Punti neri sul naso: perché si formano e come rimuoverli

I punti neri sul naso sono un problema estetico con cui ci troviamo spesso a che fare. Perché compaiono e cosa si può fare per avere una pelle del viso sempre pulita e asciutta?

Come si formano i punti neri?

I punti neri o comedoni sono formazioni gialle o nere che si sviluppano sulla pelle. Si tratta di manifestazioni della pelle che possono essere chiuse, e in questo caso si parla di punti bianchi o aperti, detti appunto punti neri, il cui colore scuro dipende da un’ossidazione di sebo ed altri materiali che sono contenuti all’interno, che si scuriscono nel momento in cui il comedone si apre e questi materiali entrano a contatto con l’esterno.

I punti neri compaiono frequentemente negli adolescenti, spesso in abbinamento alla comparsa di brufoli nelle stesse zone, che sono la fronte, il mento, ma soprattutto il naso.

Perché si formano i punti neri

I punti neri, al pari dei brufoli, dipendono in genere da alcuni squilibri ormonali ed in particolare dall’attività del testosterone che agisce sulle ghiandole sebacee, producendo un incremento della secrezione di sebo che va ad ostruire i pori e quindi a favorire la formazione sia di punti neri che di acne.

La formazione dei punti neri è favorita da una pulizia non accurata della pelle: durante la giornata inquinamento, trucco e polvere si depositano sul viso e possono contribuire all’occlusione dei pori e quindi alla formazione dei punti neri.

Per questo motivo è indispensabile rimuovere bene il trucco alla fine della giornata e usare cosmetici naturali e non aggressivi. Anche lo stile di vita, proprio di ognuno, può influire sulla formazione dei punti neri poiché una vita sedentaria, in cui abbondano cibi pronti, zuccheri e grassi, non sarà sicuramente salutare per il nostro benessere e per la quantità di sebo che produciamo.

Come prevenire i punti neri

Oltre la detersione, è possibile prevenire la formazione dei punti neri in altri modi. Mangiare sano, non fumare, depurarsi con tisane e centrifugati depurativi, svolgere regolare attività fisica e dormire il giusto numero di ore sono solo alcune delle buone pratiche che possono essere avviate per evitare che si formino gli antiestetici punti neri.

Come eliminare i punti neri dal naso con i rimedi naturali

Per rimuovere i punti neri , bisogna fare attenzione e prestare alcune precauzioni. In primo luogo, se sono diffusi su diverse parti del corpo e tendono ad infiammarsi, è meglio rivolgersi ad un dermatologo.

Non bisogna poi schiacciarli, perché è possibile che la zona si infiammi e si crei l’acne.

Un rimedio per rimuovere i punti neri dal naso consiste nel bollire l’acqua in un tegame grande sufficientemente a contenere il viso per intero. All’acqua in ebollizione vanno aggiunte alcune gocce di Tea Tree oppure alcuni cucchiaini di bicarbonato. Nel frattempo, la pelle del viso deve essere detersa con detergenti non aggressivi, come ad esempio quelli a base di zolfo, che non secchino quindi troppo la pelle.

Bisogna poi far agire il vapore sul viso, avvicinandolo senza scottarsi e coprendo la testa con un asciugamano. Per consentire ai pori di dilatarsi, è opportuno restare sul vapore per almeno 15 minuti, dopo di che si può procedere a spingere i punti neri verso l’esterno, con l’aiuto di una garza sterile. Una volta che la pelle è libera dai punti neri, l’ideale è completare la detersione con un batuffolo di cotone imbevuto di Tea Tree, che ha un’azione purificante e disinfettante. Poiché poi i pori sono dilatati, è necessario richiuderli, tamponando la pelle con del tonico astringente, per evitare eventuali contaminazioni con germi e batteri esterni.

Altre soluzioni per rimuovere i punti neri possono essere le maschere a base di argilla o quelle a base di miele, albume e farina di avena, rimedi che possono essere facilmente realizzati in casa: la maschera di argilla si ottiene mischiando la polvere di argilla con l’acqua e qualche goccia di limone, mentre la maschera di miele si realizza mescolando un cucchiaio di miele con l’albume d’uovo e la farina d’avena che si riesce ad assorbire. Le maschere vanno lasciate in posa per una mezz’ora prima di essere rimosse con acqua calda.