Serotonina, cos’è ed effetti
Quando si parla della serotonina non sono poche le informazioni positive nei suoi confronti in grado di influenzare in maniera positiva il nostro umore e il nostro stato d’animo.
Tuttavia, questo speciale neurotrasmettitore svolge altrettante funzioni decisamente significative anche nei confronti di molte altre parti del nostro organismo.
Prima di tutto, cerchiamo di capire di che cosa stiamo parlando nello specifico: la serotonina è conosciuta come ormone del buon umore, sintetizzata dal sistema nervoso centrale grazie a un amminoacido dal nome triptofano.
Il neurotrasmettitore responsabile dell’umore si trova soprattutto nel sangue, nei muscoli dell’intestino e nel cervello e, nel caso in cui non sia presente in dosi adeguate nel nostro corpo, potrebbe provocare problemi alimentari e dell’umore, autismo, dolori durante le emicranie, eccessivo controllo dell’appetito, fibromialgia e sindrome premestruale.
Effetti della serotonina
La serotonina svolge funzioni diverse a seconda della zona del corpo in cui è collocata e, come accennato in precedenza, i suoi effetti nei confronti del nostro corpo sono molteplici.
Cominciamo parlando del sonno, poiché questo elemento è un precursore della melatonina: uno dei suoi obiettivi è infatti quello di influenzare e regolare il ciclo del sonno e della veglia. Ciò significa che se le dosi di serotonina nel nostro sangue sono alte, potremo dormire meglio e molto più facilmente.
Questo neurotrasmettitore agisce anche nei confronti dell’appetito, poiché pare sia in grado di regolarlo a seconda dei bisogni del nostro corpo. Se i suoi livelli sono alti, potremo percepire meno fame, con ricerca eccessiva di cibi proteici; se i suoi livelli sono troppo bassi, potrebbero insorgere problematiche come la bulimia nervosa, oltre all’eventuale presenza di un’alimentazione scorretta a causa di scompensi dal punto di vista dell’appetito.
Per riuscire ad avere livelli adeguati di serotonina nel corpo è necessario praticare attività fisica, consumando alimenti proteici e seguendo uno stile di vita regolare, considerato il fatto che i suoi effetti agiscono in molte altre parti del corpo.
Anche i muscoli lisci dell’intestino sono colpiti dalla serotonina, considerato il fatto che ne influenza l’intera funzionalità. Nel caso in cui i suoi livelli siano troppo alti, si potrebbe incorrere in fenomeni di diarrea; in caso contrario, stipsi e stitichezza.
È decisamente curioso notare come questo particolare ormone possa creare correlazioni tra sistema nervoso e apparato digerente, esattamente come si verifica durante episodi d’ansia o di nervosismo: in questi casi, infatti, si manifestano spesso dolori allo stomaco o attacchi di diarrea improvvisi.
Il sangue è sicuramente ciò che conta di più nel nostro organismo, poiché trasporta l’ossigeno alle cellule; detto questo, potrebbe rivelarsi utile sapere che la serotonina è contenuta nelle piastrine, agendo come vaso costrittore.
Nel caso in cui vi sia la presenza di lesioni vascolari, spetterà a lei evitare emorragie, ma non si occupa soltanto di questo: controlla la dilatazione dei vasi intra-cranici, eliminando dolori ed emicranie. Vi sono casi in cui è necessario assumere integratori con triptofano per stimolare e produrre la serotonina, soprattutto in caso di depressione. Esistono anche rimedi naturali adatti allo scopo, come il luppolo, l’iperico, l’erba di San Giovanni e la genziana.
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