Timo, proprietà, benefici e controindicazioni
Il timo è una pianta aromatica che gode di innumerevoli proprietà benefiche per il corpo, utilizzato principalmente per aromatizzare i piatti della cucina tradizionale italiana, tale erba gode però di importanti proprietà benefiche che lo rendono un ottimo alleato per la salute dell’organismo utilizzato anche dagli antichi egizi nel delicato processo di imbalsamazione dei defunti.
Il timo è una pianta aromatica che appartiene alla famiglia delle Labiateae, il suo nome scientifico deriva dal greco e significa forza e coraggio, benefici che potrebbero essere ricollegati alle proprietà benefiche che la pianta apporterebbe all’organismo.
Le labiateae comprendono ben 350 specie tra le quali possiamo includere il timo comune, chiamato anche vulgaris e diffuso principalmente in tutto il Mediterraneo Occidentale. Pianta che cresce spontaneamente o tramite coltivazione il timo è utilizzato in cucina come insaporitore di ricette, ma anche per le sue proprietà terapeutiche.
Caratteristiche del timo
Il timo presenta delle foglie piccole e allungate, ricoperte da peluria e di un colore verde quasi grigio, dal timo Vulgaris viene estratto anche un olio essenziale, che viene ottenuto dalla sommità fiorita delle sue foglie tramite una tecnica speciale chiamata corrente di vapore.
Diffuso in Italia il timo è un ottimo rimedio contro innumerevoli patologie, un importante antisettico e antibatterico, può essere utilizzato per contrastare patologie del tratto urinario. Ma il timo può essere utilizzato anche per risolvere problemi dell’apparato respiratorio, come asma e tosse, date le proprietà espettoranti dell’erba aromatica.
La pianta del timo però è utile a contrastare ed eliminare i batteri svolgendo anche un’azione antifungina, spesso causa dei cattivi odori.
Proprietà antiossidanti del timo
Grazie ala presenza di flavonoidi oltre alla vitamina k, il timo è un toccasana per contrastare i segni dell’invecchiamento, prevenendo anche i danni causati dai radicali liberi che causano anche la comparsa dei tumori.
Il timo risulta particolarmente utile anche in caso di inappetenza o di indigestione, ecco perché potrebbe essere fondamentale assumerlo per contrastare tali fastidi. È possibile preparare un infuso a base di timo utilizzando 10 gr di fiori e foglie di timo che dovranno essere lasciate in infusione in acqua calda.
Il timo è un rimedio formidabile anche per le ossa e i reumatismi, grazie alla presenza di sali minerali come calcio, manganese e vitamina k è possibile rendere più forti le ossa e prevenire così l’osteoporosi. Per curare i reumatismi si potrà assumere regolarmente il suo infuso, mentre per combattere i dolori reumatici è possibile aggiungere all’olio di mandorle qualche goccia di olio essenziale a base di timo, ed effettuare così il massaggio benefico.
Il timo è un alleato anche in caso di dolori mestruali, è possibile calmare gli spasmi tipici preparando un infuso a base di timo che dovrà essere consumato con l’aggiunta di un po’ di miele almeno 3 o 4 volte al giorno.
Il timo gode anche di proprietà cosmetiche, alleato della pelle ma soprattutto per chi soffre di problemi di acne, le pomate a base di timo risultano particolarmente efficaci per disinfettare la pelle e contrastare la comparsa di brufoli.
Controindicazioni del timo
Come tutti i rimedi naturali prima di assumere farmaci o possibili infusi è necessario prestare qualche accortezza, in quanto assumendo dosi eccessive di timolo, presente nel timo, potrebbero essere dannose per la salute.
Il timo è assolutamente sconsigliato a chi soffre di ulcera peptica, gastrite, ipotiroidismo, ma anche per tutti i soggetti che presentare allergie, in quanto il timo può portare alla comparsa di allergie cutanee simili all’orticaria.
È sicuramente sconsigliato l’uso di timo anche alle donne in stato di gravidanza, in quanto l’assunzione di timo potrebbe portare a favorire l’aborto o causare la nascita prematura del bambino.
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