Sesso dopo il parto, è possibile: qualche consiglio
Ebbene riprendere la vita sessuale dopo aver partorito non è facile e né tanto meno immediato. Certamente per chi ha avuto il parto cesareo le difficoltà sono legate alla ferita ma questo è plausibilmente superabile anche trovando una posizione più comoda, soprattutto i primi tempi. Per chi invece ha avuto un parto naturale e soprattutto ha subito un’episiotomia, le cose cambiano un po’.
Le difficoltà del dopo-parto
È testato che la metà delle donne dopo il terzo mese dal parto, ossia quando diciamo sono pronte per ricominciare avverte dei rapporti, hanno purtroppo dei disturbi o meglio sentono dolore durante il rapporto sessuale col proprio partner. Fortunatamente questa percentuale inizia a scendere mano a mano che il tempo passa. La causa è data sia dalle lacerazioni dei tessuti che si sono verificate al passaggio del bambino e sia come si diceva prima dall’incisione subita. Proprio quest’ultima deve essere ben assorbita ed asciugata altrimenti genera sempre dolore.
Cosa fare?
Per fare in modo che le lacerazioni siano ridotte e che la donna non abbia il solito fastidio è opportuno imparare a conoscere i propri muscoli perineali e preparare adeguatamente il pavimento pelvico. Queste due operazioni le si possono fare già quando si è in gravidanza, solitamente certi allenamenti o movimenti vengono insegnati nei corsi pre-parto. Infatti durante i nove mesi di gestazione cercate di rilassare e distendere i muscoli dell’ano e della vagina, a parole sembra facile ma a fatti pare alquanto complicato. Invece no.
Dovreste concentrarvi quando avete lo stimolo per andare di corpo, il trattenere la pipì vi aiuterà ad individuare le parti coinvolte. Quando avete lo stimolo trattenete e rilassate la parte, così imparerete a controllarvi. Oltre a quest’operazione che effettuerete da sole potete anche farvi aiutare dall’ostetrica la quale, sempre durante la gravidanza, può effettuare dei massaggi interni, ma questo va comunque concordato col ginecologo che vi sta seguendo la gravidanza.
Cosa fare se il dolore persiste?
Nel caso in cui la sofferenza persiste anche col passare del tempo allora è importante effettuare come prima cosa una buona igiene intima, dopo il parto di sicuro vi consiglieranno dei detergenti specifici, allora continuate ad usarli per più tempo e poi sostituiteli con altri ugualmente adatti al vostro organo che in questo periodo è particolarmente sensibile, poi effettuare dei cicli di massaggi interni da realizzare con delle soluzioni lubrificanti che da una parte diminuiscono l’infiammazione e dall’altro ridanno elasticità al tessuto. Se poi dopo questi rimedi naturali non vedete miglioramento allora fate escalation e parlatene con una persona competente o con la vostra ostetrica o con il vostro ginecologo.
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