Coppetta mestruale: indicazioni d’uso, benefici e controindicazioni
Negli ultimi anni si sente molto parlare di coppetta mestruale, ma non tutte le donne sanno cos’è e quali possono essere i benefici ad essa connessi, così come poco si sa sulle eventuali controindicazioni che, però, devono sempre essere tenute in conto. Proprio per questo motivo, è importante parlarne approfonditamente, in modo tale da avere le idee chiare e scegliere se utilizzarle o meno, al di là della moda del momento.
Cos’è la coppetta mestruale
Iniziamo con il dire che la coppetta mestruale è un dispositivo igienico per il ciclo femminile. Si tratta di una sorta di coppetta, che nella maggior parte dei casi è in silicone, materiale plastico o, ancora, in gomma naturale, che deve essere inserita, in maniera corretta, nella vagina al fine di raccogliere il flusso mestruale. Tale coppetta va ciclicamente svuotata, lavata e reinserita, sino alla fine del ciclo stesso.
Si tratta, quindi, di un valido sostituto a quelli che sono gli assorbenti, esterni o interni, che possono dare diversi problemi, tra cui l’irritazione cutanea, ad esempio, o possono provocare cattivi odori, oltre al loro essere estremamente scomodi.
I vantaggi della coppetta mestruale
Negli ultimi anni si è sviluppato un vero e proprio dibattito attorno a questo dispositivo. Esso, infatti, viene utilizzato con entusiasmo da moltissime donne, mentre viene ritenuto non idoneo da molte altre. Le posizioni, in questo caso, sono proprio agli antipodi e in molte credono si tratti di qualcosa di estremamente anti igienico che, quindi, può ledere in qualche modo la salute.
Chi, invece, è pro coppetta mestruale indica nell’igiene un enorme vantaggio del dispositivo in questione, al quale se ne vanno ad aggiungere molti altri. Vediamo, quindi, quali sono i vantaggi della coppetta mestruale nel dettaglio.
Di sicuro, il primo vantaggio che ha convinto molte donne a provare il dispositivo in questione è il fattore economico. Sebbene sia vero che una coppetta mestruale arrivi a costare anche svariate decine di euro (i prezzi sono molto variabili a seconda del brand e di dove si decide di acquistare), il risparmio nel tempo è notevole. Se si considera il costo sostenuto per acquistare, ogni mese e per tutti gli anni in cui si ha il ciclo, il numero di assorbenti necessario per fronteggiare le mestruazioni, si capisce che spendere anche 40 euro per una coppetta mestruale ha un notevole vantaggio. E a questo si ricollega un altro vantaggio di questo dispositivo, ossia la durata nel tempo. Se gli assorbenti, sia interni che esterni, sono usa e getta e vanno cambiati e buttati ogni tot di ore, la coppetta mestruale, se ben tenuta e igienizzata, dura svariati anni, a seconda del brand e della qualità. Si va dai 5 ai 10 anni, nello specifico, e questo rende ancora di più l’idea del risparmio che si può avere.
Altri vantaggi della coppetta mestruale sono, senza dubbio, la comodità e la sicurezza, dato che questo dispositivo, una volta inserito in loco, non si avverte più e, pertanto, è facilmente sopportabile anche per un lungo lasso di tempo come, ad esempio, la notte, quando non ci si alza per cambiare l’assorbente. Inoltre, si deve notare anche che, a differenza di assorbenti e tamponi, che vanno ad assorbire il flusso, questo dispositivo lo raccoglie ed evita, quindi, il pericolo di sindrome da shock tossico (TSS), che si può avere nel momento in cui il sangue ristagna sulle pareti vaginali.
Non si creano, quindi, né secchezza né irritazioni, che sono due dei più grossi problemi connessi all’utilizzo degli assorbenti e, soprattutto, dei tamponi interni. La coppetta mestruale, infatti, non interferisce in alcun modo con quelle che sono le secrezioni vaginali e, pertanto, non ha controindicazioni in questo senso. Si deve anche sottolineare che si tratta di un dispositivo assolutamente sicuro, dato che è creato solo ed esclusivamente con materiali medicali, che vengono utilizzati, tra l’altro, anche per cateteri, valvole protesiche e altre cose.
Come si usa la coppetta mestruale
La coppetta mestruale non è poi difficile da utilizzare. Va usata solo ed esclusivamente in presenza di ciclo mestruale e, vale la pena ricordarlo, non funge come anticoncezionale. I primi tempi si deve fare un po’ di attenzione, ma con la giusta pratica anche quello che sembra difficile diverrà un gesto automatico.
E’ molto importante essere rilassate quando si inserisce la coppetta mestruale, altrimenti l’introduzione potrebbe risultare alquanto problematica. Come si è già sottolineato, non si tratta in alcun modo di un prodotto usa e getta, bensì di un prodotto riutilizzabile nel corso del tempo. Proprio per questo motivo, ogni volta che la si deve utilizzare è fondamentale sterilizzarla, per circa 5/7 minuti, tramite bollitura.
La coppetta va svuotata dopo qualche ora, a seconda del proprio flusso mestruale. In questo caso, dopo averla svuotata si deve lavare con cura, utilizzando il detergente intimo che si utilizza di solito e facendo attenzione a non scegliere qualcosa di troppo aggressivo. Dopo aver asciugato il tutto si deve reinserire il dispositivo. Alla fine del ciclo, invece, si deve lavare e mettere via: alcuni suggeriscono di sterilizzarla anche a fine utilizzo, ma questo varia da marca a marca e, pertanto, è preferibile informarsi in merito.
Si deve sottolineare che la coppetta mestruale può essere tenuta all’interno della propria vagina per un massimo di 12 ore, al fine di evitare problemi. Se il flusso è abbondante, lo svuotamento deve avvenire con maggiore regolarità, mentre se si ha un flusso poco abbondante si può uscire di casa la mattina ed effettuare il cambio la sera.
Controindicazioni coppetta mestruale
Si consiglia, prima di decidere se utilizzare la coppetta mestruale, di chiedere consiglio al proprio ginecologo. Non ci sono delle controindicazioni importanti per l’utilizzo di questa coppetta, anche se, lo si deve sottolineare, ci sono dei casi in cui è preferibile evitarne l’utilizzo.
Vediamo quali sono: la coppetta mestruale viene sconsigliata nelle settimane immediatamente successive a un parto naturale o anche a un aborto. Inoltre, se ne sconsiglia l’utilizzo subito dopo una colposcopia o un intervento chirurgico alla vagina, mentre, a differenza di quello che si potrebbe pensare, non ci sono controindicazioni nel caso in cui faccia uso di spirale o diaframma come metodi contraccettivi.
Si sconsiglia, invece, l’uso di lubrificanti, detergenti oleosi e oli essenziali, che potrebbero danneggiare la coppetta arrecando dei danni al materiale del quale è fatta.
Un altro accorgimento da tenere sempre presente è quello di scegliere la dimensione giusta: se la coppetta viene scelta troppo grande o troppo piccola ci potrebbero essere dei problemi. Anche in questo caso, si può chiedere un consiglio al proprio ginecologo.
Dove acquistare la coppetta mestruale
Le coppette mestruali si acquistano nelle farmacie molto fornite, nei negozi che trattano biocosmesi e prodotti ecologici, ma anche, e soprattutto, nei vari store online specializzati, che sono sempre disponibili a dispensare utili consigli per la scelta migliore e più consapevole.
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