L’acido ialuronico, un filler naturale per ripristinare i livelli ottimali di collagene

Una delle maggiori tecniche di estetica per le labbra e il viso è costituita dall’impiego di filler, ossia di sostanze riempitive, che vengono iniettate nelle labbra e nel loro contorno per eliminare i segni del tempo, oppure per quelle donne che vogliano avere labbra più turgide e voluminose, al fine di sentirsi più belle ed attraenti.

Una delle principali sostanze impiegate dai medici estetici è l’acido ialuronico, delle cui proprietà e impiego andremo a parlare di seguito, cercando di capire come si utilizza questa sostanza e i suoi possibili effetti collaterali per la salute.

Che cos’è l’acido ialuronico?

L’acido ialuronico è un a sostanza facente parte a livello chimico degli amminosaccaridi, la quale è prodotta in maniera naturale già dal nostro organismo, ed è contenuta in tutti i tessuti connettivi, pelle compresa, e nelle cartilagini.. La sua funzione principale è quella di mantenere la pelle idratata ed elastica, compito svolto in parte anche dal collagene.

La moderna industria estetica e di cosmesi ha riprodotto in maniera artificiale la molecola dell’acido ialuronico al fine di impiegarla per la risoluzione di problemi quali rughe, perdita di tono elastico della pelle del viso, oppure per riempire zone come le labbra, contorno occhi e angoli della bocca, dove di norma sono più evidenti i solchi causati dalla mancanza fisiologica di collagene.

L’acido ialuronico viene realizzato in soluzione iniettabile mediante una siringa dotata di ago sottile, con il quale si va ripristinare i corretti livelli di elasticità e a riempire le zone in cui le rughe hanno scavato quegli antiestetici segni dell’avanzare dell’età.

In genere, il filler a base di acido ialuronico, anche se di sintesi, è biocompatibile, anallergico, e non richiede alcuna  terapia di sorta.

Le due principali tipologie di acido ialuronico presenti sul mercato sono:

• Acido ialuronico Hylaform, il quale di norma viene estratto dalle creste dei galli, e che al giorno d’oggi risulta meno impiegato;
• Acido ialuronico NASHA (Non-Animal Stabilized Hyaluronic Acid), ricavato da colture batteriche opportunamente sterilizzate e verificate prima di essere impiegate nel campo della medicina estetica.

Tra i due, quelli appartenenti alla seconda categoria sono al giorno d’oggi quelli maggiormente efficienti: la loro stabilizzazione farmaceutica infatti permette la costituzione di una rete tridimensionale di molecole che permette effetti più lunghi nel tempo, e di conseguenza un minor ricorso da parte del paziente a questo tipo di sedute.

Il trattamento a base di acido ialuronico nel dettaglio

Di norma, un trattamento con infiltrazione di acido ialuronico mediante iniezione, deve essere eseguito presso un ambulatorio medico specializzato e certificato.

Solitamente, la durata del trattamento è variabile dai 15 ai 30 minuti, ma la durata intera del trattamento è di circa un paio d’ore: infatti per evitare dolore alla zona da riempire, va applicata prima dell’iniezione una pomata anestetica mezz’ora prima del trattamento.

Il filler a base di acido ialuronico viene iniettato dove risulta opportuno dare volume e tono alla pelle e alle labbra, fino al raggiungimento dell’obiettivo. A seguito di ogni iniezione, il medico massaggia la parte trattata per favorire l’assorbimento da parte dei tessuti; successivamente, ritorna ad infiltrare l’acido ialuronico mediante altre iniezioni, che di norma non sono più di cinque per seduta.

Una volta terminato, il medico applica una crema a base antibiotica, per alleviare gonfiore e rossore della parte interessata. E’ utile anche l’impiego di ghiaccio, da parte del paziente, una volta rientrato a casa, per la durata di un paio d’ore.

Risultati delle iniezioni di acido ialuronico

I filler con acido ialuronico rimodellano le labbra in maniera graduale, senza assorbimento rapido; inoltre conferiscono un aspetto naturale alla parte interessata, garantendo anche una minima invasività rispetto ad altri interventi estetici: infatti non vi sono né anestesie né interventi chirurgici di sorta, col conseguente decorso post-operatorio.

L’acido ialuronico, una volta iniettato nelle labbra o nella parte di pelle da trattare, va a ricostituire le molecole di acqua dei tessuti, donando quell’effetto volumico di labbra turgide e carnose che, con l’avanzare dell’età, si assottigliano in maniera graduale.

I filler per labbra a base di acido ialuronico sono infine sicuri per il paziente, grazie al loro riassorbimento lento e naturale.

Per quanto riguarda infine il lato economico, una seduta di filler costa notevolmente di meno rispetto a protesi siliconiche e ad interventi di lifting veri e propri, con risultati a volte discutibili rispetto a questa tecnica rivoluzionaria e assolutamente non invasiva.

Controindicazioni

Come ogni sostanza, anche l’acido ialuronico può provocare ipersensibilità e reazioni allergiche; perciò se ne sconsiglia l’utilizzo a soggetti ipersensibili e allergici, oltre che alle donne in stato di gravidanza e allattamento, e a pazienti con patologie autoimmuni, con conseguenze gravi per la salute.