Che cos’è l’Acquapalming e quali sono i suoi benefici
Gli sport acquatici riescono ad unire divertimenti e ottimi risultati. L’Acquapalming non fa eccezione. Si tratta di una disciplina che unisce l’acquagym e il nuoto ed è famoso proprio per i suoi grandi benefici al benessere psicofisico. Ma vediamo meglio quali sono.
Cos’è l’Acquapalming
L’Acquapalming si esegue in piscina ed è un’attività sportiva a metà tra il nuoto e l’acquagym. Si pratica nell’acqua bassa, solitamente non supera i 150 centimetri e su una base musicale ritmata. Inoltre, i partecipanti alla lezione indossano pinne corte ai piedi. Questo permette di ottenere grandi risultati, perché l’attrito causato dall’acqua garantisce uno sforzo maggiore, e quindi anche un maggiore risultato. I partecipanti alla lezione sono immersi nell’acqua fino alle spalle. Questo perché possano eseguire gli esercizi per il busto e la parte superiore in maniera più efficace ed intensa. Una lezione di Acquapalming dura in media tra i 30 e i 45 minuti.
La sua efficacia è misurata su allenamenti continui e costanti, almeno due o tre volte a settimana.
I benefici dell’Acquapalming
I maggiori benefici dell’Acquapalming sono quelli sulle articolazioni. Infatti è uno sport altamente consigliato a chi ha avuto un trauma o un infortunio e si sta dedicando alla riabilitazione, oppure a chi ha problemi osteo-articolari. Infatti, l’Acquapalming è composto da esercizi con carico articolare nullo. Permette di allenarsi e far crescere i muscoli senza impatti o traumi.
Naturalmente è ottimo anche per chi gode di buona salute. Infatti l’Acquapalming è l’ideale per chi desidera perdere peso, perché permette di bruciare circa 500/600 calorie per ora di lezione. Infatti, l’Acquapalming è un’attività aerobica.
Senza poi trascurare i benefici alla tonificazione del corpo, soprattutto gambe, glutei e addome. E, in parte minore, anche agli arti superiori.
Oltre agli esercizi che permetteranno di sviluppare una buona tonicità muscolare, l’Acquapalming è ottimo per eseguire un massaggio drenante. Stimolerà la circolazione sanguigna e quella linfatica. Queste due azioni sono quelle che permettono di ridurre la cellulite.
Come si svolge una lezione di Acquapalming
Durante l’Acquapalming l’istruttore da indicazioni a bordo vasca, rimanendo visibile a tutti i partecipanti, mentre i praticanti sono in acqua, con le pinne ai piedi.
Una lezione di Acquapalming inizia con un riscaldamento blando, sempre su base musicale, come il resto dell’allenamento. In questa fase di riscaldamento vengono eseguiti dei movimenti leggeri, per far aumentare il battito cardiaco e coinvolgere più muscolatura possibile, per aumentare la temperatura corporea.
Il secondo momento della lezione invece si fa più impegnativo. La musica diventa più ritmata e viene coinvolta più muscolatura.
Durante l’Acquapalming i partecipanti alla lezione indossano delle pinne. Questo rende gli esercizi più impegnativi, grazie alla resistenza che l’acqua oppone al movimento. Le pinne inoltre aumentano la superficie del piede, quindi l’acqua si oppone maggiormente al movimento.
Gli esercizi praticati durante una lezione di Acquapalming comprendono le estensioni delle gambe in tutte le direzioni, i saltelli a gambe alternate o insieme, la camminata saltellante lungo il perimetro della piscina. Questa può venire eseguita con una gamba sola o con entrambe.
Infine, altri esercizi dedicati al busto e al giro vita. Gran parte degli esercizi vengono praticati a corpo libero. Esistono poi altri esercizi che vengono eseguiti con pesi di piccola portata o supporti, come l’acquatube.
La musica nell’Acquapalming
La musica, nell’Acquapalming è molto importante, perché permette di dare un ritmo alla lezione nonostante nessun esercizio sia coreografato. Questo permette a chiunque, anche a chi non è dotato di coordinazione musicale, di praticarlo.
Inoltre, la rende anche più divertente. Sicuramente senza musica l’Acquapalming sarebbe molto più noioso.
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