Data del concepimento: ecco come calcolarla

Siete rimaste incinte e desidera conoscere con precisione la data del concepimento? Esistono diversi modi per stabilirla, dai calcolatori online, fino alle fasi lunari. Oggi vi spiegheremo come poter calcolare la data del concepimento, partendo da qualche piccolo dato.

Elementi utili per calcolare il concepimento

Le informazioni utili che vi serviranno per calcolare il giorno esatto del concepimento sono due: l’ultimo giorno delle vostre mestruazioni e la durata media del ciclo. In questo modo potrete stabilire con buona approssimazione quando è avvenuto il concepimento.
L’ovulazione avviene 14 giorni prima della successiva mestruazione, quindi se una donna ha un ciclo regolare di 28 giorni, l’ovulazione avverrà circa a metà ciclo. Invece se il ciclo è di 21 giorni, il concepimento sarà avvenuto circa 7 giorni dopo l’ultima mestruazione. Allo stesso modo, se una donna ha un ciclo lungo, di 40-45 giorni, saprà che la data del concepimento sarà da fissarci circa un mese dopo l’ultima mestruazione.

Strumenti per calcolare il concepimento

Online è possibile trovare tantissimi tool utili a calcolare la data del concepimento del vostro bambino. Anche se ovviamente, si tratterà con grande probabilità, di una data approssimativa. Inoltre esistono anche applicazioni che potrete installare sul vostro smartphone. Inserendo la data della vostra ultima mestruazione e la durata del vostro ciclo potrete calcolare la vostra settimana di gestazione e anche, presumibilmente, quando avverrà il parto.
Un calcolo preciso può avvenire anche se la coppia ha eseguito un monitoraggio dell’ovulazione e ha avuto rapporti sessuali mirati al concepimento. Infatti, in quei casi probabilmente saranno già a conoscenza di quali siano stati i giorni fertili, e quindi quando il bambino sia stato concepito.

Il regolo ostetrico

Il ginecologo, così come l’ostetrico, si avvalgono del regolo ostetrico per stabilire la data del parto e del concepimento. Il regolo ostetrico è uno strumento utile a tenere il conto del numero di settimane della gravidanza. Si tratta di un sistema virtuale di calcolo, facilmente utilizzabile. Affinché stabilisca una data corretta, è necessario inserire i dati richiesti con precisione e accuratezza.

Ecografia

Il modo certo per stabilire quando è stato concepito il vostro bambino è però indispensabile l’ecografia. Infatti, per quanto esistano diversi calcolatori, alcuni più approssimativi, altri più precisi, la conferma della data del concepimento si ha solo con la prima ecografia, eseguita possibilmente tra la decima e la quattordicesima settimana. In quel periodo infatti si potrà misurare la lunghezza cranio-caudale del feto. Il ginecologo poi, in base alle sue misure di riferimento, potrà stabilire con certezza quando il bambino è stato concepito e a che punto siete della gestione e, soprattutto, quando è previsto il termine della gravidanza.

Fasi lunari

Oltre ai vari calcolatori online e applicazioni per smartphone, c’è anche la possibilità di stabilire la data del concepimento, e altre informazioni, seguendo le fasi lunari.
La maggior parte però riguardano la data del parto. Infatti, secondo alcune credenze popolari, mai confermate, le fasi lunari avrebbero la capacità di influenzare il parto. Secondo alcune, le fasi lunari e il loro studio, potrebbe essere utile a individuare il sesso del bambino, se maschio o femmina. Infatti, sembrerebbe che la luna calante porti un maschietto, mentre la luna crescente una femminuccia. Invece le nascite con la luna piena o la luna nuova potrebbero portare gemelli.
Non è un mistero che le fasi lunari abbiamo un’influenza su maree e altri fenomeni acquatici. Nel caso della gravidanza, trovandosi il bambino immerso nel liquido amniotico, la luna potrebbe essere in grado di funzionare nello stesso modo. Ovviamente questa ipotesi non è mai stata confermata.
Ma si crede che i giorni di luna piena siano quelli più propizi per partorire.
Anche il concepimento sarebbe legato alle fasi lunari.

La data del parto

Solitamente la data del parto corrisponde alla quarantesima settimana della gestazione. Se la gravidanza è nella norma, senza complicazioni, il parto si svolgerà normalmente in una data che può variare tra 15 giorni prima o 15 giorni dopo alla data indicata dal ginecologo.