Sauna: meglio nudi o vestiti?
La sauna è uno dei trattamenti di benessere più antichi del mondo. Ma c’è un quesito molto comune riguardo alla sauna: meglio nudi o vestiti? Molto dipende dagli usi e costumi di determinati paesi. Scopriteli insieme a noi.
La sauna
Esistono alcune teorie, soprattutto legate alla medicina alternativa, secondo le quali, la sauna, così come altre pratiche di benessere, dovrebbe essere praticata cercando un equilibrio tra corpo, mente e natura. Quindi la sauna dovrebbe essere fatta senza vestiti, per ottimizzare il contatto con l’acqua, il vapore e nel caso in cui le terme siano all’aperto, anche con il paesaggio, che sia neve o sole.
Nei paesi dove ancora oggi la sauna è un’istituzione, come la Finlandia, la sauna si fa obbligatoriamente nudi. In Finlandia però solo le famiglie fanno la sauna insieme, mentre per tutti gli altri c’è una netta separazione tra i sessi.
Anche in Islanda, in Lituania o in Slovenia, la sauna si fa nudi, ma gli ambienti sono misti. Non è infatti un tabù, fare la sauna senza vestiti, ed è aperta a tutta la famiglia, dai bambini fino agli anziani, e non perché si sia necessariamente naturisti.
Ma in altri luoghi, come in Italia appunto, è invece normale consuetudine farla con indosso il costume, e il contrario risulta essere strano o inusuale.
Benefici della sauna
La sauna basa i propri principi sull’esposizione diretta del corpo al calore e al vapore. Quindi, secondo i veri cultori di questo trattamento, farla vestiti ne riduce i benefici e l’efficacia. Anche l’uso dell’asciugamano sarebbe sconsigliato, perché funge invece da barriera per il calore.
I benefici della sauna riguardano soprattutto un rilassamento muscolare e una purificazione del corpo e della mente. La sauna, fin dal passato, viene identificata come un momento di pausa dalla vita frenetica di tutti i giorni. Il tempo che si trascorre in sauna deve essere intervallato da brevi uscite e bagni in acqua gelata.
Inoltre, l’organismo, si depura attraverso la pelle, con la sudorazione.
Sauna nudi o vestiti: pro e contro
Le terme sono da sempre un luogo dove potersi curare e rilassare. Importante è però osservare alcune piccole accortezze, per rispettare i costumi e le usanze e, perché no, le norme igieniche.
Secondo gli esperti in sauna si entra nudi, proprio per una questione di igiene. Infatti, con il sudore, le fibre sintetiche potrebbero irritare e dare fastidio alla pelle e alle parti intime.
D’altra parte, c’è il contatto con la parte della seduta, solitamente in legno. Quindi sarebbe meglio effettuare la sauna con un asciugamano. Meglio ancora se si tratta di un asciugamano in fibra naturale, come il cotone.
In questo modo dovreste stare al sicuro da funghi e batteri presenti sulla seduta e dal contatto delle fibre sintetiche dei costumi. Inoltre, se non vi sentite a vostro agio con la nudità, un asciugamano potrebbe essere utile a coprirvi.
Come dicevamo, la scelta di effettuare la sauna nudi o vestiti, dipende molto anche dalla cultura. Infatti, in Italia solitamente viene fatta con il costume, ad eccezione di alcuni luoghi in Alto Adige, dove invece viene fatta nudi. In Italia infatti è comune l’uso del costume, ma esistono alcuni paesi del nord Europa che vietano questa usanza, e l’obbligo è di farla nudi.
Anche in Italia, i centri benessere dove viene pratica la sauna nudi, viene chiamata “alla nordica” o “all’austriaca”.
La sauna in Italia
In Italia la modalità di esecuzione della sauna è fortemente influenzata dal Cristianesimo, come sarà facile intuire. Infatti, già ai tempi dell’Impero Romano i Cristiani impedirono alle donne l’ingresso nella sauna, in modo che gli uomini potessero praticarla anche svestiti.
Spostandosi più a nord, questo uso cambia. Tanto che, come dicevamo, in Alto Adige è possibile trovare tante saune che permettono di entrare senza costume.
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