Isteria, sintomi e cura
L’isteria è una malattia mentale costituita dalla comparsa di sintomi fisici che ricordano patologie diverse tra loro, intaccando diversi organi e apparati senza che vi sia una reale condizione clinica. Il paziente affetto da questo disturbo produce i vari sintomi e li esterna in modo tale da catturare l’attenzione degli altri e, nella maggior parte dei casi, vengono simulati i sintomi di alcune malattie.
Ci troviamo di fronte a una sorta di simulazione inconscia, attuata piuttosto spesso da soggetti con personalità molto particolari. È possibile distinguere diverse tipologie di isteria, non solo femminile e maschile, ma anche infantile e adolescenziale. Di conseguenza, prima di rivelarvi le cause e le possibili cure di questo problema, abbiamo pensato che potrebbe essere utile approfondire l’argomento.
Isteria femminile
L’isteria nelle donne si manifesta dai 15 anni in su e può essere sia acuta che cronica; nel primo caso, si avrà a che fare con crisi continue e piuttosto gravi, mentre la seconda è caratterizzata da disturbi frequenti, ma di lieve entità. Secondo alcune ricerche, sarebbe stato possibile dimostrare come il sistema nervoso femminile abbia una predisposizione maggiore a incorrere in questo disturbo rispetto agli uomini.
Isteria maschile
Nonostante i dubbi a riguardo, possiamo affermare con certezza che l’isteria può comparire anche negli uomini. Ovviamente si tratta di casi meno frequenti, poiché secondo gli esperti un uomo su nove donne ne sarebbe affetto.
In questa circostanza l’isterismo viene rivelato in maniera diversa, considerato il fatto che il bisogno di attenzione e riconoscimento sfocia nell’abuso di alcol e nell’esacerbazione di comportamenti virili. Gli uomini risulteranno essere più isolati e ipocondriaci e potrebbero soffrire di problemi all’erezione o eiaculazione precoce.
Isteria negli adolescenti
In questo caso ci troviamo di fronte ad adolescenti che simulano (inconsciamente) svenimenti, amnesia, paralisi, deficit sensoriali e mutismo. In questo periodo di vita l’isteria non è legata a una struttura psichica stabile e tali atteggiamenti potrebbero intaccare la personalità del giovane per sempre (quindi disturbi di tipo fobico-ossessivi).
L’isterismo negli adolescenti può essere legato al processo di separazione-individuazione: il ragazzo non riesce a uscire dallo stato di dipendenza e presenterà conflitti soprattutto di natura sessuale.
Isteria infantile
L’isteria nel bambino è ovviamente diversa dall’adulto e molti esperti classificano comportamenti considerati isterici come una lotta tra Io e Super-Io. Tra i 4 e i 7 anni possono manifestare fobie, mentre tra i 7 e i 12 possono manifestare ossessioni, inibizioni ed altri sintomi nevrotici che non potranno essere risolti attraverso una terapia rieducativa.
Quali sono le cause scatenanti e i sintomi?
Dal punto di vista psicoanalitico, l’isteria sarebbe causata dalla rimozione di un confitto edipico che non si è riusciti a risolvere. I soggetti isterici sono molto influenzabili, nonostante risultino freddi all’apparenza.
Decidono quindi di rifugiarsi in situazioni che non esistono e solitamente le prime crisi si manifestano in luoghi pubblici attraverso convulsioni, paralisi, disturbi circolatori, crisi di nervi o perdita di conoscenza.
Tali atteggiamenti si verificano a causa del fatto che l’individuo cerca di esprimere i suoi conflitti più profondi. In alcune circostanze le crisi di nervi sono talmente forti da essere scambiate per crisi epilettiche.
Per quanto riguarda i sintomi, come già accennato, possiamo trovarne diversi correlati a differenti parti del corpo. Dal punto di vista fisico, possiamo incontrare disturbi gastrointestinali o legati al respiro, disturbi della parola, tremori e disturbi della sensibilità; dal punto di vista psichico, potremmo incontrare euforia, depressione e disturbi legati a coscienza e memoria.
Esistono delle cure?
Questo disturbo viene curato esclusivamente attraverso la psicoterapia, con possibile somministrazione di ansiolitici o antidepressivi e intervento dal punto di vista sia sociale che ambientale.
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