Spinaci: valori nutrizionali, benefici e controindicazioni
Gli spinaci sono un elemento molto importante per la nostra salute, dato che apportano notevoli benefici tanto alla vista quanto a tutto il resto del nostro organismo, data la presenza di ferro e molte altre sostanze benefiche.
Ma quali sono, nello specifico i valori nutritivi degli spinaci e quali sono i benefici e le controindicazioni? Vediamo insieme quanto appena elencato.
Spinaci: caratteristiche principali
Lo spinacio, altresì noto con il nome di Spinacia oleracea, altro non è che una pianta erbacea, che appartiene alla grande famiglia delle Chenopodiaceae, o delle Amaranthaceae se si guarda la classificazione APG.
Si tratta di una pianta che ha le sue origini in Asia e che è stata portata in Europa in tempi molto remoti, ossia attorno all’anno 1000. Tuttavia, solo nel XIX secolo ha letteralmente invaso le nostre tavole, entrando a pieno titolo nella lista degli alimenti più consumati in assoluto, anche perché si tratta proprio di un cibo con tantissime proprietà benefiche per il nostro organismo. Man mano che sono venute alla luce, c’è stato un progressivo aumento della consumazione di questo vegetale, che oggi viene utilizzato nelle ricette tradizionali di diverse zone del nostro paese e non solo.
Valori nutrizionali degli spinaci
Prima di indicare quelle che sono le proprietà benefiche degli spinaci, è bene sottolineare che, senza dubbio, questi rientrano tra gli alimenti che fanno meglio al nostro organismo. Nel dettaglio, si tratta di ortaggi con elevato contenuto di ferro anche se, in questo caso, dobbiamo segnalare una falsa credenza. Sulla scia del fumetto Braccio di Ferro, infatti, si crede che sia l’alimento con maggiore quantità di ferro in assoluto. Non è vero, perché, ad esempio, 100 grammi di lenticchie contengono 9 mg di ferro, 100 grammi di semi di girasole ne contengono pochi meno e anche farina di soia e ceci ne contengono di più degli spinaci che, invece, fanno registrare circa 3,5 mg ogni 100 gr di prodotto.
Si deve anche notare che, il ferro contenuto negli spinaci è anche meno disponibile a causa di altre sostanze come l’acido folico che va a formare con il ferro dei composti di coordinazione.
Tuttavia, queste non sono le uniche caratteristiche nutrizionali degli spinaci, che contengono anche molte altre sostanze che fanno tanto bene al nostro organismo: si tratta di un alimento ricco di vitamine ma anche di sali minerali come magnesio, potassio, fosforo, rame e calcio.
Nello specifico, queste sono le concentrazioni di nutrienti presenti in 100 gr di spinaci che, lo dobbiamo ricordare, hanno poco più di 20 kcal e, pertanto, sono molto utili anche quando si sta a dieta.
Grassi 0,4 g (di cui: Acidi grassi saturi 0,1 g, Acidi grassi polinsaturi 0,2 g, Acidi grassi monoinsaturi 0 g)
Colesterolo 0 mg
Sodio 79 mg
Potassio 558 mg
Carboidrati 3,6 g
Fibra alimentare 2,2 g
Zucchero 0,4 g
Proteine 2,9 g
Vitamina A 9.377 IU e Vitamina C 28,1 mg, Vitamina B6 0,2 mg,
Calcio 99 mg e Ferro 2,7 mg Magnesio 79 mg.
Benefici degli spinaci
Guardando la composizione degli spinaci, si può sommariamente capire il perché si tratti di un alimento così buono per il nostro organismo. Del resto, è importante assumere tutti i nutrienti contenuti negli spinaci e questi ultimi sono così tanto versatili che è impossibile non trovare un modo alternativo per cucinarli e farseli piacere.
Come detto, in essi sono contenute diverse vitamine e ci sono anche diversi minerali molto utili per il nostro benessere. Si deve sottolineare anche la presenza di clorofilla ed è indispensabile dire che tutto ciò ci garantisce che, senza dubbio, gli spinaci hanno un enorme potere antiossidante. Pertanto, possiamo dire che si tratta di un alimento che può essere mangiato e consumato al fine di combattere l’invecchiamento precoce delle cellule del nostro organismo. L’azione antiossidante è molto utile anche per la prevenzione delle malattie cardiovascolari: in particolare, le vitamine B e C assieme ai carotenoidi, alla clorofilla e alla luteina hanno proprio questo compito. C’è da segnalare anche che la luteina va molto bene alla vista.
Ma non finisce di certo qui, perché sono note le proprietà depurative nonché le proprietà lassative di questo alimento. In particolare, è la cellulosa ad essere un lassativo, blando ma efficace. Inoltre, sempre questa sostanza ha anche un effetto lenitivo che rende un impacco di spinaci utile anche nel caso di leggere scottature.
Controindicazioni degli spinaci
Sebbene si tratti di un alimento che fa molto bene al nostro organismo e che, pertanto, deve essere consumato in maniera più regolare possibile, si deve altresì dire che gli spinaci hanno una controindicazione. Nello specifico, stiamo parlando della presenza di acido ossalico, che rende ferro e calcio difficilmente assimilabili dall’organismo. Proprio per questo motivo, gli spinaci sono da evitare se si soffre di calcoli renali. Ne è sconsigliata l’assunzione anche per chi soffre di osteoporosi o ha avuto da poco una rottura ossea. In questo caso c’è da assumere molto calcio e l’acido ossalico ne blocca l’assorbimento.
Si deve, comunque, sottolineare che basta aggiungere un po’ di limone sugli spinaci cotti per annullare, grazie all’azione dell’acido ascorbico, gli influssi negativi dell’acido ossalico. A quel punto, anche la clorofilla andrà ad aiutare a metabolizzare calcio e ferro.
Lascia un commento