Che cos’è il Laparocele: come riconoscerlo e quali sono le complicanze

Il laparocele è una forma particolare di ernia. Può essere considerata una complicazione successiva ad un intervento chirurgico addominale. Infatti, può accadere che si formi su una cicatrice, ovvero la classica incisione che il chirurgo effettua sull’addome e chi di solito e grande appena pochi centimetri. Ma come si riconosce un laparocele e quali sono le complicanze alle quali si va incontro, se non si cura?

Come si forma

Il laparocele può presentarsi a distanza di tempo dall’intervento. Infatti può accadere che si formi un’ernia sulla parete muscolo-fasciale dell’addome. La parete muscolo-fasciale è quella parte che sostiene il muscolo addominale all’interno. A volte per via dell’età, dello sforzo o del sovrappeso, può manifestarsi questa problematica, che solitamente viene curata tramite intervento chirurgico. Il laparocele è un’ernia che si forma su una cicatrice, dopo un intervento chirurgico eseguito sull’addome. Infatti circa il 10% delle incisioni chirurgiche viene effettuato sull’addome. Poi, con il tempo, può succedere che si verifichi un cedimento nella fascia muscolare e che fuoriesca il peritoneo, ovvero il “sacchetto” che separa gli organi interni dalla parete addominale. Quando succede questo, sulla cicatrice si manifesta un gonfiore.

Perché si forma il laparocele

I fattori possono essere diversi, da quelli più banali, come l’età avanzata o uno stato di sovrappeso particolarmente accentuato, fino ad arrivare ad un’infezione della ferita. Solitamente il laparocele ha più probabilità di manifestarsi in incisioni di grande estensione. Può infatti accadere che la ferita non si sia richiusa in maniera ottimale e con il tempo, magari per uno sforzo o per una condizione fisica particolare, come l’obesità, si apra e fuoriesca il peritoneo.
Altre cause possono essere tagli o traumi sulla pelle, infezioni della ferita, ma anche per una tosse particolarmente violenta e frequente. Infatti ogni volta che tossiamo contraiamo i muscoli della pancia, questo in concomitanza di una ferita può generare un laparocele. A differenza dell’ernia però, non si fa strada attraverso orifizi e canali pre-esistenti. Nel caso del laparocele, la fuoriuscita delle viscere avviene sulla parete addominale non completamente cicatrizzata.
Non esistono veri e propri metodi per prevenirlo, l’unica cosa da fare è seguire le indicazioni del medico. Quindi riposatevi adeguatamente dopo l’intervento che avete subito all’addome, non sforzatevi e non sollevate pesi fino a quando la ferità non sarà guarita. Inoltre non trascurate la pulizia e la medicazione post operatoria della ferita.

Quali sono i sintomi

I sintomi del laparocele possono anche non essere presenti. Infatti il laparocele nella maggior parte dei casi è assolutamente asintomatico e non genera alcun tipo di disturbo fisico. A volte invece può accadere che dia fastidio o causi dolore, soprattutto in caso di attività fisica o affaticamento. Dopo una lunga camminata o uno sforzo addominale intenso, come anche la tosse, potreste non riuscire a mantenere una posizione eretta per il dolore.

Complicanze laparocele

Il laparocele è una forma di ernia e quindi, come tutte le ernie, può andare incontro a complicazioni. In particolare può accadere che si ingrandisca, che si strozzi e che determini problemi nella ricrescita della pelle.
Alcune delle complicanze del laparocele implicano un intervento chirurgico.

Come si cura

Il laparocele si cura esclusivamente con intervento chirurgico. Solitamente viene fatta un’incisione sulla stessa cicatrice dell’intervento. Da questa porta di accesso vengono isolati il sacco peritoneale e la porta del laparocele. Con l’intervento chirurgico, il medico rimetterà al suo posto il laparocele, all’interno dell’addome. Solitamente poi cercherà di rinforzare la parete addominale che ha ceduto causando l’ernia. Altro metodo, sempre chirurgico, è la laparoscopia. In questo caso l’intervento sarà ancora meno invasivo, per accedere alla cavità peritoneale. L’obiettivo dell’intervento è comunque lo stesso: rinforzare la parete che ha ceduto. In questo caso però per accedere alla cavità peritoneale, vengono praticate alcune micro incisioni chirurgiche addominali, per inserire all’interno della cavità telecamera e strumenti necessari alla chirurgia. Di solito quest’ultima tipologia di intervento viene preferita in caso di laparocele di piccole dimensioni.