I benefici e le proprietà nutrizionali del mango
Nonostante la sua origine esotica, e in particolar modo indiana, zona in cui viene coltivato da oltre quattro millenni, il mango è un frutto oggi più che mai presente sulle nostre tavole, oltre che a essere reperibile sia nei banchi frutta di supermercati ed ipermercati, che nei negozi al dettaglio.
In questo articolo ci occuperemo di scoprire le principali proprietà nutritive del mango e di capire quali sono i suoi benefici per il nostro organismo, andando ad analizzarne le componenti nel dettaglio.
Caratteristiche principali del mango
Il mango è di certo un frutto che suscita molta curiosità, visto che non è coltivato nei nostri territori ed ha conformazioni del tutto estranee ai principali frutti presenti nelle comuni diete di molti di noi.
A cominciare dalla forma ovale e allungata, il mango è infatti molto riconoscibile anche per le sue colorazioni, le quali vanno dal rosso al verde e al giallo, a seconda della varietà specifica.
Inoltre questo frutto esotico può raggiungere anche la bellezza di un chilogrammo di peso.
Un’altra caratteristica del mango è che ogni sua componente viene utilizzata, sia a livello alimentare che per realizzare prodotti di tipo cosmetico adatti a idratare e rendere la pelle liscia, grazie alle numerose vitamine presenti nella sua polpa, di cui andremo a parlare a breve.
Proprietà nutrizionali del mango
A cominciare dai sali minerali quali calcio, fosforo, potassio, sodio e magnesio, il mango reca al suo interno numerosi oligoelementi atti a nutrire e rendere efficiente il nostro corpo, come ad esempio il lupeol, una sostanza dal potere antiossidante che contrasta l’azione dei cosiddetti radicali liberi, ossia quelle sostanze che sono responsabili dell’invecchiamento delle cellule.
Per quanto riguarda invece l’apporto vitaminico, il mango è ricco di vitamina A, del gruppo B, C, D ed E, nonché di vitamina K.
Il mango è inoltre ricco di fibre, sostanze che aiutano e facilitano la regolarità intestinale, andando a contrastare stitichezza e aiutando le pareti intestinali a ripulirsi dalle sostanze residue fermentate all’interno del suddetto apparato.
Dal punto divista calorico, invece, il mango resta un frutto che reca al suo interno un elevata quantità di energia: infatti in una porzione di 100 grammi di polpa, sono contenute circa 60 calorie.
Inoltre, il suo elevato apporto di zuccheri lo rende sconsigliato per le dite ipocaloriche e per tutti coloro che soffrono di diabete.
Chiaramente l’elevato quantitativo di calorie e glucosio rende altresì questo frutto particolarmente indicato nella dieta quotidiana di studiosi e sportivi, i quali necessitano di continue energie da bruciare.
Proprietà terapeutiche del mango
Consumare regolarmente il mango è utile, dal punto di vista medico, per tutti quei pazienti che soffrono di depressione o di crisi di nervi, o per tutti coloro che in ogni caso stanno affrontando un periodo ricco di stress.
Inoltre molti psicologi consigliano, come coadiuvante alla terapia di analisi, il consumo di mango per aiutare a ritrovare la giusta serenità e la forza per uscire da periodi difficili di crisi.
Ma i benefici di questo frutto esotico non si limitano alla sola sfera psichica: infatti esso reca alcune proprietà antitumorali capaci di prevenire la formazione di cellule cancerose all’interno del corpo umano a livello di polmoni, seno, prostata e colon.
Come detto in precedenza, una sostanza molto utile all’organismo è il lupeol, ossia un antiossidante che gioca un ruolo di fondamentale importanza per quanto riguarda il rallentamento del processo di invecchiamento delle cellule di tutte le parti del nostro corpo; tale funzione riguarda quindi anche la protezione delle cellule del muscolo cardiaco, il quale anch’esso subisce una degenerazione inevitabile frutto dell’avanzare dell’età.
In tal senso, anche l’abbondante presenza della vitamina C serve a contrastare l’azione dei radicali liberi, grazie alla facoltà di stimolare la produzione di collagene, il quale rende la pelle e le cellule elastiche.
Proprio in virtù di questa proprietà, il mango viene sfruttato nel campo estetica per curare alcuni problemi legati all’invecchiamento della pelle e alla conseguente formazione di rughe.
Inoltre la vitamina C contrasta la formazione dell’acne e altre epatologie dermatologiche, oltre che stimolare le nostre difese immunitarie, e favorire l’assorbimento di ferro.
L’elevata presenza di vitamina A porta invece numerosi benefici ai denti, agli occhi e alle mucose..
Sempre legato alla vitamina A è il betacarotene, un carotenoide di origine vegetale, il quale è un precursore di questa vitamina che svolge un ruolo fondamentale per ottenere una buona abbronzatura, dato che stimola la produzione di melanina.
Sempre rimanendo all’interno del campo vitaminico, il mango è un frutto ricco anche di vitamine del gruppo B, le quali aiutano a combattere la secchezza del capello e a prevenire la formazione di doppie punte.
Per quanto riguarda alcune proprietà dimagranti, alcuni studi hanno dimostrato come l’esterno di questo frutto possa intervenire nel bloccare la formazione di cellule di grasso, impedendo così quel processo che sviluppa cellule adipose nel nostro corpo.
Per tale ragione il mango viene consigliato come frutto da adottare nella dieta di ogni giorno di tutti i pazienti che soffrono di obesità e di patologie legate all’accumulo di lipidi all’interno delle cellule dell’organismo.
Rimanendo sempre nell’ambito del dimagrimento, ad inizio articolo ci eravamo soffermati sul fatto che il mango fosse un alimento estremamente zuccherino e calorico; tuttavia esso è un frutto in grado di stimolare un adeguato senso di pienezza, il quale riduce la fame e limita l’ingestione di cibo nell’apparato digerente.
Per questo motivo si può affermare che il mango sia un alimento calorico ma al tempo stesso utile per limitare l’aumento di peso.
Controindicazioni del mango
Nonostante il mango sia un frutto dal sapore ottimo e dalle numerose proprietà nutritive e curative, esso reca anche alcune controindicazioni.
L’elevata presenza di zuccheri, come evidenziato a suo tempo, non lo rende infatti particolarmente indicato per i soggetti affetti da diabete e da squilibri glicemici.
Per quanto riguarda invece l’abbondanza di di fibre, il mango non deve essere consumato in grandi quantità, pena un effetto lassativo il quale provoca la formazione di coliti e diarrea, andando ad irritare le pareti intestinali.
Infine se ne sconsiglia l’assunzione a tutti coloro che ne sono allergici o comunque intolleranti.
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