Flessioni: Guida e Consigli Utili
Le flessioni sono dei comuni esercizi di ginnastica eseguiti in una posizione prona sollevando e abbassando il corpo con le braccia. Le flessioni servono per esercitare i pettorali, i tricipiti e la parte centrale nel suo complesso. Le flessioni sono un esercizio di base utilizzato nella preparazione atletica civile o l’educazione fisica e comunemente nell’allenamento fisico militare. Le flessioni sono anche una forma comune di punizioni utilizzato in campo militare, sport scolastico, o in alcune discipline delle arti marziali. In passato questo movimento è stato chiamato tuffo sul pavimento.
Cosa serve per fare le flessioni
Le flessioni sono semplici da fare anche se faticose. Per prepararsi a questa attività fisica basta avere a portata di mano un tappetino da disporre sul pavimento, un asciugamano per limitare il sudore e magari della musica per darsi il ritmo.
Come fare le flessioni
Per effettuare le flessioni mettiti sulla pancia con le mani all’altezza delle spalle mantenendo il corpo disteso. Tirando su le braccia, solleva il corpo verso l’alto senza flettere il busto all’indietro.
Bisogna appoggiarsi unicamente sulle proprie mani e sulle dita dei piedi.
Le flessioni proseguono come un abbassamento del corpo mediante il piegamento con il ritorno degli arti superiori alla posizione anteriore.
Vietato toccare il piano d’appoggio fra una flessione e l’altra. Solamente le dita dei piedi e le mani possono appoggiarsi a terra.
Flessioni, altre tipologie
Le flessioni sono faticose e per molti è davvero difficile eseguirle senza avere problemi. Vi sono però delle versioni più leggere, che permettono a tutti di fare le flessioni. Le cosiddette flessioni leggere sono piuttosto somiglianti a quelle usuali. La sola differenza è il cosiddetto punto di appoggio – in pratica le ginocchia sostituiscono le dita dei piedi. Per questa variate dell’esercizio, è bene avere un piano di appoggio morbido per le rotule. Se non si possiede un classico tappetino si può usare un asciugamano ripiegato o una stuoia.
Vi sono poi le flessioni su una mano sola, pensate invece per i veri fitness-addicted. Questo tipo di flessione è difficili da mettere in pratica. Le gambe durante l’esercizio sono allargate per avere un maggiore equilibrio e un minore sforzo necessario. Per terminare l’esercizio il busto dovrà stare in posizione distesa. Si consiglia, ovviamente, di eseguire questo tipo di flessione solo dopo aver praticato quelle classiche con una certa padronanza.
I benefici delle flessioni
I benefici delle flessioni incoraggiano anche i meno atletici o sportivi ad avvicinarsi a questa pratica. Con un solo semplice esercizio, si lavora su gruppi muscolari differenti, e si può continuare ad aumentare la difficoltà dell’esercizio. Il muscolo pettorale è quello maggiormente coinvolto ma vengono coinvolti braccia, mani, gambe etc. Si può anche lavorare con le flessioni per una routine ad alta intensità-rapidità per bruciare calorie, se la perdita di peso è fra gli obiettivi. Le flessioni non richiedono un abbonamento a una palestra (quindi si risparmia), nessuna attrezzatura ma si rivela un esercizio efficace per tutti, dai neofiti ai sollevatori pesanti. Basta un asciugamano e buona volontà e quindi si possono fare in qualsiasi posto. Come bonus aggiuntivo, le flessioni, che non a caso in inglese si chiamano push up, fanno scorrere il sangue, il che può essere davvero energizzante. In caso di un crollo a metà mattina al lavoro, basta fare un set o due flessioni e potrebbe non essere più necessaria quella ennesima tazza di caffè.
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