Indice glicemico degli alimenti
Quando si parla di indice glicemico degli alimenti ci si riferisce a un valore rivolto agli alimenti che contengono carboidrati e indica la velocità in cui aumenta la glicemia, ovvero la concentrazione di glucosio nel nostro sangue dopo l’assunzione; l’indice glicemico dipende inoltre dalla velocità di digestione e dall’assorbimento e solitamente viene espresso in percentuale rispetto alla velocità in cui la glicemia aumenta.
Tuttavia, prima di illustrarvi tutti gli indici glicemici dei cibi, è necessario precisare una cosa: questo valore si modifica in basa alla consistenza del prodotto, alla tipologia di cottura, al livello di maturazione, ai trattamenti subiti in precedenza e all’abbinamento con altri alimenti.
L’indice glicemico degli alimenti a basso contenuto
Iniziamo partendo dal manzo, dal pollame, dal vitello, dal maiale, dall’agnello, dalla pecora, dal foie gras, dal coniglio, dal salmone, dal tonno, dalle sardine, dalle acciughe, dai pesci bianchi, dall’astice, dai gamberi, dai frutti di mare, dalle uova, dagli affetti di pollo, tacchino e bresaola, dal prosciutto cotto, dalla mortadella di pollo, dal groviera, dalla mozzarella, dall’emmenthal, dall’edam, dal formaggio di capra stagionato, dal provolone del Monaco, dal parmigiano reggiano, dalla maionese fatta in casa, dall’olio extravergine d’oliva, dal caffè, dal tè classico e dalle tisane che ne hanno 0.
Pesto, pinoli, rabarbaro, finocchi, sedano, gambo, pistacchi, peperoni, peperoncino, crauti, ribes nero, spinaci, scalogno, farina di carrube, cicoria, zucchine, spinaci, noci, porri, insalata, erba acetosa, germogli, arachidi, cavolo, fagioli mangiatutto, cornetti e cavolfiore ne hanno 15.
Succo di limoni, cacao in polvere amaro, yogurt di soia, cuore di palma, carciofi, ratateuille, melanzane e soia da cucina non zuccherata ne hanno 20. Cioccolato fondente con min. 85% di cacao, lamponi, crema di ceci, purea di mandorle, more, lenticchie verdi, mirtilli, uva spina, ciliegie, fagiolo nano, semi di zucca, fragole fresche, piselli secchi, orzo mondato e farina di soia ne hanno 25.
I mandarini e le clementine, le carote crude, i pomodori, i ceci, l’aglio, le albicocche, la marmellata senza zucchero, i fagiolini, il latte di soia, le lenticchie classiche, il latte di mandorla, il latte fresco o quello in polvere, le barbabietole, il frutto della passione, il latte scremato, le rape crude, il pompelmo fresco, le lenticchie gialle e le pere ne hanno 30.
Il cocco, il pane esseno, il melograno fresco, i fagioli cannellini, lo yogurt, i pomodori secchi, le prugne fresche, il succo di pomodoro, la mela composta, la mela disidratata, il lievito, le arance fresche, la senape, i fagioli neri, melefresche, fagioli rossi, semi di girasole, wasabi, salsa o passata di pomodoro, fafel, fichi freschi, riso selvatico, farina di ceci, nocipesche fresche, fagioli borlotti, semi di lino, di papavero e di sesamo, ceci in scatola, pesche fresche, sedano rapa, mela cotogna fresca, piselli freschi, albicocca secca, mais ancenstrale e farina di cocco ne hanno 35.
Alimenti con medio valore glicemico
Farro, gelatina di mele, succo in scatola al naturale, avena, prugne secche, fave fresche, fico secco, lattosio, latte di cocco, pasta integrale cotta al dente, kamut, fagioli rossi in scatola, pane azzimo integrale, sorbetto senza zucchero, grana saraceno integrale, biscotti di pasta frolla e burro di arachidi ne hanno 40.
Pilpil di grano, capelli d’angelo, banana, salsa di pomodoro con zucchero, uva fresca, ananas fresca, pane di kamut, succo di pompelmo senza zucchero, succo d’arancia o spremuta senza zucchero, cous cous integrale, farina di kamut, segale integrale, piselli in scatola, grano cotto, riso basmati integrale e mirtilli ne hanno 45.
Riso basmati non integrale, succo di ananas senza zucchero, mango, surimi, succo di mela senza zucchero, muesli senza zucchero, cachi, kiwi, pasta integrale al dente, pane di quinoa, succo di mirtilli senza zucchero, riso integrale, maccheroni di grano duro e biscotti integrali senza zucchero ne hanno 50.
Alimenti con alto valore glicemico
Papaya fresca e pesca in scatola zuccherata ne hanno 55. Marmellata zuccherata, patate cotte con la buccia, pane integrale, tamarindo dolce, pane nero, mais e granoturco in chicchi, uva passa, barbabietola cotta, sorbetto zuccherato, ananas in scatola, sciroppo d’acero, pane di segale, cous cous, muesli zuccherato o con miele, fagottino al cioccolato, farro non integrale, vermicelli cinesi, frutta candita, fava cotta, farina di castagne e succo di canna da zucchero ne hanno 65.
Zucchero bianco, farina di granoturco, riso comune, risotto, cioccolato zuccherato, gnocchi, tagliatelle di grano tenero, fetta biscottata, biscotti, zucchero scuro integrale, pane bianco, pane di riso, brioche, patate bollite senza le bucce, patatine chips, miglio, bibite gassate, ravioli con farina di grano tenero, croissant, polenta di semola di granoturco, pane azimo e dattero ne hanno 70. Anguria, melone, cocomero, zucca, lasagne, cialde, wafer e purè di patate ne hanno 75.
Il riso soffiato ne ha 80, mentre il pane per hamburger, farina bianca, pop corn, maizena, riso precotto, torta di riso, latte di riso, rapa cotta, pastinaca, sedano rapa cotta, cereali di granoturco e carote cotte ne hanno 85. Pane bianco senza glutine, patate in fiocchi e riso glutinoso ne hanno 90. Farina di riso, fecola di patate, patate al forno e fritte ne hanno 95. Glucosio, sciroppo di glucosio e sciroppo di frumento 100; birra 110 e sciroppo di mais 115.
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