L’ornitina: che cos’è e a cosa serve per il nostro organismo
Ornitina
L’Ornitina è un amminoacido non essenziale che svolge un ruolo fondamentale per il nostro organismo perché è in grado di trasformare l’energia corporea, utile soprattutto durante i nostri sforzi fisici. E’ prodotto fondamentale del ciclo dell’urea, poiché permette di eliminare l’azoto in eccesso, la sostanza di scarto derivata dal metabolismo dell’ammoniaca e secreta dai reni ed è utilizzata come supplemento in grado di aumentare la massa magra grazie ad una stimolazione ad una maggior produzione di GH. Tra le altre funzioni assolte dall’ornitina troviamo quella di stimolare la produzione dell’ormone della crescita, di rafforzare il nostro sistema immunitario e di protezione della nostra pelle (ad esempio questa sostanza facilita la guarigione dalle ustioni e dalle ferite); è utile quando si decide di seguire una dieta dimagrante per perdere il giusto peso. Buone fonti di questo aminoacido sono: il pesce, la caseina ( principale proteina del latte), la carne, le uova e i formaggi e tutti i cibi di origine animale; invece i cibi di origine vegetale contengono pochissima ornitina, per questo motivo, tutti coloro che decidono di intraprendere una dieta di tipo vegano, possono trovarsi in condizioni di carenza di ornitina. I sintomi di carenza di ornitina sono dati da : problemi al fegato e all’intestino, sensazione di magrezza e debolezza, assenza di energia e in ultimo presenza di muscoli poco tonici. Nei casi di diete vegane, è possibile ricorrere ad alimenti ricchi di ornitina o comprare degli integratori. In generale, però le persone che seguono una dieta equilibrata, non hanno bisogno di assumere degli integratori che contengono ornitina, a meno che non presentino patologie cliniche come gravi ustioni o malattie renali. Nel caso di gravidanza, può essere utile anche l’uso di integratori oltre ad una corretta alimentazione; bisogna però tenere bene presente che è meglio affidarsi sempre al proprio medico di base che ci indicherà la corretta posologia e somministrazione degli integratori di ornitina per evitare sovradosaggi ed effetti collaterali indesiderati.
Ora vedremo a chi è indicata l’ornitina e le eventuali dosi di somministrazione.
Uso dell’ornitina
L’ornitina è indicata soprattutto per tutti quei soggetti che praticano intensa attività fisica ( ovvero gli sportivi) e per tutti coloro che adottano un regime alimentare tale da indurre il processo mediante il quale il nostro organismo scinde le molecole organiche complesse in molecole più semplici, ovvero catabolismo. In particolare, l’uso dell’ornitina ha portato ad un contributo nell’escrezione delle scorie azotate con un conseguente miglioramento del benessere.
Assunzioni e dosi dell’ornitina
Secondo alcuni studi recenti, assumere l’ornitina come integratore, non avrebbe particolari effetti collaterali e la sua azione non interferisce con l’assunzione di altri farmaci o principi attivi mentre studi in caso di gravidanza o allattamento, anche se non sono stati ancora effettuati studi specifici, quindi in questo caso, è meglio chiedere un parere al medico di base prima di prendere degli integratori. In ogni caso, bisogna assolutamente prendere l’integratore a stomaco vuoto perché l’assorbimento di Ornitina può essere ostacolato dalla concomitante assunzione di altri cibi.
Per quanto concerne le dosi e l’assunzione di integratori di ornitina, è necessario chiedere sempre un parere al medico di base che vi indicherà il da farsi. In ambito sportivo, le dosi consigliate sono comprese tra i 2 ed i 6 grammi; queste dosi hanno dimostrato di garantire gli benefici sopra citati. In caso di patologie particolari, le dosi di integratori di ornitina, consigliate dal medico possono essere anche superiori ai 10 grammi al giorno. In ogni modo, è fondamentale non eccedere con le dosi sopra citate per non incorrere in spiacevoli effetti collaterali che portano a problemi intestinali e gastrici e sintomi come il senso di nausea.
Lascia un commento