Dieta macrobiotica: benefici e controindicazioni

La dieta macrobiotica comparve la prima volta verso la fine del secolo scorso, quando un medico giapponese (Sagen Ishizuka) istituì una teoria della nutrizione e della medicina basata sulla dieta tradizionale orientale. Ha sofferto di molte malattie e ha studiato sia la medicina occidentale che quella orientale. Ha poi fornito delle informazioni e le sue conclusioni in due libri: Teoria chimica della Longevità e Dieta per la salute. Ishizuka ha criticato l’adozione dei principi moderni occidentali sulla medicina e sulla nutrizione ed ha fortemente consigliato la dieta tradizionale giapponese a base di alimenti non raffinati, quasi priva di alimenti di origine animale.

Avendo sofferto di malattie incurabili fin dalla giovane età, George Ohsawa ha imparato la dieta macrobiotica da due dei discepoli del Dr.Ishizuka ed è riuscito a ripristinare completamente la sua salute.

La dieta macrobiotica è un tipo di dieta che consiste principalmente in un’alimentazione basata sui cereali integrali e sugli ortaggi. Le prime versioni della dieta macrobiotica incoraggiavano a mangiare i cereali integrali solo cotti, ma questi regimi più estremi non sono più utilizzati a causa dei loro effetti potenzialmente pericolosi sulla salute.

I benefici della dieta macrobiotica

In generale, più cose sappiamo di macrobiotica e maggiore sarà il beneficio. Tuttavia, dal momento che ogni individuo è diverso e non ci sono due persone che abbiano la stessa reazione ai cambiamenti nella dieta e nello stile di vita, i benefici per ogni persona sono diversi. Ecco un breve elenco di benefici comuni:

• Si prova meno o non si prova alcuna fatica;
• Si ha una salute migliore: sollievo da tutti i dolori e malattie, tra cui raffreddore, influenza e cancro;
• Si ha più appetito: la persona è in grado di mangiare il cibo più semplice con gioia completa e profonda gratitudine;
• Si ha più appetito sessuale e più soddisfazione;
• Si ha un sonno profondo ogni notte senza brutti sogni;
• Si ha la capacità di addormentarsi in pochi minuti da sdraiati;
• Migliora la memoria, portando a relazioni migliori;
• Si è più liberi dalla rabbia, dalla paura e dalla sofferenza;
• Si ha la possibilità di visualizzare le difficoltà come delle esperienze positive di apprendimento;
• Si ha una migliore chiarezza di pensiero e tempestività di azione;
• Si è più generosi nelle relazioni sociali;
• Si ha un maggior controllo sul destino personale;
• Si affronta la vita in modo diverso con la convinzione che nulla nella vita è troppo difficile da superare;
• Si ha una maggiore onestà con se stessi e gli altri.

Molti di questi benefici sono ovviamente legati alla salute. In realtà, nel pensiero macrobiotico tutti questi vantaggi sono il prodotto di una buona salute.

I pro e i contro della dieta macrobiotica

Pro

• Miglioramento della dieta alimentare. Le diete macrobiotiche consistono principalmente in un’alimentazione basata su cereali integrali, frutta e verdura, che sono una parte importante di una dieta salutare. Vi è un’abbondanza di prove che dicono che incorporando questi alimenti nella vostra dieta la vostra salute può migliorare.
• Riduzione del rischio di alcune malattie. Assumere un basso contenuto di grassi, seguire una dieta ricca di fibre, di frutta e di verdura può ridurre il rischio di sviluppare diverse malattie, tra cui le malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro. I ricercatori stanno esaminando se la dieta macrobiotica può essere in grado di prevenire il cancro.

Contro

• Carenza di sostanze nutrienti. Alcune delle preoccupazioni associate alla dieta macrobiotica riguardano la carenza di proteine, ferro, calcio, vitamina B12 e vitamina D. Ma è possibile comunque sopperire a questa mancanza rimanendo all’interno della dieta: ad esempio, è possibile ottenere il ferro da fagioli e semi di zucca.
• Perdita di peso non intenzionale. Le persone affette da cancro spesso cercano di seguire una dieta macrobiotica, ma la perdita di peso non intenzionale può essere un effetto collaterale pericoloso. Dal momento che spesso è necessario un maggior contenuto calorico per soddisfare i bisogni nutrizionali quando si ha il cancro, è importante parlare con un medico prima di apportare cambiamenti dietetici drastici.