Bentalan proprietà e effetti collaterali
Il Bentalan è un farmaco principalmente utilizzato per trattare patologie che presuppongono la somministrazione di una terapia corticosteroidea, dalle allergie, alle dermatosi di tipo infiammatorio o anche patologie autoimmuni, neoplasie, linfomi e anemie.
Il meccanismo d’azione del Bentalan si basa sul betametasone presente nel farmaco che viene assunto per via orale, e che unito alla transcortina e alle proteine plasmatiche raggiunge i tessuti e le cellule, permeando la membrana cellulare e legando i recettori nucleari, che agiscono poi sul DNA modulando l’espressione genica e portando un’azione benefica antinfiammatoria.
La lipocortina è una proteina che viene sintetizzata e che dopo aver inibito un particolare enzima prende il nome di fosfolipasi, impedisce di conseguenza la formazione di leucotrieni, prostacicline e prostaglandine che contribuiscono a ridurre l’infiammazione.
Nonostante derivi dall’idrocortisone il betametasone ha un’attività mineralcorticoide bassa rispetto a quella glucorticoide che invece è particolarmente spiccata e che si manifesta con l’incremento della glicemia, tramite la gluconeogenica, la glicogenosintesi epatica e la lipogenesi, primariamente concentrata nelle zone alte del copro e del viso.
Queste particolari proprietà contenute nel Bentalan limitano l’utilizzo dei corticosteroidi per spegnere i processi infiammatori delle patologie particolarmente gravi, in quanto non sufficienti a spegnere il processo reattivo.
Bentalan compresse
Il Bentalan è presente in commercio tramite compresse effervescenti. Il dosaggio dell’assunzione del farmaco dovrebbe essere valutato dal medico di fiducia secondo il quadro clinico del paziente. Il Bentalan riesce a fare effetto dopo circa 2 ore dall’assunzione del farmaco, per poi permanere nell’organismo per le ore successive, e decrescere dal picco ematico nelle 24 ore.
Nel caso in cui si sia intenzionati a sospendere la cura cortisonica con il Bentalan si dovrà procedere in maniera progressiva e graduale, in un arco di tempo prolungato. Somministrazione che potrà variare a seconda della durata della terapia e della dose assunta in precedenza.
Bentalan controindicazioni e effetti collaterali
Come qualsiasi tipologia di farmaco anche il Bentalan non è privo di controindicazioni o effetti collaterali, per questo motivo sarebbe bene consultarsi con il proprio medico di fiducia nel caso in cui riscontriate un possibile effetto indesiderato.
Meglio quindi seguire tutte le indicazioni consigliate dal medico di fiducia per l’assunzione del farmaco evitando di utilizzare il Bentalan in autonomia. Pazienti affetti da insufficienza cardiaca o infezioni latenti possono assumere il Bentalan con particolare attenzione ma sotto supervisione del medico di fiducia, mentre è assolutamente sconsigliato ai pazienti diabetici o osteoporotici, in quanto potrebbe contribuire a peggiorare lo stato di salute.
Tra gli effetti collaterali causati dall’assunzione del Bentalan troviamo le manifestazioni cutanee, come rush, orticarie, dermatiti, acne ma anche problemi di natura gastrointestinale come vomito, diarrea o dolori nella zona addominale. L’assunzione del Bentalan potrebbe aggravare i sintomi delle vertigini, di ansia e cefalea.
I dati emersi relativi all’utilizzo del betametasone in gravidanza e in allattamento sono contraddittori, non esistono quindi dati certi che confermano l’impossibilità di utilizzo del Bentalan in gravidanza in quanto alterati da potenziali alterazioni del quadro ormonale correlato all’assunzione del principio attivo.
Conseguentemente l’assunzione del Bentalan in gravidanza e in allattamento dovrebbe essere effettuata esclusivamente in caso di reale necessità di somministrazione del farmaco e soprattutto sotto la supervisione del medico di fiducia.
Il betametasone presente nel farmaco potrebbe modificare gli effetti terapeutici e biologici dei principi attivi determinando ad esempio antagonizzando l’azione terapeutica di anticoagulanti orali, FANS e mezzi di contrasto, mentre le proprietà terapeutiche del betametasone possono invece essere alterate se assunte in concomitanza ad estrogeni, barbiturici, fenitoina, efedrina e rifampicina.
Ecco perché sarebbe bene prima di sottoporsi ad una cura farmacologica con Bentalan consultare il medico di fiducia e valutare anche le ulteriori cure farmacologiche in corso per evitare possibili interazioni con altri farmaci.
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