Metodo Mezieres: a cosa serve e benefici
Quando si parla di metodo Mezieres ci si riferisce a una tecnica di cura rivoluzionaria scoperta nel 1947. Possiamo affermare che questa disciplina consiste nel trovare ogni muscolo contratto del nostro corpo allentando le varie tensioni e ridonandogli la sua lunghezza originale, in modo che la nostra forma possa ritrovare la giusta armonia.
Questo particolare metodo ha il compito di agire sia sui sintomi che sulla vera causa scatenante, concentrando l’attenzione sulla postura, sui muscoli e sulle articolazioni. Il nostro corpo, per poter funzionare nel modo corretto, necessita di armonia, equilibrio e simmetria e questa tecnica si basa su particolari posture che hanno come obiettivo finale il riequilibrio di scompensi legati ai muscoli e alle articolazioni.
Ogni seduta dovrebbe essere prescritta dal medico e dura all’incirca dai 45 ai 60 minuti. La durata del trattamento dipende esclusivamente dallo stato del paziente e non dalla sua età; quest’ultimo non dovrà praticare alcun esercizio una volta arrivato a casa, poiché sarà sufficiente il metodo Mezieres per risolvere i problemi. Questo trattamento è indicato soprattutto per chiunque manifesti una postura scorretta o dolori di carattere muscolare, come la scoliosi, il valgismo o varismo delle ginocchia, l’ernia discale, dorso curvo, artrosi e problemi alle spalle.
Inizialmente, si valuteranno le deformazioni e i disequilibri del soggetto, ascoltando tutte le sue esperienze consce e inconsce, per poi passare alla palpazione dei tessuti, in modo da capire dove sia la tensione e dove siano collocati i dolori, spesso non presenti a primo impatto.
Metodo Mezieres: benefici
Il metodo Mezieres ha tre obiettivi piuttosto importanti, chiamati terapeutico, di mantenimento e preventivo. Nel primo caso, il paziente consulterà l’esperto alla prima comparsa dei dolori; nel secondo caso, verranno effettate sedute anche distanziate per poter mantenere e consolidare i risultati ottenuti in precedenza, in modo da evitare ogni possibile ricaduta; nel terzo caso, la prevenzione è fondamentale per evitare la prevedibilità dei sintomi, facendo sedute al momento più opportuno.
L’unica controindicazione di questa tecnica è la scarsa collaborazione da parte del paziente, o anche problemi psichici come la depressione, infezioni o infiammazioni acute. Il trattamento non è doloroso, ma è possibile andare incontro ad esercizi più faticosi rispetto ad altri, dove la postura potrebbe risultare scomoda.
Una volta terminato il primo trattamento, ogni soggetto potrà percepire una sensazione di benessere generale: si sentirà leggero e il dolore potrà attenuarsi quasi nell’immediato. Tuttavia, è possibile percepire fame, freddo, formicolii, tremolii e dolori dopo 24 ore dalla seduta, ma ciò è un buon segno, poiché significa che i nostri muscoli si stanno liberando e sono pronti a tornare in forma.
Qualunque persona può utilizzare questo metodo per sentirsi meglio, anche se la cura è diversa a seconda dei casi dei pazienti. È possibile occuparsi anche di bambini tra i 7 e gli 8 anni, mentre con anziani i risultati ottenuti sono ancora più incredibili, soprattutto per quanto riguarda i dolori reumatici, i mal di schiena, la rigidità articolare, le nevralgie, l’artrosi, i problemi circolatori e molte altre patologie ancora.
Chiunque abbia già avuto modo di sperimentare questa procedura, hanno dichiarato che, rispetto alle altre tecniche prive di risultati, si sono dimostrati parecchio soddisfatti.
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