Biotina: cos’è e a cosa serve

La Biotina, spesso chiamata anche Vitamina H, o vitamina B7 in Inghilterra, è un micronutriente essenziale e contribuisce alla bellezza e alla salute di unghie, pelle, barba e capelli. Ma che cos’è esattamente e a cosa serve? Proveremo a spiegarvelo noi.

Che cos’è la Biotina

La Biotina venne scoperta studiando alcune alterazione di pelle e cuoio capelluto. La Biotina si trova in prodotti di originale animale, carne o derivati, come uova o formaggi, ed è la responsabile, se carente, della cosidetta “malattia da bianco d’uovo”. Infatti la Biotina è fondamentale per la corretta crescita di un mammifero e, studiando questo fenomeno, si è scoperto lo stretto legame che intercorre tra la biotina e l’avidina, ovvero la proteina presente nell’albume dell’uovo. L’avidina è resistente all’azione proteolitica dell’apparato gastrointestinale, e tende a “tenere” la biotina. Nell’uovo crudo la biotina è rapita dall’avidina, per rompere questo legame bisogna cuocere l’uovo ad almeno 70°C. Solo in questo modo viene liberata la biotina.
La Biotina è infatti una delle componenti essenziali di quasi tutte le cellule viventi, siano esse vegetali o animali. La dose giornaliera consigliata è di 300 mcg.

Dove si trova

La Biotina si trova in alimenti di origine animale, come vitello, maiale, agnello, pollo, formaggi e uova, o vegetale, come cavolfiori, funghi, carote, spinaci e fagioli. Le chiare dell’uovo contengono l’avidina che, combinata con a Biotina nel tratto intestinale, non ne permettono l’assorbimento. Come dicevamo precedentemente, infatti la Biotina viene assorbita a livello intestinale, e trasportata prima al fegato e poi ai vari tessuti che compongono il nostro corpo.
Gli alimenti ricchi di biotina sono quindi: riso integrale, manzo, fiocchi d’avena, latte, pesce, pollo, noci, mandorle e nocciole, agnello, vitello, lievito di birra, rosso d’uovo, formaggio e fegato. L’assorbimento però è dettato da alcune regole. Infatti, la Biotina, facendo parte delle vitamine del gruppo B, perde molte delle sue proprietà con la cottura, inoltre anche l’assunzione di antibiotici può comportare un mancato assorbimento di questa sostanza.

Qual è la funzione della Biotina

La Biotina ha una funzione principalmente metabolica. Interviene infatti come un coenzima e viene spesso fatta rientrare tra gli integratori cosmetici, per il mantenimento di tessuti cutanei e annessi, come unghie e capelli o barba.
La Biotina infatti è fondamentale se desiderate migliorare l’aspetto e la salute di unghie, pelle, barba e capelli. Si tratta di una vitamina preziosa per tutta l’economia cellulare, infatti serve per il trattamento di alcuni deficit enzimatici congeniti, migliora il metabolismo degli zuccheri, utile soprattutto per malattie come il diabete, poi migliora le condizioni di annessi cutanei, ad esempio capelli eccessivamente sottili e fragili, migliora la qualità delle unghie e del metabolismo intermedio. La Biotina serve per il metabolismo dei carboidrati, delle proteine e dei grassi, soprattutto gli acidi grassi insaturi.

Benefici della Biotina

La Biotina ferma la caduta nei capelli e ne migliora la consistenza. I capelli sottili non saranno più un problema vostro. Lo stesso vale per le unghie, che saranno più forti e spesse.
Nonostante tutto però occorre dare un ulteriore chiarimento. Ovvero che un’alimentazione corretta e bilanciata già dà questo tipo di risultati. La Biotina è quindi da considerarsi un integratore, se attraverso il cibo non riusciamo a raggiungere questi obiettivi.
La Biotina, oltre a portare i benefici estetici su capelli, pelle e unghie, che abbiamo già nominato prima, è anche molto utile per migliorare il profilo glicemico e la condizione di insulino-resistenza nei diabetici.

Come si usa

La Biotina viene venduta in farmacia sotto forma di integratori. La quantità di assunzione può quindi variare molto, fino a raggiungere, in alcuni casi i 2,000 mcg. Ad ogni modo vi consigliamo di rivolgervi sempre ad un medico, prima di assumerla.
La Biotina comunque non presenta particolari controindicazioni e anche il sovradossaggio di questo integratore non ha portato segni di tossicità.

Sintomi da carenza di Biotina

Esistono alcuni sintomi che vi serviranno per capire se siete in carenza di Biotina. Innanzitutto scarso appetito, labbra e cavità orale infiammate, dermatite, nausea e vomito, dolori muscolari, pallore, sensazione di formicolio alle mani e ai piedi.