un massaggio intestinale per alleviare i sintomi della stitichezza
Un rimedio atto a contrastare la stitichezza è il massaggio addominale dell’intestino, che contribuisce ad alleviare il fastidioso senso di costipazione che rende difficile avere un sano bioritmo naturale.
La stitichezza affligge moltissime persone, e le cause sono da imputare a stress o ad abitudini e regimi di dieta erronei e non equilibrati. Per questo motivo, prima di effettuare un massaggio addominale, che comunque risulterà di sicuro efficace, è bene seguire una dieta sana, ricca di frutta, verdura, e con una abbondante assunzione di liquidi, oltre che a svolgere una regolare attività fisica.
Ma andiamo ad imparare come effettuare un massaggio intestinale corretto in caso di blocco intestinale o costipazione.
Consigli e fasi preliminari
Un’accortezza da tenere in conto prima di effettuare un massaggio intestinale è quella di non avere appena mangiato, e al tempo stesso di non avere lo stomaco completamente vuoto. Inoltre può essere utile, sempre nella fase preliminare, ungere l’addome con un cucchiaio di sostanze naturali come l’olio di germe di grano, oppure l’olio essenziale di timo, per godere di un effetto tonificante e depurativo.
Come effettuare un corretto massaggio intestinale
La posizione idonea per effettuare un massaggio intestinale prevede la distensione del soggetto a pancia in su. A questo punto si può cominciare a massaggiare la zona addominale in senso circolare, con movimenti del palmo della mano sia in senso orario che in quello antiorario: infatti tali movimenti circolari seguono il senso di rotazione naturale dell’intestino, cioè da destra verso sinistra, e vanno ripetuti per una cinquantina di volte nel corso di cinque minuti.
Per quanto riguarda la pressione della mano, essa dovrà essere leggera e costante: infatti lo sfregamento delle mani sull’addome di questo tipo di massaggio deve essere atto alla produzione di calore, il quale a sua volta contribuisce a smuovere i residui di feci e le scorie digestive all’interno delle anse del colon.
Per effettuare un massaggio intestinale corretto, bisogna che una mano vada a premere sull’altra, compiendo cerchi sempre più grandi con il palmo che va ad aderire alla superficie dell’addome.
Vi sono inoltre altri movimenti da effettuare sull’addome con le mani, quali ad esempio compiere piccoli giri, che devono eseguire sempre lo stesso percorso circolare, con i polpastrelli di una mano soltanto; inoltre, si può procedere ad una sorta di movimento “impastatore” della pancia con il pollice e l’indice della mano prescelta, andando a pizzicare delicatamente la superficie epidermica.
Se invece sentite dolore a livello addominale anche durante la manovra, potete calmarlo mediante alcune pressioni, sempre da effettuare con il movimento delle mani, dal fianco sinistro al fianco destro, una mano dopo l’altra, formando una specie di onda che muove tuta la superficie del fianco medesimo. Tale movimento può essere effettuato a piacere, finché la zona interessata dal dolore si placa definitivamente.
Modalità di impiego e di frequenza del massaggio intestinale
Per godere di una sana regolarità intestinale è bene ripetere il massaggio all’intestino per un totale di almeno tre volte alla settimana, anche se in fasi particolarmente acute di stitichezza lo si può praticare tutti i giorni, finché la situazione non migliora.
Dopo aver praticato per un periodo abbastanza lungo questo massaggio, si vedranno concretamente i benefici di questo massaggio a livello dell’intestino, il quale riprenderà la sua sana regolarità e frequenza.
Si raccomanda comunque di seguire sempre una dieta ricca di frutta, verdure, fibre e acqua, al fine di depurare l’intestino e di stimolare la defecazione regolare, oltre che a svolgere un’attività fisica atta a stimolare i muscoli delle pareti intestinali.
Inoltre si può addirittura effettuare un bagno caldo rilassante dopo aver effettuato il massaggio intestinale, per distendere ulteriormente la muscolatura dell’addome.
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