L’epididimite, sintomi, cause e trattamenti
L’epididimite è una patologia relativa all’infiammazione dell’epididimo.
L’epididimo è una parte anatomica caratterizzata dalla forma di un cappuccio allungato collocata sul margine posteriore e superiore del testicolo. Questo raccoglie e memorizza gli spermatozoi prima dell’eiaculazione. L’infiammazione e l’infezione del epididimo è chiamato epididimite.
Quali sono le cause dell’epididimite?
Le cause di epididimite variano a seconda dell’età e del comportamento. Nei bambini è più comunemente associato con infezioni del tratto urinario. Nei giovani, uomini sessualmente attivi, è spesso legata a infezioni a trasmissione sessuale. Negli uomini anziani è spesso causata da un ingrossamento della ghiandola prostatica. Le infezioni batteriche, eventualmente sviluppate dalla zona rettale o seguendo una procedura urologica, possono anche causare epididimite. Inoltre, un infortunio all’inguine può causare epididimite.
Quali sono i sintomi?
Il dolore, la mollezza e il gonfiore nello scroto (epididimi o testicoli), che a poco a poco peggiorano sono i sintomi più comuni dell’epididimite. Altri sintomi possono includere febbre e brividi , minzione frequente o dolorosa. Ciò può essere causato da reazioni granulomatose, che può portare a cisti o calcificazioni. L’epididimite può iniziare con pochi sintomi di tipo lieve. Quando è lasciata decorrere e non viene trattata, tuttavia, i suoi sintomi tendono a peggiorare.
Le persone con epididimite possono sperimentare i seguenti sintomi:
- febbre bassa
- brividi
- dolore nella zona pelvica
- pressione nei testicoli
- dolore ai testicoli
- arrossamento e calore nello scroto
- ingrossamento dei linfonodi inguinali
- dolore durante il rapporto sessuale e l’eiaculazione
- dolore durante i movimenti di minzione o intestinali
- minzione urgente e frequente
Come viene diagnosticata l’epididimite?
L’epididimite viene diagnosticata con un esame fisico e una anamnesi medica. Una coltura viene fatta per verificare l’infezione batterica, come una trasmessa sessualmente. Un esame delle urine e urinocoltura sono richieste per verificare la presenza di un’infezione delle vie urinarie. Si può anche dover fare esame del sangue per verificare la presenza di un elevato numero di globuli bianchi e di un’ecografia di prova. Bisogna anche scongiurare una possibile torsione del testicolo, una condizione di emergenza che causa la perdita di sangue e flusso ai testicoli e che richiede urgentemente il trattamento chirurgico. Questi test sono utilizzati anche per fare in modo che non vi sia la presenza di un tumore.
L’epididimite negli adulti è più spesso causata da gonorrea o clamidia, mentre nei bambini è probabilmente causata da un trauma diretto o di un’infezione del tratto urinario (UTI). Le complicanze sono rare, ma possono includere l’infertilità e la morte del tessuto testicolare.
L’epididimite può colpire gli uomini di tutte le età, ma è più comune negli uomini di età compresa tra 14 e 35 anni. Di solito è causata da un’infezione batterica o un’infezione a trasmissione sessuale (STI). La condizione di solito migliora con antibiotici. L’epididimite acuta dura sei settimane o meno. Nella maggior parte dei casi di epididimite acuta, i testicoli sono infiammati.
Come si cura?
Gli antibiotici sono usati per trattare epididimite. Misure di supporto, come il riposo a letto e farmaci anti-infiammatori (come ibuprofene o ketoprofene), possono contribuire ad alleviare il disagio causato da epididimite.
Se si avvertono i sintomi dell’epididimite, bisogna ridurre il rischio di diffondere l’infezione ai propri partner, evitando i rapporti sessuali fino a quando si verrà esaminati dal medico.
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