Cosmetici eco-bio: un mercato in forte crescita
Nonostante la crisi il mondo dei cosmetici pare non conoscere difficoltà. Affermazione valida solo se alla parola “cosmetici” aggiungiamo l’aggettivo “biologici“. È difatti in forte aumento negli italiani quella che potremmo definire una sensibilità al biologico che non si limita ad essere applicata ai prodotti alimentari. Gli italiani insomma sono più attenti a quello che mangiano ma anche a quello che spalmano su pelle e capelli e preferiscono comprare prodotti cosmetici in erboristeria, farmacia, negozi specializzati o su internet, piuttosto che affidarsi a marche da profumeria e supermercato.
Un mercato che guarda alla natura
Nel 2012 il settore cosmetico ha registrato vendite per 10 miliardi di euro e il fatturato più consistente viene proprio dalle erboristerie con un mercato in crescita del 5,9% e vendite per 400 milioni di euro.
Meglio una crema eco e bio che un prodotto sintetico, con petrolati e paraffine. È questa la nuova religione degli appassionati di cosmetici che preferiscono spendere un po’ di più per avere prodotti naturali e certificati. Ma come riconoscere un prodotto verde? Innanzitutto che sia “verde” non conta molto. Sugli scaffali dei negozi campeggiano creme e shampoo con confezioni che richiamano alla natura, ma che di naturale hanno ben poco. L’importante è innanzitutto la certificazione.
Attenzione ai certificati e le etichette
Un cosmetico eco-bio deve essere certificato da Icea (Istituto certificazione etica ambientale) che stabilisce quali sono i cosmetici davvero naturali e con ingredienti provenienti da agricoltura biologica.
Per chi si reca a fare acquisti l’etichetta detta legge. Non dimenticate dunque gli occhiali e non pensate che fermarsi a leggere gli ingredienti sia una perdita di tempo perché i cosmetici non sono tutti uguali. Innanzitutto prendete in considerazione l’ordine in cui sono elencati gli ingredienti che è decrescente secondo la quantità. Informazione importantissima se ai primi posti troviamo sostanze potenzialmente nocive per la pelle. Un cosmetico naturale, poi, non conterrà siliconi, profumi artificiali o coloranti, ma sarà il più possibile in linea con una filosofia di rispetto della persona e della natura.
Per essere davvero green potreste poi prediligere nei vostri acquisti aziende che badano non solo agli ingredienti ma anche alla confezione. Meno plastica, meno packaging, meno carta proveniente da foreste non certificate: un cosmetico naturale, dunque, deve esserlo dentro ma anche fuori.
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