Circoncisione maschile, che cos’è
La circoncisione è un intervento che interessa il prepuzio, cioè la parte della pelle che ricopre il glande. Si tratta di un intervento fatto spesso per rimediare ad alcune patologie come ad esempio la fimosi, ma anche per motivi religiosi oppure culturali.
Il pene è infatti ricoperto interamente da uno strato di pelle che parte dalla base e arriva fino al glande, il prepuzio appunto. Questa parte è formata da due strati, uno esterno ed uno interno. Quest’ultimo è semplicemente una mucosa che protegge la mucosa del glande. Grazie allo strato interno si conserva quindi umidità e sensibilità. L’asportazione di questo strato di pelle è chiamato appunto circoncisione.
Circoncisione intervento
L’intervento di circoncisione chirurgica avviene principalmente a scopo terapeutico. Viene utilizzata infatti di solito, per curare casi di fimosi, in caso quindi che ci sia un’insolita ristrettezza del prepuzio, oppure per casi piuttosto gravi di balanite o balanopsite (irritazioni del glande). Spesso anche per motivi di eiaculazione precoce, legata a problemi fisici, si può pensare di ricorrere a questa operazione.
Non è un intervento difficile e infatti può essere anche risolto in day-hospital, ovviamente dopo attenta visione da parte di un medico specialista. Si interviene infatti per anestesia locale, con l’asportazione del prepuzio tramite bisturi, oppure grazie a nuove tecniche, con il laser. Dopo un mese circa è possibile riprendere la vita sessuale.
La circoncisione rimuove la pelle in eccesso nel prepuzio; di conseguenza il doppio strato di pelle non protegge più il glande. Per ovviare a questa mancanza, la superficie sviluppa quindi una patina di cheratina con la funzione di protezione, ma che allo stesso tempo rendono il glande meno sensibile. Inoltre dopo l’operazione viene a creare anche una cicatrice anulare.
La circoncisione nelle culture
La circoncisione è una delle pratiche chirurgiche più antiche della storia; già gli egizi infatti la utilizzavano per onorare il dio Ra. Si tratta infatti una prassi solitamente religiosa ed infatti ancora oggi, sia nella religione ebraica che in quella islamica, è prevista questa operazione. Nel libro della Genesi è infatti presente il “Patto del Taglio” (Brit Milà), stipulato fra Dio e Abramo. Stessa cosa per la religione islamica, nella quale il rituale è sempre fatto risalire ad Abramo, ed è spiegata sia dal Corano, che da Maometto nella sua Sunna del Libro Sacro.
La circoncisione per motivi religiosi è causa di moltissime controversie, ed in molti paesi è stata vietata, con la nascita di molti movimenti contrari.
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