Alghe Klamath, cosa sono e a cosa servono
Le Alghe Klamath non sono altro che microalghe dal colore verde-azzurro (Aphanizomenon flos-aquae) provenienti dall’Upper Klamath lake, lago che si trova in Oregon, negli Stati Uniti d’America.
Queste alghe dopo essere state essiccate e polverizzate vengono commercializzate come integratori alimentari, essendo ricche di minerali, antiossidanti, vitamine, amminoacidi ed acido alfa linoleico (omega tre).
A cosa serve l’integratore di Alghe Klamath
Secondo quanto pubblicizzato, pochi grammi di Alghe Klamath possono soddisfare il nostro fabbisogno giornaliero di vitamine e minerali, compresa la vitamina B12 particolarmente importante per i vegani che non nutrendosi di carne, pesce latte e suoi derivati sono costretti ad assumerla sottoforma di integratore.
La presenza di clorofilla, polifenoli e carotenoidi poi, conferisce un potere antiossidante a questa sostanza, usata anche per combattere l’eccesso di radicali liberi, quindi gli effetti dell’invecchiamento.
In base a studi clinici le Alghe Klamath sono utili anche nel trattamento della depressione o di quel particolare periodo della vita della donna che è la menopausa. Se abbinate poi ad una dieta alimentare equilibrata le proprietà benefiche di questo integratore vengono amplificate.
Dubbi sull’efficacia del prodotto
Non tutte le sostanze pubblicizzate come integratori hanno gli effetti o le proprietà dichiarate da chi li commercializza infatti, il Ministero della Salute, massima autorità in materia, considera l’Alga Klamath una sostanza ammessa tra gli integratori alimentari indicandola come “utile per il mantenimento del normale tono dell’umore” ma non le riconosce proprietà ricostituenti, antiossidanti o depurative pertanto, scientificamente, i suoi effetti fisiologici e salutistici non sono del tutto provati.
Dove trovare l’integratore a base di Alghe Klamath e modalità d’uso
Le Alghe Klamath si possono trovare in farmacia, parafarmacia o in negozi specializzati. L’integratore si presenta sottoforma di polvere o di capsule. La quantità consigliata da assumere in una unica dose, al mattino insieme ad un bicchiere d’acqua, è di 2/3 grammi al giorno.
Controindicazioni
Le Alghe Klamath non sono tossiche per la salute ma possono essere contaminate da “microcistine”
Questo tipo di contaminazione riguarda tutte le specie d’acqua infatti proprio come per le alghe marine che possono essere contaminate da metalli pesanti o i cereali e la frutta secca da aflatossine sprigionate da funghi, anche le alghe lacustri possono essere inquinate da sostanze tossiche, “microcistine” appunto, presenti sia nelle acque potabili o dolci in genere sia in quelle marine; esse sono prodotte da cianobatteri.
Se l’acqua potabile, così come le alghe che vanno a costituire l’integratore, contengono un numero eccessivo di “microcistine”, queste possono esercitare effetti nocivi sul consumatore infatti la concentrazione massima delle stesse in acqua potabile è stabilita per legge dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Non si è mai verificato che integratori di questo genere abbiano provocato intossicazioni nelle persone che li hanno assunti, tuttavia prima di usufruirne è buona regola richiedere il parere del proprio medico, rispettare le dosi consigliate e scegliere prodotti certificati. L’assunzione degli stessi in gravidanza, durante l’allattamento o da parte di bambini al di sotto dei 12 anni è sconsigliata.
Presumendo che le Alghe Klamath siano stimolanti del sistema immunitario richiede particolare cautela il loro uso da parte di persone che soffrono di malattie autoimmuni (sclerosi multipla, artrite reumatoide, lupus ecc.) o che assumono medicinali immunosoppressori.
Chi si sottopone a cure a base di anticoagulanti invece deve fare particolare attenzione all’uso dell’integratore poiché esso è ricco di vitamina K sostanza che potrebbe compromettere l’efficacia dei medicinali suddetti.
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