Squash, come si gioca e regole
Lo squash era un gioco particolarmente di tendenza degli anni ’90 ma tornato in voga proprio durante la stagione invernale del 2012-2013, sia per gli innumerevoli benefici apportati alla salute ma soprattutto perché particolarmente divertente.
Lo squash è un gioco simile al tennis dove è possibile allenare e tonificare braccia e gambe allo stesso tempo, ma a differenza del tennis è molto più faticoso in quanto la pallina tende a rimbalzare pochissimo. Lo squash viene giocato in un ambiente chiuso, tutti i match vengono organizzati in una stanza di massimo 10 metri con pareti in muratura e pavimento rivestito in parquet per scivolare meglio.
Potrebbe sembrare uno sport quasi banale ma in realtà è considerato fondamentale soprattutto per lo stress in quanto un po’ come la corsa aiuta a scaricare la mente e le tensioni muscolari.
Ma come giocare a squash?
Lo scopo principale del gioco è di far mandare la pallina contro il muro frontale in modo tale che l’avversario non riesca a prendere la pallina o che la palla rimbalzi per due volte per terra prima che riesca a colpirla.
È possibile utilizzare tutte le pareti oltre a quello frontale, ed è possibile giocare la palla al volo o farla rimbalzare una volta. I punteggi vengono assegnati se la palla non raggiunge il muro frontale, se la palla rimbalza due volte o se si colpisce l’avversario con la palla/racchetta.
Alcune regole dello squash
Il regolamento dello squash prevede un periodo di riscaldamento chiamato warm-up, i due avversari potranno palleggiare insieme sul terreno di gioco per riscaldare la pallina che dovrà essere utilizzata. Trascorsi i 5 minuti previsti potrà iniziare il match.
Ogni gioco di squash viene vinto dal giocatore che per primo raggiunge 11 punti, ad eccezione delle partite che prevedono un punteggio di 10 a 10 in questo caso il gioco continua fino a che uno dei due giocatori ottenga un vantaggio di due punti.
Il giocatore che ha il servizio e ottiene il punto mantiene il servizio, se il punto viene assegnato al ricevitore potrà ottenere sia il servizio che il punto assegnato.
Per giocare a squash è necessaria una preparazione atletica importante, in quanto si dovrà affrontare partite che durano mediamente 40 minuti, ecco perché è necessario essere allenati sia aerobicamente che anaerobicamente.
Per giocare a squash però non serve esclusivamente l’allenamento ma anche la tattica è fondamentale, un po’ come avviene per il tennis è necessario ingannare l’avversario, sia con la velocità che con i colpi a effetto oltre a riuscire a prevedere le mosse dell’avversario.
Sicuramente non è assolutamente facile riuscire a mantenere la stessa energia per l’intera partita, mantenendo alte le energie per correre, coordinare i movimenti, prevedere le mosse dell’avversario e seguire la pallina.
Benefici dello squash
Sono innumerevoli i benefici che si possono ottenere dallo squash, è possibile oltre a ridurre lo stress e la tensione muscolare, tonificare il proprio corpo e dimagrire. Una partite di squash a seconda dell’intensità con cui viene giocata può consentire di bruciare fino a 800 calorie a partita. I benefici si diffonderebbero per tutto il corpo in quanto lo squash tiene allenato il cuore ma anche gambe, glutei, addominali, pettorali e braccia un po’ come il tennis.
Controindicazioni dello squash
Sicuramente però come diversi sport anche lo squash presenta delle controindicazioni in quanto non è assolutamente adatto a chi soffre di problemi articolari perché si espone al rischio di possibili complicazioni sia le ginocchia che le spalle e i gomiti.
Inoltre è necessario associare allo squash un allenamento intensivo della parte meno utilizzata del corpo, destra o sinistra a seconda se si è mancini o meno, o si tenderà ad avere uno sviluppo muscolare asimmetrico.
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