Albicocche, proprietà nutrizionali, benefici e controindicazioni

Le albicocche sono i frutti arancioni che appartengono alla famiglia della Rosacea o del Prunus. Si tratta di un frutto dal tipico colore tendente all’arancione e dalla forma tendenzialmente tondeggiante. Quello che rende questo frutto uno dei più amati in assoluto è il sapore che pur essendo dolciastro non si fa mancare una leggera nota acidula, che contraddistingue il tutto. All’interno dell’albicocca si trova un nocciolo ligneo di colore marrone scuro. Il frutto in questione si trova sul mercato durante il periodo che va da giugno a agosto. Si mangiano sia fresche che sotto forma di marmellate, confetture e sono molto usate per la preparazione di svariati dolci della tradizione di diverse regioni.

Caratteristiche delle albicocche

Come accade quasi sempre per quelli che sono i frutti estivi, anche le albicocche sono composte in larga parte da acqua e in questo specifico caso ce n’è una quantità variabile che va da 86,35 g a circa 100 g. Nonostante il sapore dolce e zuccherino, si tratta di un frutto con un ridotto potere calorico, dato che, per la precisione, in 100 gr di albicocche si trovano solo 48 Kcal. Questo le rende un frutto che va molto bene anche quando si sta seguendo un regime di dieta finalizzato alla perdita di peso.

Osservando da vicino la composizione di questo gustosissimo frutto, si deve notare che c’è una grossa presenza di vitamine e anche di sali minerali. Da segnalare sono soprattutto le alte concentrazioni di potassio (259 mg/100 gr), ferro (0,39 mg/100 gr), rame (0,078 mg/100 gr), vitamina C (10 mg/100 gr) e anche di beta-carotene (1094 mcg/100 gr).

Benefici dell’albicocca per la salute

Una delle maggiori caratteristiche che rendono le albicocche un frutto amato da tutti è l’alta digeribilità dello stesso, che aumenta ancora di più quando il frutto è maturo. Volendo analizzare da vicino quelli che sono i benefici maggiori delle sostanze contenute in questo frutto, possiamo partire da quelli apportati dai sali minerali che sono molto utili per migliorare diverse reazioni chimiche che regolano il nostro metabolismo, così come anche l’equilibrio idro-salino. Se si guarda, invece, alla vitamina C si deve sottolineare, senza dubbio,  l’azione antiossidante. Si deve ricordare che tanti più antiossidanti sono presenti nel corpo e maggiore sarà la velocità di eliminazione delle tossine, sostanze nocive che si accumulano nell’intestino e nonché nel tratto digestivo. Gli antiossidanti combattono anche i radicali liberi che, se non sono espulsi regolarmente, possono danneggiare le cellule del corpo. Il potere delle albicocche, quindi, è quello di andare ad aumentare la produzione di antiossidanti. Ma non finisce qui, perché questo frutto è anche ricco sia di carotenoidi che di fitonutrienti.

Per questo motivo, le albicocche vengono anche inserite in quei regimi alimentari che si pongono come preventivi del tumore. Anche la vitamina A gioca un ruolo importante all’interno del nostro organismo e i benefici sono molteplici. Questo tipo di vitamina, infatti, ha un ruolo importante nella rigenerazione dei tessuti. Inoltre, è molto utile per gli occhi. Molti studi hanno dimostrato che il consumo di albicocche serve proprio a migliorare e a proteggere la salute degli occhi e, pertanto, si consiglia di consumare due o tre porzioni di albicocche al giorno in modo tale da andare a prevenire la degenerazione maculare, che è una patologia annoverabile tra le principali cause della perdita della vista soprattutto nelle persone anziane. Tra i tanti benefici in questo senso, inoltre, si segnala la capacità dell’albicocca di andare a rafforzare i nervi ottici.
Le albicocche sono particolarmente indicate in caso di stipsi, per l’azione lassativa promossa dal sorbitolo, nonché per l’alto contenuto di fibre. Le albicocche, sia secche che fresche, sono una delle migliori fonti di fibra alimentare, dato che si tratta di una fibra solubile che si scioglie facilmente nel corpo e che aiuta ad assorbire le sostanze nutrienti essenziali. Questo tipo di fibra, nello specifico, si scioglie in una sostanza gelatinosa e aiuta a rompere gli acidi grassi, favorendo, in questo modo, l’espulsione di particelle di cibo digerito e il tutto va a  facilitare il movimento intestinale. Possiamo anche dire che le tante fibre contenute in questo frutto aiutano anche a tenersi lontani da disturbi gastrointestinali, provocando uno svuotamento regolare dell’intestino.

Infine, facciamo anche presente che le albicocche fanno molto bene al cuore e aiutano a ridurre il colesterolo LDL, che è quello che comunemente viene definito colesterolo cattivo. Allo stesso tempo, questo frutto aiuta anche ad aumentare i livelli di HDL o colesterolo buono. Consumare solo una mezza tazza di albicocche ogni giorno è utile per mantenere un cuore sano.

Controindicazioni

Come si nota, le albicocche sono un frutto molto buono e dai molteplici effetti benefici. Si tratta, quindi, di un frutto molto consigliato, il cui consumo non può che fare bene. Tuttavia, c’è da chiedersi se questo frutto ha, o meno, delle controindicazioni. La risposta sembra essere positiva. Si consiglia, infatti, di moderare il consumo di albicocche se si soffre di coliti, per via dell’effetto lassativo del sorbitolo, nonché in caso di ulcere.