Cosa causa e quali sono le cure nei casi di uretrite

L’infiammazione acuta o cronica dell’uretra è chiamata uretrite. L’uretra è il minuscolo canale che conduce l’urina che parte dalla vescica all’esterno. Questo problema è caratterizzato da dolore e bruciore, che diventano ancora più forti al momento della minzione.

I sintomi dell’uretrite

Anche se alcuni pazienti non si presenta attraverso alcun sintomo, l’uretrite si mostra attraverso alcuni segnali che variano a seconda del sesso.

Le donne infatti possono accusare dolori o bruciori durante la minzione, visto che molto spesso nelle donne questo disturbo è accompagnato anche da un’infiammazione del collo dell’utero. Per questo motivo tra gli altri sintomi possono presentarsi anche perdite vaginali anomali, dolori forti durante o dopo i rapporti vaginali, accompagnato da perdite di sangue. Si può presentare anche attraverso lo spotting intermestruale.

Negli uomini invece può mostrarsi con perdite trasparenti o biancastre di pus in goccioline sulla punta del glande. Anche per i pazienti di sesso maschile si presenta un bruciore o un dolore durante la minzione, ma può essere accompagnata anche da una sensazione di prurito e dolore fastidioso situato all’interno del pene. Nel caso l’infezione dovesse diffondersi dall’uretra ai testicolo, è possibile provare anche dolore allo scroto con seguente gonfiore.

In caso ci fosse un sospetto di contagio di un’infezione sessualmente trasmissibile capace di provocare uretrite, come clamidia o gonorrea, potrebbe essere utile prescrivere degli esami per capire se si è stati colpiti dal problema anche in assenza di sintomi. È per questo molto importante rivolgersi sempre ad un medico, anche per controlli di routine.

Le cause dell’uretrite

Le cause dell’uretrite non sono univoche, e possono essere differenti da caso a caso. È però possibile definire in base alle cause d’origine a quale forma di disturbo si è stati colpiti. Le tipologie si suddividono grosso modo in due grandi gruppi. Nel primo caso ci sono le uretriti infettive, causate dalla proliferazione all’interno dell’uretra di alcuni microrganismi. Nel secondo caso invece sono riunite tutte le uretriti non infettive, dipendenti da altri fattori.

Nel primo gruppo di disturbi è importante fare un’altra piccola distinzione, cioè quella tra uretriti gonococciche (legate quindi allo sviluppo di gonorrea) e non gonococciche (causate da un altro tipo di microrganismo).

Nel gruppo di uretriti non infettive esistono molti fattori che caratterizzano questo tipo di problema. Si tratta infatti di infezioni non dipendenti da agenti patogeni, ma dipendenti da piccoli traumi locali, causati ad esempio dalla presenza di calcoli renali, o dall’introduzione di cateteri. Alcune abitudini possono portare a questo problema, come andare in bicicletta o a cavallo. Ma anche rapporti sessuali troppo vigorosi possono provocare piccoli problemi.

L’utilizzo di prodotti troppo aggressivi possono comportare problemi e irritazioni, come saponi, lavande vaginali, spermicidi, deodoranti. Inoltre esistono uretriti allergiche nelle quali ci sono reazioni allergiche ad alcune sostanze, allergeni e tossine, o persino all’utilizzo di alcuni farmaci.

Rimedi uretrite: quali sono i più importanti

Dopo la comparsa dei sintomi è molto importante contattare il proprio medico che dopo una diagnosi attenta potrà consigliare i rimedi più adatti al nostro caso, e il trattamento più consono per una migliore e veloce guarigione. Le analisi che si fanno in questo caso sono due: lo swab test (il test tampone) e il test dell’urina. Si consiglia inoltre di avvisare il proprio partner poiché l’uretrite può essere molto contagiosa.

Le cure per l’uretrite vanno selezionate partendo dalla causa: è possibile infatti per un caso di uretrite infettiva che la soluzione possa essere degli antibiotici, ma anche in questo caso è molto importante essere sicuri e farsi dare indicazioni dal proprio medico curante. È fondamentale che la terapia sia seguita fino in fondo, anche quando apparentemente sembrano essere svaniti i sintomi.

Infine è importante ricordare che prima si interviene e più ci sono possibilità di guarire velocemente e di non incorrere in complicazioni. Allo stesso tempo è bene prevenire, utilizzando protezioni durante i rapporti sessuali ed effettuando check-up regolari.