Aumentare l’autostima nel bambino: come crescere bambini sicuri?

Avere stima in se stessi è la migliore arma per avere successo nella vita. Come costruire la fiducia in sé fin da bambini?

Costruire l’autostima nel bambino

I genitori hanno verso il proprio bambino il compito di farlo crescere forte e sano non solo a livello fisico ma anche psicologico. Il bambino deve crescere essendo in grado di prendere decisioni, di imparare dai suoi errori, di affrontare le sfide che la vita propone senza scappare da esse, di essere resiliente, cioè di adattarsi agli eventi negativi della vita, reagendo con positività.

Per aiutare il bambino in un simile processo di crescita, i genitori possono seguire delle semplici regole nella vita di ogni giorno. Scopriamole insieme.

Dare al bambino degli obiettivi realistici

Nella vita di ogni bambino devono essere fissati degli obiettivi da raggiungere. Attenzione però che siano graduali e alla reale portata delle sue effettive capacità.

Dargli amore incondizionato e attenzione

L’autostima del bambino è massima se questo si sente amato, non per qualcosa che fa, ma in maniera del tutto incondizionata. Il bambino va quindi coccolato, baciato e incoraggiato, cercando non di rimproverarlo e basta quando sbaglia ma di spiegargli con calma i motivi del suo errore. Il bambino richiede poi attenzione: deve sentirsi unico e importante e, per questo, bisogna rispondere alle sue domande ed essere presenti con il fisico e con la mente ai suoi ragionamenti, affinché egli capisca che siete realmente interessati a quello che lui sta dicendo. Anche se magari non capite ciò che vi sta dicendo, il bambino deve essere sicuro del fatto che i suoi sentimenti e le sue emozioni vi importano.

Stabilire delle regole

Nella vita di ogni giorno, è necessario che il bambino segua delle semplici regole, che scandiscano ad esempio gli orari in cui studiare, mangiare o fare un momento di ricreazione. Per dargli sicurezza, è necessario che queste regole non cambino, così da diventare per lui dei veri e propri punti di riferimento.

Incoraggiare il bambino a correre qualche rischio

Il piacere dell’esplorazione, della scoperta di nuovi cibi, della conoscenza di nuovi amici, della sperimentazione di nuove attività non deve mancare mai. Il bambino deve capire che, se è vero che di fronte ad una nuova sfida può esserci un insuccesso, è anche vero che senza rischi non ci sarà nessuna occasione di successo. Il bambino deve quindi sperimentare direttamente, sapendo che ci siete ma senza che la vostra attitudine alla protezione e alla voglia di aiutarlo prenda il sopravvento. Deve inoltre capire che sbagliando si impara e che sbagliare capita e aiuta ad imparare e fare meglio la volta successiva.

Evitare i confronti

Le capacità di un bambino non devono mai essere valutate in confronto con quelle di un altro; il bambino non deve sentirsi mai né migliore, né peggiore degli altri, ma elogiato proprio perché è se stesso e possiede virtù che lo rendono unico: deve accettarsi ed amarsi proprio per come è.

Criticare in modo costruttivo e incoraggiarlo a fare meglio

Se il bambino fa un gesto sbagliato, non deve essere rimproverato e aggredito ma perdonato, alternando critiche e complimenti e valorizzando l’impegno che impiega a migliorare i propri punti deboli. Per il bambino è importante sapere che siete dalla vostra parte e fate il tifo per lui anche se non è e non deve essere il migliore, tranne che per voi!