Botox capelli, come si usa e controindicazioni
Dare nuovo volume ai capelli sfibrati è possibile? Sì, con il botox per i capelli. Un trattamento ad hoc, capace di dare nuova luce ai capelli più spenti e rovinati.
Cos’è il botox per i capelli
Il botox è un composto molto noto per i risultati molto positivi che dà nel contrasto all’avanzata delle rughe. Chi, al giorno d’oggi, non ne ha mai sentito parlare? Ma non tutti sanno, però, che il botulino può essere usato anche per riparare capelli molto rovinati. Anche in questo caso i risultati sono spesso sorprendenti. In molto saloni di bellezza sostituisce i trattamenti effettuati con il ricorso alla cheratina che si limita a lisciare il capello senza nutrirlo e rimpolparlo (e contiene formaldeide).
Si tratta di un vero e proprio lifting ai capelli che, grazie al botulino e agli altri componenti dell’hair botox (dalle vitamine D e B6 agli amminoacidi), vengono nutriti e rimpolpati e ritrovano in breve tempo il loro naturale splendore. È un trattamento consigliato per ogni tipo di capello e che si presa a una grande malleabilità nell’uso. Se c’è necessità di riparare le doppie punte, ad esempio, può essere utilizzato e applicato solo sulla parte finale del capello. Se la capigliatura è rovinata a partire dalla radice, invece, il trattamento viene esteso a tutta la lunghezza del capello. Piastre, ferri, tinture, sono tutti nemici della salite del capello ma possono essere utilizzati senza timore se affiancati da questo trattamento che va a intervenire proprio sui danni prodotti.
Come utilizzare il botox per i capelli
Questo trattamento è una maschera che viene applicata sui capelli bagnati. Di solito segue uno shampoo effettuato con un prodotto purificante, capace quindi di pulire il capello in profondità e preparare un’ottima base per il trattamento successivo. Il botox per i capelli viene applicato dai parrucchieri, nei loro saloni. Esistono in commercio prodotti a base di Intra-Cylane, una molecola capace di dare vita a una rete tridimensionale a contatto con l’acqua che rende spessa e voluminosa la fibra del capello, che possono dare un effetto simile ma è il parrucchiere, novello chirurgo estetico, a gestire il trattamento vero e proprio, quello che vede protagonista il botulino.
L’applicazione, tra l’altro, richiede molta attenzione e pazienza, va effettuata ciocca dopo ciocca e lasciata riposare il tempo necessario per consentire ai principi attivi di entrare in funzione ed essere assorbiti dal capello. Dopo la posa è possibile risciacquare con acqua fredda per incrementare l’affetto della maschera. Il trattamento vede la sua conclusione con il passaggio della piastra che, grazie al calore, favorisce la penetrazione del prodotto tra le fibre del capello.
Effetti e controindicazioni
La maschera al botulino produce effetti immediati e duraturi. Se fatta bene, infatti, questa applicazione dura fino a 3 mesi, di solito circa 10 lavaggi. Ma questo trattamento miracoloso non ha alcuna controindicazione per la salute del capello? È soprattutto negli Stati Uniti che al momento si concentrano i principali studi su questo argomento ma i dermatologi americani non sono ancora riusciti a dare una risposta univoca a chiara a questa domanda, considerando un arco temporale di lunga durata.
Gli studi si sono susseguiti dopo l’allarme lanciato da un dermatologo statunitense relativo al rischio di calvizie generato proprio dall’uso ripetuto e continuativo del botox per i capelli. Quel che è certo è che ci sono controindicazioni per il portafogli se effettuato con frequenza molto elevata. Il costo di una seduta di botox, infatti, parte dai 400 euro ma può arrivare anche a sfiorare i settemila.
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