Dieta dissociata: quali sono le combinazioni migliori
Secondo la dieta dissociata non bisognerebbe mai ingerire durante lo stesso pasto proteine e carboidrati, se si vuole rimanere in forma, senza perdere la linea. Se anche voi avete intenzione di seguire la dieta dissociata, oggi vi spiegheremo quali sono le combinazioni migliori.
Che cos’è la dieta dissociata
La dieta dissociata è uno dei regimi alimentari più famosi e utilizzati al mondo per mantenersi in forma. Secondo questa teoria, sviluppata dal dottor Howard Hay e pubblicata all’interno del libro Food Allergy nel 1931, esistono alcuni alimenti che, se ingeriti insieme, rallentano la digestione e l’assimilazione. Esiste per cui un modello alimentare secondo il quale alcuni cibi, definiti acidi, come le proteine, quindi carne, pesce, formaggi e uova, non andrebbero mai assunti insieme agli alimenti alcalini, ovvero i carboidrati: pasta, pane e patate. Nella dieta dissociata esistono poi alcuni alimenti neutri, come i grassi, le verdure o le spezie, che invece possono essere combinati liberamente con gli altri.
Le regole alimentari della dieta dissociata non sono affidate al caso, ma si fondano su basi scientifiche. Infatti la nostra digestione avviene grazie a reazioni chimiche, meccaniche ed enzimatiche.
Dalla dieta dissociata si sono sviluppate tantissime varianti, negli anni, che ragionano sulle buone combinazioni alimentari da adottare per non ingrassare e mantenersi in forma.
Per approfondire, leggete il nostro articolo sulla dieta dissociata.
Quali sono le regole della dieta dissociata
La dieta dissociata segue regole molto ferree, alcune di queste non devono assolutamente essere trasgredite, se si vuole mantenere la linea, su altre invece si può adottare un atteggiamento più morbido.
La regola principale è che si possono mangiare, durante lo stesso pasto, solo alimenti compatibili. Inoltre i cibi altamente proteici non possono essere assimilati, all’interno dello stesso pasto, insieme ad altri a base di carboidrati. Non abbinare mai fonti di proteine di natura diversa. Quindi non mangiare durante lo stesso pasto carne e pesce o legumi e latticini.
Mangiare carboidrati complessi e zuccheri, in pasti separati. Inoltre evitate di inserire all’interno di un basto, frutta o dessert. In base alle regole della dieta dissociata questi due alimenti non dovrebbero concludere il basto, come di solito siamo abituati a fare, ma dovrebbero essere consumati da soli, in altri momenti della giornata, lontani dai pasti principali.
Consumare molta frutta e verdura, anche in forma di frullati, zuppe e brodi vegetali che hanno un basso apporto calorico e sono ricche di sostanze utili per disintossicare l’organismo. Allo stesso modo, diminuire il consumo di prodotti e derivati animali, che sembrano essere una delle causa di malattie cardiocircolatorie e tumori.
Consumare carboidrati solo durante la prima fase della giornata e poi a scalare, fino alla cena. Il pasto più importante della giornata va consumato tra le 13 e le 16.
A cena è consigliato consumare proteine. I carboidrati vanno evitati durante questo pasto, ad eccezione di quelli contenuti in verdure o in cereali integrali.
Dieta dissociata o no, una cosa è certa: i pasti complessi affaticano il nostro organismo, quindi assumere alimenti semplici, gli permette di rigenerarsi. E avere una buona digestione ci permetterà di avere più energia a nostra disposizione.
Quali sono le combinazioni migliori della dieta dissociata
La dieta dissociata ci insegna soprattutto un precetto fondamentale: l’aumento di peso non è dettato dalla quantità di cibo mangiata, ma dalle combinazioni alimentari sbagliate.
Quindi, seguendo questo genere di alimentazione, la carne non dovrà essere abbinata a niente, ma essere consumata come pasto principale. Invece la pasta potrà essere combinata solo con le verdure, e non con formaggi.
Le associazioni migliori della dieta dissociata sono: proteine animali, quindi carne, pesce o uova, possono essere abbinate con tutti gli ortaggi, tranne quelli amidacei. Solo in piccole quantità con patate. Il formaggio invece può essere abbinato a verdure e ortaggi, ad eccezione dei pomodori, e mai con proteine e frutta. I legumi possono essere abbinati a verdure e ortaggi, così come i cereali. Le patate ad esempio possono essere abbinate solo agli ortaggi e alle verdure, ad esclusione dei legumi.
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