Peso specifico delle urine: cos’è e come leggere i valori
Quando si parla di esame delle urine si indica un esame molto specifico, che viene spesso accompagnato da altri esami medici per osservare il funzionamento dei reni e per individuare possibili infezioni sia a questo organo che all’apparato urinario. Si tratta, quindi, di uno screening test molto utilizzato e, allo stesso tempo, molto utile. Esso è utilizzato per la diagnosi di infezioni dei reni e del tratto urinario e anche nella diagnosi di malattie non correlate all’apparato urinario.
E’ bene anche sottolineare che questo specifico tipo di analisi è costituito da diversi componenti e va a scandagliare i seguenti aspetti: presenza di sangue, bilirubina, presenza di glucosio, chetoni, esterasi leucocitaria, nitriti, proteine. Si osserva anche il colore, l’odore, il ph, il peso specifico delle urine e, ancora, si effettua l’esame microscopico del sedimento, per riscontrare la presenta di batteri, cristalli, cilindri epiteliali, cilindri lipidici, cilindri glomerulari, cilindri ialini, eritrociti, leucociti e cilindri leucocitari.
Prima di entrare nel dettaglio del peso specifico, è si deve anche far presente che gran parte dei test dell’analisi delle urine vedono l’utilizzo di strisce reattive, che si chiamano dip-stick, e a tutto ciò si uniscono anche delle ulteriori analisi al microscopio, in caso ci siano delle anomalie. L’analisi deve essere svolta entro un certo lasso di tempo, altrimenti i batteri iniziano ad alcalinizzare le urine, scindendo l’urea e questo va a falsare quelli che sono i test per le proteine e per i cristalli. Anche i risultati di glucosio, chetoni, bilirubina e urobilinogeno potrebbero essere falsati.
Peso specifico delle urine: cosa indica
Quando si parla di urine e del loro peso specifico, si parla di quella che è la misura della concentrazione dell’urina rispetto a quella dell’acqua, il cui peso è 1,000. Possiamo dire che tanto maggiore è il peso specifico dell’urina, tanto più concentrata risulta essere.
Pertanto, si tratta di un aspetto molto importante, da tenere sempre in considerazione nel momento in cui si svolge un esame delle urine, dato che indica quella che è la capacità dei propri reni di concentrare ed espellere l’urina. Analizzando il peso specifico, quindi, si può notare se i propri reni sono o meno in salute.
Prima di andare ad analizzare quelli che sono i valori normali che si devono registrare, è bene ricordare che il peso specifico delle urine si abbassa con l’avanzare dell’età, dato che i reni delle persone anziane hanno una minore capacità di concentrare le urine stesse.
Peso specifico delle urine: i valori
Iniziamo con il dire che, se si prendono diversi campioni di urine da uno stesso paziente e non si notano delle variazioni, ma il peso specifico delle urine rimane invariato a 1,010, ci parla di peso specifico fisso e, in questo caso, si deve supporre un grave danno ai reni.
Quali sono, quindi, i valori normali per quel che concerne il peso specifico delle urine? Vediamolo nel dettaglio. Possiamo dire che sono definiti valori normali quelli che vanno da 1,015 a 1,030.
A partire da quelli che sono i valori normali, si deve cercare di capire cosa significa un aumento del peso specifico o, comunque, una variazione del valore.
Se si nota un aumento del peso specifico si deve pensare che ci sia stata una contaminazione del campione con feci o carta igienica. Tuttavia, ci sono anche delle altre cause che possono portare a un innalzamento del peso specifico delle urine oltre i valori definiti normali. Stiamo parlando dell’assunzione di farmaci quali albumina, destrano, glucosio, isotretinonina, penicillina, saccarosio, ma anche l’utilizzo, per taluni esami specialistici, di mezzi di contrasto radio-opachi possono avere tale effetto sul peso specifico delle urine.
Segnaliamo anche che se si nota un aumento del peso specifico si può pensare a un aumento della secrezione di ADH, dovuto a traumi, stress, farmaci. Altre cause sono il diabete mellito, l’assunzione di pochi liquidi e la conseguente disidratazione che rende l’urina più concentrata, una eccessiva perdita di fluidi, la febbre, la diarrea, il vomito e, ancora, la tossemia da gravidanza, lo scompenso cardiaco congestizio, la nefrosi, l’insufficienza epatica, il glomerulo nefrite acuta.
Esistono, inoltre, delle sostanze, come il litio e gli amminoglicosidi, che abbassano il valore. Cosa accade, quindi, se si riscontra una diminuzione del peso specifico delle urine? Se si ha un risultato del genere dall’analisi delle proprie urine, si può essere in presenza di un deficit di ADH che, quindi, indica la presenza di diabete insipido. Anche l’utilizzo di diuretici diminuisce il peso specifico delle urine così come l’assunzione di molti liquidi, la fibrosi cistica e la pielonefrite cronica.
Ipostenuria: cos’è
Quando dall’esame del peso specifico delle urine si nota che si sta espellendo dal proprio organismo dell’urina con un peso specifico più basso della norma, ossia compreso tra 1015 e 1025, si deve pensare a un calo del potere di concentrazione del rene. Seppur lieve, questa diminuzione lascia pensare ad alcune lesioni di varia natura e, nella fattispecie, di malfunzionamento dei tubuli renali, che hanno il compito di andare a riassorbire l’acqua da quello che è il filtrato glomerulare, in modo tale da concentrare l’urina. Se ciò non accade si ha una diminuzione della concentrazione dell’urina.
Tutto ciò si verifica, soprattutto, nella fase iniziale dell’insufficienza renale e si deve fare molta attenzione a quello che accade. Se la densità cala ancora di più, raggiungendo valori compresi tra 1010-1015, si parla di isostenuria che è una condizione molto più grave e preoccupante dell’ipostenuria.
Anche in questo caso, però, si devono tener presente delle cose e, in primis, si deve sempre ricordare che l’eliminazione di urine a basso peso specifico può essere causata anche da problematiche che non riguardano direttamente il rene. Come sottolineato in precedenza, infatti, si parla anche di diabete e altre patologie.
Da quanto detto, si evince che le analisi delle urine e in particolare l’analisi del peso specifico di queste ultime, è molto importante per la prevenzione di talune malattie che possono essere molto pericolose. Pertanto, si deve chiedere al proprio medico se è il caso di effettuare l’esame e, in caso di risposta positiva, andare in laboratorio a farl
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