Dieta post parto per dimagrire: ecco qualche consiglio
Solitamente, un pensiero comune a tutte le donne che hanno appena partorito è: riuscirò mai a tornare in forma? E poi: quanto tempo ci vorrà a perdere i chili di troppo?
Oggi vi suggeriremo una dieta post parto per dimagrire. Ecco qualche consiglio utile.
Dimagrire dopo il parto
Se state allattando e il vostro bambino vi fa dormire poco, non è il momento giusto per seguire un regime dimagrante troppo restrittivo. Le energie che vi servono sono parecchie e non potete rischiare un affaticamento proprio adesso. Niente però vi vieta di seguire una dieta bilanciata, che invece vi darà anche ulteriori energie per far fronte alla crescita del tuo bambino. Dopo il parto, quando si allatta è facile essere particolarmente affaticate. L’alimentazione ovviamente gioca un ruolo fondamentale, ed è importante evitare le diete troppo drastiche. Pensate solo alla depressione post partum: una delle sua cause principali è proprio la stanchezza, seguita dalla sensazione di non riuscire ad occuparsi del piccolo.
Inoltre, le madri che stanno allattando devono sempre bene fare sempre attenzione a non eliminare alimenti fondamentali per la salute del bambino.
Corretta dieta dimagrante per chi partorito
Una corretta dieta dimagrante è quella che vi permette di eseguire una corretta associazione tra i vari alimenti, in modo che siano bilanciati. Seguendo una dieta di questo tipo non correrete il rischio di rimanere in deficit di nutrienti.
Cercate di evitare i giorni di astinenza da un determinato alimento (ad esempio: pane o pasta), ma al contrario cercate di consumare alimenti vari, senza trascurare frutta, verdura e carne.
Inoltre, dalla dieta di una donna che ha appena partorito, non possono mancare alte dosi di calcio e magnesio. Infatti, il latte materno è ricco di queste due sostanze, e la madre deve attingerlo alle proprie riserve. Quindi è importante integrarlo. Calcio e magnesio si trovano nell’acqua, ricca di sali minerali, nei formaggi, nei semi oleosi come il sesamo, nelle uova e nel cioccolato fondente.
Altre sostanze che non possono assolutamente mancare sono gli Omega 3 e gli Omega 6. Si tratta di acidi polinsaturi, ovvero grassi buoni. Il nostro corpo non riesce a produrli, quindi vanno integrati con l’alimentazione. Questi grassi polinsaturi contribuiscono alla produzione di latte e sono fondamentali nella crescita, anche cerebrale, del bambino. Sono contenuti in mandorle, nocciole, pinoli, noci, pistacchi, semi di lino, girasole e zucca.
Quali cibi evitare
Tenetevi lontane dallo zucchero. Infatti, se ingerito a stomaco vuoto aumenta la glicemia. Questo può creare una sorta di reazione a catena per la quale potreste sentirvi più stanche e infelici.
Se avete voglia di qualcosa di dolce orientatevi verso i cereali integrali. In questo modo eviterete di creare picchi glicemici nel vostro organismo. Inoltre evitare lo zucchero sarà utile soprattutto per chi ha il diabete gestazionale, ovvero un’alterazione del metabolismo del glucosio che viene diagnosticata per la prima volta durante la gravidanza.
Evitate anche caffè e alcolici, ma potete concedervi un bicchiere di vino o una di birra, se proprio non potete farne a meno.
Infine, evitate anche tutti quei cibi che possono creare allergie, come arachidi, crostacei, molluschi, cioccolata al latte, fragole, selvaggina, dadi di brodo o formaggi molto fermentati. Evitate anche i cibi piccanti, come peperoncino, pepe, noce moscata, curry, che possono dare al latte un sapore sgradevole. Lo stesso effetto è ottenuto con cipolle, aglio, asparagi, cavoli, carciofi, funghi. Magari è meglio provare con quantità ridotte, per vedere come reagisce il bambino.
Il menù della dieta post parto
Partiamo dalla colazione, che deve essere abbondante. È meglio farla appena sveglie, per stimolare il metabolismo e mantenerlo alto durante la giornata. Questo eviterà cali d’umore e vi darà la giusta energia per affrontare tutto quello che vi attende, insieme al vostro bambino.
Inoltre, ogni pasto dovrebbe contenere carboidrati e proteine. A partire dalla colazione, per arrivare alla cena. Questo vi permetterà di stabilire il giusto equilibrio glicemico, evitando impennate di zuccheri nel sangue. I carboidrati e le proteine sostengono il tono muscolare e preservano l’elasticità dei tessuti. Questa è una bella notizia: niente più smagliature!
Lascia un commento