Scopriamo insieme le principali funzioni degli integratori plastici
Quando si parla di integratori, spesso si tende a far confusione tra integratori a livello farmacologico, integratori energetici, integratori di sali minerali, come ad esempio quelli contenenti magnesio e potassio che d’estate servono a mantenere il corpo attivo e carico, e quelli impiegati da atleti e sportivi per implementare le proprie prestazioni.
In questa sede ci occuperemo dei cosiddetti integratori plastici, ossia quella categoria di additivi che aiutano il corpo a sviluppare massa muscolare, capendo il loro meccanismo di funzionamento e il loro ruolo svolto all’interno dell’organismo umano.
Che cosa sono gli integratori plastici?
Gli integratori specifici per gli sportivi sono legati principalmente alla funzione plastica di alcune sostanze, vale a dire al contributo che tali elementi possono dare allo sviluppo della massa muscolare e al suo mantenimento da parte del corpo.
Un integratore plastico, anche se si può inizialmente pensare che seva unicamente a discipline in cui contano definizione e potenza dei muscoli, come ad esempio il body building, ha invece un ruolo chiave nel miglioramento della composizione muscolare, e di conseguenza incrementa la prestazione di qualunque sportivo, indipendentemente dalla disciplina praticata.
Composizione degli integratori plastici e relativa funzione
Gli integratori con funzione plastica sono principalmente quelli che presentano nella loro composizione aminoacidi e proteine, le quali forniscono al nostro corpo le componenti base dei tessuti che compongono i muscoli.
Le proteine e gli aminoacidi solitamente si trovano in molti dei cibi che ogni giorno consumiamo; tuttavia, uno sportivo che fa regolare attività fisica necessita di un contributo extra di tali sostanze, soprattutto nel momento prima della prestazione: infatti quando si svolgono attività sportive è di fondamentale importanza assumere un giusto quantitativo di proteine ed aminoacidi in un lasso di tempo che precede di almeno 30 la prestazione sportiva, per dare energia ai muscoli, i quali a loro volta sono stimolati a dare il loro massimo sforzo.
Per questa ragione, ricorrere a integratori con finalità plastiche diventa obbligatorio per questa specifica categoria di persone, con prodotti specifici che, senza attivare i processi di digestione, i quali andrebbero ad appesantire e rallentare l’assorbimento proteico, danno al muscolo energia e forza per andare a svolgere la sua regolare attività.
Le proteine all’interno di tali integratori sono quindi studiate in modo tale da essere assorbite rapidamente dall’organismo, senza essere metabolizzate dall’apparato digerente, e andando direttamente ad essere bruciate dalla muscolatura.
Un’altra esigenza di assumere integratori ha invece a che fare con la dieta base di uno sportivo: infatti se una persona normale ha necessità di un quantitativo di proteine standard, che si aggira attorno a 0,75 grammi per ogni chilo di peso del corpo, valore di riferimento per chi conduce una vita fondamentalmente sedentaria, una persona che pratica discipline agonistiche ad alti livelli quotidianamente ha una necessità supplementare di proteine ed amminoacidi, pari a 2 grammi di proteine per ogni chilogrammo di peso corporeo; perciò, oltre ad una dieta studiata specificatamente per la propria disciplina sportiva, si va ad integrare con tali prodotti l’apporto proteico in maniera ottimale e bilanciata.
Un’altra funzione fondamentale degli integratori plastici ha a che fare con il catabolismo ed anabolismo muscolare, ossia l’utilizzo dei muscoli a fini energetici in allenamento e gara, in opposizione alla fase di “riposo” che comincia con la fine dell’allenamento stesso o della prestazione. Nutrire i muscoli anche in fase di riposo è infatti di fondamentale importanza per avere più potenza e definizione; perciò, oltre a consumarli prima dell’allenamento, gli sportivi utilizzano gli integratori plastici anche in fasi successive al loro quotidiano sforzo fisico.
Infine l’assunzione di integratori a base di proteine e aminoacidi contribuisce in modo sostanziale anche alla perdita di massa grassa del corpo. La perdita di massa grassa determina a sua volta un notevole dimagrimento in termini di chilogrammi assoluti, anche se, come detto ad inizio di articolo, le proteine e gli acidi ramificati contribuiscono in realtà ad aumentare la massa del muscolo, che in gergo viene definita massa magra.
L’aspetto di una persona quindi può sembrare magari massiccio e scolpito, ma il suo peso in termini assoluti risulterà più basso, poiché si va ad abbattere la quantità di grasso presente sopra il tessuto dei muscoli.
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