Dieta vegetariana e vegana per bodybuilding: è possibile?

Quando si pensa a chi fa bodybuilding, si immagina qualcuno con dei muscoli definiti e un fisico statuario. Molto spesso, i bodybuilder seguono dei regimi alimentari iperproteici e consumano grandi quantità di carne, soprattutto quelle bianche come pollo o tacchino. Tuttavia, oggi come oggi, si fa sempre più concreta che ci siano bodybuilder vegetariani o addirittura vegani, dato che questi nuovi tipi di alimentazione stanno prendendo sempre più piede. A questo punto, viene da chiedersi se sia possibile essere un bodybuilder ed essere, al tempo stesso, vegano o vegetariano.

Vegan bodybuilding: cos’è?

Negli ultimi anni, si è assistito alla nascita di un movimento di bodybuilder che hanno cercato di far passare il loro messaggio, ossia quello a promozione della dieta vegetale che, quindi, va a escludere in maniera assoluta il consumo di carne e di alimenti di origine animale, quindi anche latte e derivati e uova. Pertanto, sempre più atleti di questo settore si sono dichiarati vegetariani e vegani, tanto che si parla di vegan bodybuilding. In questo caso, si sottolinea che una dieta vegetale può essere efficace come, se non di più, una dieta onnivora.

Ma cos’è nello specifico il vegan bodybuilding? Vediamo i concetti base che vengono promossi da questo movimento. I sostenitori di questa teoria suggeriscono che le proteine sono tutte uguali e pertanto, se si vanno a fare le perfette combinazioni, come quella tra cereali e legumi, ad esempio, si potranno ottenere delle proteine con lo stesso valore biologico di quelle della carne.

Critiche al vegan bodybuilding

Chi sostiene, invece, la dieta onnivora come elemento indispensabile per coloro i quali fanno bodybuilding, sottolineano che la carne non è solo fonte di proteine, ma anche di altri elementi di cui non si può fare a meno. Quali? Ecco l’elenco:

• Carnosina: fondamentale per aumentare la resistenza alla fatica muscolare. Questa sostanza cerca di limitare l’accumulo di acido lattico durante l’allenamento, che acidifica i muscoli e fa avvertire la stanchezza. La carnosina è formata da due aminoacidi che sono la istidina e la beta-alanina, che non si trovano in alcun modo nel mondo vegetale ma sono propri delle fonti proteiche animali.
• Creatina: importantissima dato che va a formare una riserva di energia per i muscoli e funge come una sorta di “ricarica”. Chi vuole aumentare la massa muscolare, nonché la propria forza, non ne può fare a meno.
• Colesterolo: i vegetariani consumano cibi quasi privi di colesterolo (buono) e questo significa che hanno livelli più bassi di testosterone e il tutto incide sui muscoli e sulla loro grossezza.

Queste sono solo alcune delle critiche che vengono mosse alla dieta vegetariana e vegana per bodybuilder. Naturalmente, tanto i sostenitori di una teoria, quanto coloro i quali sostengono l’altra, fanno riferimento a degli specifici studi e delle ricerche, ma la questione rimane sostanzialmente aperta.

Conclusioni

Cerchiamo, quindi, di dare una risposta concreta alla domanda iniziale. Si può seguire una dieta vegana e, al contempo, fare bodybuilding? La risposta può essere positiva, se però si tiene presente un aspetto molto importante. Si deve sempre cercare di introdurre, attraverso qualsiasi tipo di regime alimentare, quelli che sono i nutrienti basilari che , come è possibile farlo con qualsiasi dieta purché si rispetti l’introduzione di tutti quei nutrienti che vanno a stimolare l’anabolismo e la beta-ossidazione che provoca il dimagrimento. Questo significa, quindi, che in linea di massima e con le dovute precauzioni, si deve fare attenzione a introdurre i giusti nutrienti piuttosto che badare a che tipo di regime alimentare si segue.

Per integrare le sostanze mancanti, esistono, comunque degli integratori che possono permettere di integrare creatina, carnosina ecc anche senza mangiare carne, pesce o derivati animali, in modo da rispettare i principi etici del vegetarianesimo e della dieta vegana.