Candida in gravidanza, come risolvere un problema fastidioso
La candida in gravidanza è un disturbo dovuto alla candida albicans, molto frequente nelle donne, infatti ne soffre, o ne ha sofferto almeno una volta, il 75% della popolazione femminile; certo, può interessare anche il genere maschile, ma con minore frequenza, nel 25% degli uomini.
La candida è un fungo che si trova normalmente nel nostro corpo, ma in determinate condizioni e proporzioni; quando l’equilibrio della flora batterica viene turbato per qualche motivo, la candida comincia a proliferare indisturbata con una fioritura senza controllo, in questi casi occorre intervenire per frenare la sua invasione.
La candida albicans, o monilia albicans, è solitamente presente nel tubo gastroenterico, nelle vie respiratorie, e nei genitali femminili; quando si verificano alcune situazioni anomale, come una lunga denutrizione, un pesante intervento chirurgico, una cura con antibiotici o con cortisonici, malattie endocrine, ematiche, oppure oncologiche, la candida attacca anche i tessuti confinanti, riuscendo in breve tempo ad occupare spazi in cui di solito non dovrebbe “abitare”.
La candida in gravidanza, ovviamente, provoca nella mamma in attesa molta ansia e preoccupazione, proprio per la presenza del feto e per il timore che ne possa essere contagiato; ma possiamo tranquillizzare le future mamme, in quanto non c’è alcun pericolo per il bambino. Piuttosto, preoccupiamoci di curare in tempo il disturbo, evitando di farlo arrivare fino al parto. La candida in gravidanza non è pericolosa, non provoca malformazioni, non è contagiosa per il feto; bisogna al contrario ammettere, che un buon terzo delle donne contrae questo disturbo durante i mesi di attesa, in quanto il suo organismo subisce molte trasformazioni e molti stress, e il Ph della vagina è soggetto a cambiamenti improvvisi.
Sintomi della candida in gravidanza
Come abbiamo visto, la candida prolifera quando c’è uno squilibrio, i batteri buoni non riescono a tenere sotto controllo il fungo e questo provoca la vaginite, ossia l’infezione della vagina.
I sintomi sono molto fastidiosi: prurito, anche piuttosto intenso, arrossamento della mucosa, eritemi, fluidi bianchi e densi come la ricotta, bruciore durante la minzione, persino dolore.
Rimedi per la candida in gravidanza
In commercio troviamo molti preparati adatti a curare la candida in gravidanza, puoi scegliere tra compresse vaginali, creme per uso interno, ovuli, che siano comunque antimicotici, e che ti saranno consigliati dal tuo medico di fiducia; a noi spetta invece in compito di consigliare alcuni rimedi naturali che possono aiutarti nella tua battaglia contro questo fastidioso fungo.
Il primo prodotto da aggiungere alla propria alimentazione è lo yogurt probiotico, che contenga fermenti vivi, tra i quali il lactobacyllus, che ti aiuteranno a ripristinare la flora batterica.
La calendula, ottimo antinfiammatorio, può essere utilizzato in gocce di tintura madre, da aggiungere alla normale lavanda vaginale con acqua tiepida.
Il solidago, in tintura madre, è un ottimo antibatterico e drenante per le tossine; si utilizza prima dei pasti principali, per tre o quattro settimane, anche dopo la scomparsa dell’infezione.
Un buon infuso da bere alla sera, prima di andare a dormire, è quello a base di gramigna, che previene e dà sollievo alle infezioni urogenitali.
Prevenire la candida in gravidanza
Alcuni piccoli accorgimenti, possono aiutare sia a prevenire che ad alleviare il disturbo, e dovrebbero diventare buone abitudini di vita; attenzione particolare all’alimentazione, che non dovrebbe eccedere nei dolci, nei fritti, nei grassi, nei cibi troppo piccanti o troppo conditi; tutte queste cose andrebbero evitate sempre in gravidanza, anche senza candidosi.
La biancheria intima deve essere di cotone, mai sintetica, possibilmente bianca, della giusta misura senza stringere troppo; i detergenti utilizzati per i genitali devono avere un ph neutro, che non provochi alterazioni; evitare assorbenti salvaslip che mantengono l’ambiente umido, che la candida predilige; asciugarsi sempre con molta cura dopo il bagno o la doccia.
Lascia un commento