Tchoukball, come si gioca
Quando si sente parla di Tchoukball ci si riferisce a uno sport di squadra scoperto intorno agli anni ’60 e ’70 dal dottor Hermann Brandt, medico sportivo di origini svizzere.
Dal punto di vista tecnico, ricorda vagamente la pallavolo, la pallamano e la pelota basca, ma stravolge completamente tutte le regole e gli schemi più tradizionali relativi ai giochi sportivi di squadra, in modo da poter diventare un gioco facile, veloce e molto educativo.
Secondo alcune ricerche condotte dall’inventore, è stato possibile dimostrare che la maggior parte degli infortuni durante il gioco erano dettati dal contatto fisico con gli avversari, soprattutto nei riguardi di articolazioni e strutture muscolari e tendinee. Per questa ragione, si è deciso di creare un gioco dinamico e divertente che potesse limitare queste complicazioni.
Tchoukball: come si gioca?
Per poter iniziare una partita è necessario avere a disposizione due squadre composte da almeno 7 o 9 giocatori, un pallone da pallamano e due pannelli speciali situati alle estremità del campo. È possibile sfruttare palestre, ma anche spiagge o prati per disputare una partita, considerato il fatto che qualsiasi tipologia di ambiente è in grado di adattarsi a questo sport.
Ogni squadra avrà a disposizione tre passaggi per poter realizzare un’azione prima di attaccare lanciando la palla in direzione del pannello, il quale a causa del tessuto elastico rilancerà indietro la palla. Una novità piuttosto divertente e inusuale, poiché solitamente le varie porte da gioco trattengono la palla, non la respingono.
Se la palla cade a terra, la squadra che ha attaccato guadagna un punto; se la palla viene presa al volo, il gioco riprende da parte della squadra in difesa, che passerà all’attacco.
In questo particolare sport è possibile tirare senza problemi in entrambi i pannelli e per questa ragione viene definito come una sorta di gioco bipolare. Ogni giocatore dovrà essere in grado di diventare sia difensore che attaccante, a seconda delle condizioni in cui si ritrova.
Il campo dovrà essere suddiviso in due zone vietate e semicircolari di circa tre metri, dove non sarà possibile entrare nel caso in cui si abbia in mano la palla.
Stiamo parlando di un gioco molto divertente ed estremamente facile: anche i meno esperti hanno manifestato grande gioia dopo i primi minuti, poiché i gesti da mettere in atto sono piuttosto facili e molto naturali. Per poter praticare questo sport, è necessario avere una buona condizione fisica e seguire tutte le regole messe a disposizione.
Tchoukball: quali sono le regole del gioco?
Per fare un punto, è necessario che una delle due squadre lanci la palla nel pannello avversario, evitando che gli altri giocatori la catturino prima che cada a terra.
I giocatori possono regalare un punto agli avversari nel caso in cui non riescano a centrare il pannello, se la palla rimbalza fuori dal campo dopo un tiro, se la palla finisce nella zona vietata a seguito di un rimbalzo o se rimbalza direttamente sul giocatore.
Anche in questa disciplina è possibile commettere falli, ovvero quando un giocatore si sposta palleggiando con la palla, quando si fanno più di tre contatti al suolo mantenendo la palla, quando si effettua un quarto passaggio per la medesima squadra (considerato il fatto che quelli ammessi prima di un’azione sono solamente tre), se la palla viene lasciata cadere durante un passaggio, se un giocatore ostacola l’avversario durante le azioni, se si entra in contatto con la zona vietata, se una zona del corpo sotto al ginocchio tocca la palla, se si recupera una palla tirata nel pannello dal medesimo compagno di squadra o se si commette un cattivo rimbalzo, ovvero la palla tocca il bordo del pannello.
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