Biochetasi: indicazioni d’uso e informazioni
Per chi non lo sapesse, è importante dire che Biochetasi è un farmaco da banco, che viene prodotto da una nota casa farmaceutica, la Avantgarde. Esso risulta essere molto utile in caso di disturbi allo stomaco.
Nello specifico, si tratta di un policomposto ad azione antiacidosica, che viene utilizzato per riportare entro i valori normali il potassio intracellulare e che serve anche come utile reintegratore delle sostanze ad azione enzimatica e coenzimatica.
In linea di massima, possiamo dire che si tratta di un prodotto che va ad associare diversi principi attivi che sono utili per risolvere tanto stati di acidosi, quanto stati di chetoacidosi. Pertanto, Biochetasi ritorna utile in casi di iperacidità, nausea, vomito e difficoltà digestive. Molto spesso, quando si pensa a questo farmaco, si pensa a un rimedio al vomito, ma agisce su molti più problemi e, pertanto, si rivela un alleato in tutte le sopracitate situazioni.
Biochetasi: come è composto e come si presenta
Biochetasi si presenta con la seguente composizione:
- sodio citrato
- potassio citrato
- tiamina disfosfato
- riboflavina monofosfato monosodico
- vitamina B6 cloridrato
- acido citrico
Il farmaco si presenta in bustine che contengono la sostanza sotto forma di granulato al gusto di arancia. Esiste anche la versione in pastiglie effervescenti o in supposte.
Biochetasi: quando usare il farmaco
Come sottolineato in precedenza, questo farmaco è indicato nel caso di iperacidità, ma anche in presenza di quelli che possono essere gli stati chetonemici. Inoltre, ne viene suggerito l’utilizzo anche in presenza di sintomi di insufficienza epatica, se si presentano difficoltà digestive di vario genere. In molti consigliano Biochetasi anche per la cura della nausea gravidica anche se, in questo specifico caso, è sempre utile chiedere al proprio medico prima di assumere qualsiasi tipo di farmaco. Tuttavia, si deve fare presente che Biochetasi è un farmaco che può essere assunto anche durante il periodo della gravidanza e durante l’allattamento.
Biochetasi: come usare il farmaco
Se si presenta uno dei casi in cui è indicato l’utilizzo di Biochetasi, molto importante è la posologia. Vediamo, quindi, in che dosi va preso questo farmaco.
- posologia adulti: si devono prendere 2 bustine o compresse effervescenti per 3 volte al giorno.
- posologia bambini in età pediatrica: in questo caso la dose dovrà essere dimezzata e, pertanto, si dovrà assumere solo 1 bustina o 1 compressa effervescente 3 volte al giorno.
Il farmaco può essere assunto in qualsiasi momento della giornata, sia dopo i pasti, a stomaco pieno, che lontano dai pasti. Si fa notare che, in caso di vomito e diarrea si deve optare per le supposte Biochetasi che permettono di ottenere risultati maggiori. Nel caso delle supposte la posologia varia da 1 a 2 al giorno.
Per assumere il farmaco, questo deve essere scelto in mezzo bicchiere d’acqua. Se Biochetasi non risolve nulla e i sintomi persistono, sarà utile contattare il medico curante per vedere cosa non sta funzionando nella terapia che si è intrapresa.
Avvertenze e controindicazioni
Parlando di Biochetasi non si possono non fare delle precisazioni, che possono salvaguardare chi lo utilizza da spiacevoli inconvenienti. La prima cosa che si deve tenere a mente è che tra gli eccipienti ci sono saccarosio, fruttosio e glucosio: in pazienti che soffrono di cattivo assorbimento di queste sostanze, potrebbero presentarsi dei gravi problemi gastro-intestinali. Inoltre, si deve anche tener presente quanto detto in caso di pazienti affetti da diabete o in caso di pazienti che seguono una dieta ipocalorica.
In linea generale si può dire che l’utilizzo di Biochetasi si deve evitare in caso di allergia a uno dei principi attivi sopracitati.
Biochetasi e diarrea
In caso di diarrea, si consiglia di utilizzare le supposte Biochetasi. Il perché è molto semplice: agiscono localmente, andando a bloccare la diarrea e i suoi sintomi nel minor tempo possibile. In questo caso, la posologia prevede 1 massimo 2 supposte nell’arco della giornata. Ricordiamo che, nel caso di bambini, la dose deve essere dimezzata.
Biochetasi e bambini
A questo punto, ci si chiede se questo farmaco vada bene anche per i bambini: la risposta è positiva e può essere utilizzato anche per i neonati anche se, come sottolineato in precedenza, con le precauzioni previste e le dosi dimezzate rispetto a quelle per gli adulti.
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