Un palloncino per perdere peso: benefici e controindicazioni del palloncino intragastrico
L’inserimento del palloncino intragastrico è una formula già adottata da diversi anni in tutto il mondo per aiutare coloro che hanno difficoltà a dimagrire e soprattutto coloro che hanno molti chili da togliere. Da qualche anno è stato realizzato un nuovo dispositivo che ha la stessa funzione e che può essere inserito anche da chi ha meno kg da perdere anche solo 8 o 10 chili. Mentre per la versione iniziale questo veniva inserito attraverso la bocca e grazie all’endoscopio lo si posizionava nello stomaco e poi lo si riempiva con della soluzione fisiologica sterile, per la versione moderna ci sono delle sostanziali novità. Infatti basta ingerire il palloncino, grande quanto una pillola, ad esso vi è collegato un tubicino sottile da cui si farà passare dell’azoto, una volta che il bolo viene ingerito lo si riempirà. Tale operazione deve essere eseguita sempre da un gastroenterologo, il tutto dura davvero pochi minuti e il giorno successivo va effettuata un’ecografia per vederne la giusta posizione.
Benefici del palloncino
Se volessimo capire i lati positivi del nuovo palloncino basta soffermarsi sul fatto che può essere applicato anche da chi deve perdere pochi chili, ma solo se si è provato ripetutamente a perdere peso ma non si è riusciti, oppure in quei casi in cui seppur a dieta si continua ad ingrassare. Questo dispositivo ha la fortuna di far manifestare subito i risultati, gli effetti sono evidenti fin dalle prime settimane.
Altro fattore positivo è che essendo riempito di aria e non più da un altro liquido è più facile da sopportare, anzi chi lo ha usato addirittura non ne avverte più la presenza. Quindi quella nausea costante che avvertivano coloro che hanno usato i primi modelli adesso è completamente scomparsa.
Le controindicazioni
Uno invece degli aspetti negativi, che comunque va detto, è che potrebbe scoppiare inavvertitamente, ma anche in questo caso non occorre allarmarsi perché verrebbe espulso senza problemi a meno che non si crea un’ostruzione intestinale, ma davvero casi del genere sono pochissimi. Purtroppo essendo un palloncino di nuova generazione non è ancora dispensato dalle ASL occorre recarsi nelle strutture private e il costo per implementarlo si aggira intorno ai 5 mila euro.
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