Popcorn: la merenda ideale per adulti e piccini
Il popcorn è un alimento ottenuto facendo scoppiare i chicchi di mais mediante riscaldamento. Da sempre uno snack gustoso che ci accompagna in tante occasioni speciali, dal cinema alle feste o come semplice merenda.
Ma come si formano questi popcorn?
Si tratta di scaldare i chicchi del mais, con aria calda o altri metodi, perché scoppino, producendo il popcorn. Il seme è chiuso ermeticamente, pertanto col riscaldamento la pressione al suo interno aumenta producendo vapore proveniente da un certo grado di umidità raccolto al suo interno. Quando la pressione raggiunge un particolare valore, si causa un vero e proprio scoppio, la cui forza è tale da rivoltare l’interno del seme, che è il pop-corn bianco che conosciamo.
Se il seme per qualche motivo è danneggiato non scoppia, ma brucia e vanno buttati. L’ideale sarebbe consumarli in questo modo senza ulteriori aggiunte, ma la loro particolarità e il loro sapore li ha diffusi così tanti da aver creato un vero e proprio business intorno a questo prodotto. Se ne producono tantissimi tipi, dalle preparazioni precotte, alle buste preparate per essere cucinate al microonde, dalle varianti al caramello, al miele o al cioccolato.
Valori nutrizionali e benefici del pop-corn
Secondo una recente ricerca presentata all’American Chemical Society, il popcorn è una merenda perfetta, a patto che venga cotto nel modo più appropriato e che non vi siano aggiunti sale o grassi successivamente. Allo stato naturale 100 grammi di prodotto apportano circa 350 Kcal.
Derivando dai semi di mais, l’estrema scarsità di acqua (solo il 4%) fa sì che i principi attivi contenuti siano molto concentrati, e proprio come il mais naturale, sono ricchi di fibra, acido folico, vitamina C e B3.
Sono ricchi di numerosi antiossidanti naturali come i polifenoli in concentrazioni molto elevate, così come Vitamina A, Vitamina PP, e diversi Sali minerali, come potassio, fosforo, magnesio e pochissimo sodio (se non aggiunto). Elevata è la concentrazione anche di fibre, ben più alta che nella frutta fresca o secca, soprattutto nella cuticola. Nell’insieme mostrano proprietà antinfiammatorie che contribuiscono a preservare l’organismo da malattie cardiovascolari e diverse forme di tumore, nonché a contrastare gli effetti dei radicali liberi. Contengono dosi contenute di zuccheri, e possono essere integrati nelle diete alimentari dei diabetici.
E’ l’unico snack costituito da un cereale al 100%. Il risultato è che una porzione di popcorn può fornire il 70% del fabbisogno giornaliero di cereali integrali. E’ privo di glutine, pertanto può essere assunto da chi soffre di celiachia.
I vantaggi sono strettamente collegati al metodo di cottura e al tipo di popcorn. Il sistema migliore è quello di far scoppiare il mais con aria calda, senza aggiunta di olio o altri condimenti, come avviene in diverse macchine per popcorn casalinghe. La cottura nel microonde è il metodo peggiore, perché per ottenerla è necessario chiudere i popcorn in sacchetti con aggiunta di abbondante olio, col risultato che alla fine quasi metà della porzione è costituita da grassi. Un po’ meglio per quelli preparati in padella con olio, nei quali la concentrazione di grassi resta al di sotto del 30%.
Al bando le confezioni commerciali che fanno male!
Se volete o dovete stare attenti alla dieta, allora evitate assolutamente le confezioni commerciali arricchite, come quelle da cuocere al microonde. Sono molto comode è vero, facili da preparare e con un aroma inebriante, ma anche molto nocive per la salute per la presenza di sostanze chimiche aggiunte.
L’aroma artificiale di burro utilizzato in queste confezioni, contiene il diacetile, un prodotto chimico nocivo per la salute. Il diacetile aumenta il livello delle proteine beta amiloidi nel cervello, che sono la causa dell’Alzheimer. Danneggia inoltre le cellule nervose per le quali risulta essere tossico.
Il rivestimento della confezione contiene acido perfluoroottanico, una sostanza chimica tossica per il fegato e il sistema immunitario. Viene utilizzato per rendere antiaderente la superficie del rivestimento, dato che impedisce l’interazione con liquidi o grassi, ma è molto tossico e cancerogeno, e persiste per molto tempo nell’ambiente e nell’organismo. E’ responsabile dell’aumento del colesterolo, di problemi renali cronici e problemi respiratori come l’asma ed altre malattie polmonari.
Sono presenti anche olii idrogenati, come olio di cocco o olio di soia trasformati in grassi trans, responsabili dell’ostruzione delle arterie e dell’insorgenza di infiammazioni nel corpo e malattie cardiache.
In pratica, tutte queste sostanze contrastano e annullano di fatto tutti i benefici dati dal popcorn biologico.
Ma allora i popcorn fanno ingrassare?
Se come alimento puro i popcorn possiedono molti benefici per il nostro organismo, il loro consumo fuori casa può mettere a rischio la nostra linea.
Le porzioni generalmente vendute quando andate al cinema, o alle feste o ai parchi di divertimento, sono solitamente di molto superiori alla dose consigliata come snack. Vengono inoltre arricchiti notevolemente di sale o burro, per renderli più saporiti, ed associati solitamente a bibite gassate.
Se in casa potete prepararli riducendo al minimo i condimenti, fuori casa dovete fare attenzione alle quantità che ne ingerite, o sicuramente vi faranno ingrassare.
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