Dentinale, benefici e controindicazioni
La crescita dei denti nel bambino è un processo che potrebbe avere inizio già dal secondo mese di vita, diversi sono i fastidi causati dalla nascita dei primi dentini dall’irritabilità, agli stati febbrili, ma anche sonno disturbato, eccessiva salivazione e gengive gonfie e infiammate. Ecco perché spesso l’uso di un dentinale specifico potrebbe dare sollievo al bambino.
Tutti i sintomi decisamente poco piacevoli per il piccolo contribuiscono a renderlo particolarmente nervoso, ecco perché è indispensabile ricorrere a rimedi come il dentinale che aiuta ad alleviare il dolore causato dal dentino che spingendo infiamma le gengive rendendole gonfie e dolenti.
Il dentinale è una pasta gengivale prodotta dalla casa farmaceutica Montefarmaco OTC S.P.A., utilizzata principalmente per il trattamento dei dolori alle gengive dovuti alla nascita dei primi denti da latte. Questo farmaco svolge una doppia azione in quanto consente di anestetizzare e di rendere più morbide le gengive al fine di diminuire eventuali fastidi e dolori.
Il principio attivo del dentinale è l’amilocaina cloridrato, ovvero un anestetico locale che placa il dolore avvertito sulle gengive, mentre la sua azione emolliente consente di ammorbidire le gengive per facilitare la loro rottura, e la nascita del nuovo dentino.
Sicuramente prima di somministrare il dentinale al proprio bambino è bene conoscere tutte le precauzioni utili visto che è a tutti gli effetti un farmaco.
Dentinale Natura: cos’è e differenze con Dentinale pasta gengivale
Il Dentinale Natura è un farmaco sotto forma di gel gengivale che crea una pellicola protettiva sulle gengive irritate o arrosate a causa della comparsa dei primi dentini. Farmaco assolutamente naturale in quanto composto da sostanze come la camomilla, aloe vera e boswelia serrata che offrono un’intensa sensazione di sollievo allievando l’infiammazione e quindi il dolore percepito.
A differenza della pasta gengivale Dentinale tradizionale, è un dispositivo medico che non contiene assolutamente principi attivi ma solamente sostanze di origine naturale rispetto al classico Dentinale, ideale soprattutto in caso di intolleranza ai principi attivi contenuti nella confezione tradizionale.
Il Dentinale non presenta interazioni con altri farmaci ma è fondamentale seguire tutte le indicazioni sia sulla somministrazione che sull’applicazione.
Il Dentinale va applicato due o tre volte al giorno direttamente sulle gengive prestando attenzione a non esagerare coi dosaggi, massaggiandole delicatamente, nei successivi 20/30 minuti è indispensabile non bere o mangiare per evitare che l’assunzione di cibo o liquidi possa eliminare il gel applicato.
Si raccomanda quindi di non superare la dose consigliata e indicata dal bugiardino, inoltre come per ogni farmaco il trattamento potrà essere utilizzato esclusivamente per un periodo di tempo limitato, così da minimizzare i problemi che potrebbero nascere da un’assunzione prolungata al farmaco.
Inoltre alti dosaggi del Dentinale potrebbero determinare il raggiungimento dell’amilocaina al circolo sistemico provocando di conseguenza diversi fastidi a livello gastrointestinale come vomito e diarrea, o effetti che riguardano il sistema nervoso centrale come tremori ed eccitazione, dovuto all’utilizzo smodato del farmaco.
Nel caso in cui il bambino attirato dal sapore di miele del farmaco ne ingerisca in maniera accidentale una quantità maggiore di prodotto è bene rivolgersi al proprio medico pediatra o presso un vicino ospedale.
Dentinale quali controindicazioni ed effetti collaterali?
Come qualsiasi altro farmaco presente in commercio anche il Dentinale potrebbe scatenare alcuni effetti collaterali, tra i più comuni presenti nel bugiardino riguardano in principal modo la somministrazione di analgesici locali i quanto potrebbero far insorgere episodi di vomito e disturbi gastrointestinali come la diarrea.
Seguendo tutte le indicazioni per la somministrazione del farmaco e la sua conservazione sarà possibile evitare la comparsa di tali effetti collaterali, ma nel caso in cui dovessero comparire ulteriori sintomi è bene contattare immediatamente il proprio medico curante.
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