuni avrebbe proprietà dimagranti, e viene utilizzato come alimento centrale all’interno di una dieta.
Inoltre, sembrerebbe in grado di aiutare la regolarità intestinale, per questo si dice abbia proprietà dimagranti, perché in grado di fermare il senso di appetito.

Proprietà nutritive dell’agar agar

L’agar contiene ferro, calcio e vitamine del gruppo A, B, C, E e K. Come dicevamo il suo apporto calorico è davvero molto basso. Inoltre può essere tranquillamente consumato anche da chi soffre di celiachia, perché non contiene glutine.

Dove si trova

L’agar agar ormai viene comunemente utilizzato anche nella nostra cucina, soprattutto grazie all’aumento di persone che seguono una dieta vegetariana o vegana. Se avete intenzione di mettervi alla prova dietro ai fornelli, per preparare un piatto con l’agar agar sappiate che potete trovarlo praticamente ovunque. Soprattutto in erboristeria e in negozi che vendono prodotti naturali e biologico. Se nella vostra città non ci fosse questa possibilità troverete l’agar agar anche su diversi shop online.

L’agar agar per dimagrire

Non è una fantasia: l’agar agar è un valido alleato nella vostra dieta dimagrante. Infatti contiene fibre che aiuteranno la vostra attività intestinale. Per farlo, in Giappone bevono un bicchiere di tè caldo al cui interno è stato sciolto un cucchiaio di agar agar, tutti i giorni prima di ogni pasto. L’agar agar contribuisce a creare un senso di pienezza e di sazietà che vi farà desistere dal mangiare troppo.