Quando fare il test di gravidanza, informazioni e consigli
Ci sono donne che desiderano una gravidanza e ogni mese aspettano con ansia che si presenti il fatidico ritardo per poter sapere quanto prima se sono incinta.
Alcune per scaramanzia aspettano diversi giorni per fare il test, altre non vedono l’ora e lo fanno anche prima di quando dovrebbero arrivare le mestruazioni. Vediamo quindi quando fare il test di gravidanza.
Quando fare il test di gravidanza perché sia attendibile?
Sapere quanto prima se è in arrivo un bébé ci consentirà non solio di essere felici se è quello che desideriamo ma anche di programmare diverse cose, dalla prima visita con il ginecologo, a tutte le fasi della gravidanza e anche, naturalmente, uno stile di vita più corretto che mai, per garantire salute e benessere a nostro figlio.
Per questo è importante individuare il momento giusto in cui effettuare il test di gravidanza per non incorrere in falsi negativi deludenti.
Un falso negativo si presenta quando il test dice che non si è incinta, ma in realtà lo siete: il test fallisce perché fatto troppo presto.
Come funziona il test di gravidanza
Per capire il momento giusto in cui fare il test di gravidanza, occorre sapere come funziona il test stesso.
Il test di gravidanza si basa sulla ricerca dell’ormone della gravidanza, ovvero se c’è la presenza dell’ormone beta HCG.
Per individuarlo basta un test delle urine anche a soli 6 giorni dal concepimento ma la sua concentrazione in questo caso è davvero scarsa, tanto da non dare risultati certi, soprattutto con i test effettuati a casa.
La concentrazione di questo ormone infatti aumento in modo esponenziale raddoppiando ogni 2 o 3 giorni, per stabilizzarsi dopo circa 60 giorni.
Per fare un test attendibile di quelli che si acquistano al supermercato o in farmacia, occorre aspettare almeno un giorno di ritardo delle mestruazioni ma è meglio almeno 4 ma si raggiunge il risultato più attendibile dopo sette giorni dall’arrivo della mestruazione mancata.
Tranne rari casi di problematiche ormonali particolari, il test non può mai presentarsi falsamente positivo, dunque, nel caso vi segnalasse una gravidanza, al 99% siete davvero incinta. A questo punto è consigliabile recarsi dal proprio ginecologo o presso un consultorio dove vi indicheranno l’iter da seguire e probabilmente vi faranno comunque effettuare un test di urine in laboratorio.
Come fare il test di gravidanza
Perché il test di gravidanza sia attendibile, occorre anche che sia effettuato nel modo corretto, non solo nei tempi adeguati.
È altamente consigliabile che il test venga fatto la mattina appena alzate, a digiuno, con la prima urina, senza aver bevuto la notte perché è proprio in questo momento che l’urina contiene la concentrazione più alta dell’ormone.
Il test sarà digitale e mostrerà la scritta “incinta” e il numero di settimane dal concepimento, oppure la scritta “non incinta” in caso contrario, in altri casi ci sono dei puntini da verificare o delle lineette che possono o meno comparire in base ad una legenda. Di solito nei test tradizionalmente in commercio vengono mostrate due linee se si è in incinta o semplicemente una linea se il test è negativo.
Il risultato deve essere letto subito, ovvero, un test lasciato per vari minuti o ore su un tavolo, può variare nel risultato e non essere più letto correttamente. Molte mamme conservano il test per ricordo, ma non stupitevi se varierà il risultato con il tempo.
È possibile che alcuni giorni dopo la presunta mestruazione o in concomitanza al primo ritardo, la donna noti delle piccole macchioline scure sulle mutandine, sono perdite definite come “falsa mestruazione”, è come se il nostro corpo avesse registrato comunque che il ciclo dovesse avvenire e ne palesa uno fittizio di intensità irrilevante.
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