Intelligenza emotiva: cos’è e come funziona
Spesso si parla di intelligenza emotiva, ma non tutti sanno esattamente di che cosa si tratta. L’intelligenza emotiva è la capacità di percepire, analizzare a valutare le proprie emozioni e quelle delle persone che ci stanno vicine. Oggi vi spiegheremo meglio alcuni aspetti interessanti dell’intelligenza emotiva, per farvi capire perché è così importante.
Che cos’è l’intelligenza emotiva
L’intelligenza emotiva è un aspetto molto importante dell’intelligenza. La sua importanza è legata soprattutto alla capacità di saper riconoscere, e quindi gestire, le proprie emozioni e quelle delle persone a noi relazionate.
I primi a parlarne furono Peter Salovey e John D. Mayer, in un articolo pubblicato su una rivista scientifica. I due professori definiscono l’intelligenza emotiva come la capacità di controllare, distinguere e utilizzare determinati sentimenti ed emozioni.
L’intelligenza emotiva è molto importante sia nelle relazioni con le altre persone che in ambito organizzativo e lavorativo.
Essere emotivamente intelligenti non significa avere la chiave della felicità, ovviamente. Ma permette di accettare qualunque tipo di emozione, per vivere meglio e relazionarsi in maniera più consapevole ed equilibrata con le altre persone.
Come si compone l’intelligenza emotiva
L’intelligenza emotiva è composta principalmente da tre aspetti: la valutazione delle emozioni, anche grazie alla decodifica delle espressioni e del linguaggio corporale, la regolazione delle emozioni e infine il loro utilizzo.
Conoscere le proprie emozioni e quelle degli altri, è un’abilità. Questa competenza emotiva è importante per affrontare e gestire le diverse situazioni che possono capitare nella vita. Ogni individuo è in grado di intraprendere relazioni positive con gli altri e favorire comportamenti socializzanti. Quando un individui riesce a sviluppare questa abilità ha più possibilità di comunicare meglio, di risolvere problemi, il celebre problem solving così utile nel mondo del lavoro, e di stimolare un pensiero costruttivo.
Sviluppare questa competenza è utile anche in caso di interazione con altri individui.
Competenze personali
L’intelligenza emotiva ci permette di avere maggiore consapevolezza di noi, delle nostre emozioni e di conoscere in modo più approfondito i nostri punti deboli e di forza. L’intelligenza emotiva infatti ci permette di gestire meglio i cambiamenti, avere un atteggiamento di apertura verso idee nuove e diverse, ricavare riflessioni sulle esperienze vissute, trovare la motivazione al miglioramento e perseguire gli obiettivi prefissati.
Utilizzare questa forma di intelligenza si fonda sulla capacità personale di intuire i sentimenti, le aspirazioni e le emozioni delle persone che ci circondano.
Competenze sociali
Come dicevamo, l’intelligenza emotiva è molto importante anche in ambito sociale. Infatti, se ben sviluppata, permette di gestire in maniera più equilibrata le relazioni con gli altri, riuscire a migliorare l’ascolto altrui, comprensione e di gestire al meglio i conflitti e, aspetto di grande importanza, a prendere decisioni.
Come avrete sicuramente capito, avere un’intelligenza emotiva sviluppata vi permetterà di possedere alcune delle caratteristiche più importanti nel mondo del lavoro.
L’apprendimento emotivo
L’apprendimento è un’attività globale, all’interno della quale gioca un ruolo importante anche l’intelligenza emotiva. L’apprendimento infatti non può essere limitato alle frasi lette su un libro, in maniera statica. Ma deve essere collegato con la realtà e l’esperienza diretta. L’elemento che permette di fare questo collegamento è l’intelligenza emotiva. Solo in questo modo diventa un’attività efficace.
Test per l’intelligenza emotiva
L’intelligenza emotiva è importante tanto quanto il Quoziente Intellettivo (QI), se non addirittura di più. È infatti fondamentale per sviluppare e applicare le capacità intellettuali che abbiamo collezionato durante gli anni di studi e di esperienza professionali. Esistono alcuni test per misurare l’intelligenza emotiva di un individuo. Questi test sono composti da domande specifiche sulla gestione delle emozioni, sull’individuazione di cosa stia causando un malessere psicologico, sull’autostima o sulla sicurezza personale.
Come sviluppare l’intelligenza emotiva
Sviluppare una maggiore intelligenza emotiva vi aiuterà nel lavoro, nelle relazioni con le persone e nella vita di coppia. Per farlo è importante domandarsi spesso come ci si sente. Non è mai un atteggiamento positivo, quello di fuggire dalle emozioni. Non fate finta di niente, sono importanti sia le emozioni positive che quelle negative. Imparate anche a non giudicare troppo in fretta le emozioni. È importante capirle profondamente, esprimetele. Cercate le connessioni, perché provate una determinata emozione o uno specifico sentimento? Questo potrà aiutarvi a comprendere meglio il vostro stato emotivo. Ascoltate il vostro corpo, se siete stanchi, affaticati, tristi. Riconoscere i segnali vi porterà ad una maggiore consapevolezza.
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