Massaggio al seno rassodante: i benefici
Spesso si pensa che, per ingrandire il seno, è necessario ricorrere alla chirurgia estetica. Tuttavia, non sempre è vero, dato che ci sono diverse tecniche per ingrandire il seno senza dover necessariamente ricorrere al bisturi. Ecco come fare, quindi, a effettuare un massaggio al seno, rassodante e volumizzante.
Consigli pratici
La voglia di ingrandire o rassodare il seno nasce molto spesso guardandosi allo specchio: ci si vede con il seno piccolo o con poco tono e si vuole cambiare il proprio aspetto.
A questo punto, in molti pensano alla chirurgia estetica che, però, è troppo invasiva e può avere non poche controindicazioni. Cosa fare, quindi?
Esistono delle tecniche di massaggio rassodante, molto valide e da provare, anche perché sono praticamente prive di controindicazioni e, quindi, vale la pena tentare.
Se si ha paura e non ci si vuole sottoporre a una anestesia generale e a un intervento che non è propriamente una passeggiata, si può provare con quello che viene definito un rimedio della nonna e che prevede il massaggio fatto con le proprie mani.
Auto massaggio per tonificare il seno
Il concetto che è alla base di questo massaggio è quello di cercare di stimolare la zona del seno, in modo tale da rendere possibile un maggiore afflusso di sangue e per innalzare la concentrazione di ormoni naturali contenuti nel nostro corpo.
Questi ultimi, catturati dai recettori che si trovano nel seno, dovrebbero far aumentare il volume dello stesso. Vediamo, quindi, come si effettua il massaggio in questione.
La prima cosa da fare, se si vogliono osservare i risultati, rendendosi conto della validità del massaggio, è quello di prendere le misure: nello specifico, metro alla mano, si deve misurare la circonferenza di partenza, in modo tale da capire se si sono ottenuti, o meno, risultati.
Dopo averlo fatto, è necessario riscaldare le mani: questo è un requisito importante per la riuscita del massaggio, dato che solo in questo modo si andrà a stimolare la zona come si deve. Per riscaldare le mani, basterà sfregarle tra di loro per qualche istante, prima di procedere con il massaggio vero e proprio.
Fatto questo, poi, la mano destra dovrà essere poggiata sul seno destro e la mano sinistra in corrispondenza del seno sinistro. Da questa posizione di partenza, poi, si andrà a effettuare un vero e proprio massaggio, con movimenti circolari.
Si dovranno massaggiare entrambi i seni contemporaneamente, con un movimento che dovrà andare dall’interno verso l’esterno.
Consigli vari
Ogni giro dovrebbe durare circa 3 secondi e si devono effettuare due diverse sessioni di auto massaggio al giorno per riuscire ad avere dei risultati. Ciascuna sessione dovrebbe, inoltre, avere una durata media di 15 minuti.
Inoltre, si consiglia di effettuare il massaggio con un olio vegetale, in modo tale da avere un’azione più delicata. Tra questi, sono molto indicati sia l’olio di jojoba che quello di mandorle dolci che, tra l’altro, cura e previene le smagliature.
Va da sé che, al momento, non c’è alcuna prova scientifica che supporta questo massaggio come sostitutivo della chirurgia estetica. Tuttavia, come ripetuto in precedenza, questa tipologia di massaggio non ha alcuna controindicazione e può favorire anche il rilassamento, mentre va a prevenire le smagliature e il rilasciamento cutaneo.
E’, pertanto, molto utile farlo e monitorare i risultati che si ottengono perché, male che vada, si sarà conferita una maggiore tonicità alla zona del seno.
La costanza è, naturalmente, un valido alleato per chi vuole provare a rassodare il seno attraverso questa tipologia di messaggio sopra descritta e si deve praticare quotidianamente il tutto, senza perdere mai l’appuntamento mattutino e serale.
Lascia un commento