Dieta Kousmine per dimagrire: pro e contro
La Dieta Kousmine è una delle diete che, al momento, viene maggiormente seguita da chi deve perdere del peso. Quali sono i punti cardine di questo regime alimentare e quali, invece, sono le controindicazioni?
Prima di entrare nel dettaglio, è bene sapere che questa dieta prende il nome dalla sua ideatrice, ossia Catherine Kousmine, e ha alle spalle una lunga storia. La donna, infatti, ha passato la sua vita a cercare il modo per combattere il cancro e diverse malattie autoimmuni attraverso il cibo e l’alimentazione.
Tra gli obiettivi principali, c’è la sconfitta del Morbo di Crohn e quella della colite ulcerosa, due annosi problemi che tediano non poco la quotidianità di diverse persone. Alla base del suo sistema alimentare, quindi, c’è la volontà di prevenire e curare le malattie, abbandonando delle abitudini errate e, soprattutto, poco equilibrate.
Principi cardine
La dieta Kousmine è abbastanza articolata, sebbene le scelte alimentari in essa contenute sono molto semplici da capire.
La prima cosa che colpisce di questo regime è che l’ideatrice ha suggerito di consumare un bicchiere di vino rosso al giorno. Inoltre, alla base di tutto, c’è la riduzione di grassi animali e idrogenati, l’eliminazione degli oli spremuti a caldo e di tutti gli zuccheri aggiunti.
Si devono prediligere, piuttosto, olio extravergine, zucchero integrale e miele, ma anche succhi di frutta naturali. Questa dieta bandisce pasticceria industriale, suggerisce di ridurre il consumo di carne rossa, latticini, latte, formaggi stagionati, sale e altri conservanti che l’ideatrice definisce “morti”.
Ci si può, di contro, concedere del cioccolato fondente puro e si deve dare largo spazio a carne bianca, pesce, legumi, cereali ricchi di proteine. Naturalmente si deve bere tanta acqua e si deve ridurre il consumo di caffè, da prendere esclusivamente senza zucchero aggiunto, come suggerito sopra.
I perché di queste scelte
Tutto quello detto sopra, ha un senso logico: la dottoressa che ha ideato questa dieta ha voluto porre le basi per un regime alimentare sano, basato su solidi principi. La prima cosa che si vuole fare con la Kousmine è eliminare l’acidosi dell’organismo.
Al pari, vanno diminuite anche le tossine che, come è ben noto, affaticano il nostro organismo, danneggiando il sistema immunitario e, soprattutto, l’apparato intestinale. Per migliorare l’igiene intestinale, la dottoressa ha suggerito degli enteroclismi regolari e ha inserito nella dieta la pratica dell’Oil Pulling.
Da questo punto di vista, inoltre, sono molto importanti le vitamine, che vanno integrate, specialmente se il proprio organismo sta subendo delle terapie aggressive come quella antibiotica o, nel caso di cancro, chemioterapia.
Altro punto cardine è l’inserimento nella propria dieta di sostanze naturali che fungono da antinfiammatori. Devono essere eliminati fumo, abuso di alcool, pesticidi e sostanze tossiche.
La Kousmine parla anche di evitare l’esposizione a onde elettromagnetiche dato che il suo intento primario era quello di debellare il cancro attraverso un regime alimentare sano.
Se avete sentito la dicitura colazione da re, pranzo da principi e cena da poveri, allora avete già sentito parlare di questa dieta che è molto amata da tantissime persone perché non si tratta di un regime restrittivo e, soprattutto, mira a educare a una sana alimentazione.
Si parla, più che altro, di consigli che servono per rimettere in sesto il proprio organismo, favorendone un ottimo funzionamento.
Critiche
Va da sé che, come qualsiasi dieta, anche questa ha ricevuto delle critiche. Le principali vertono sul fatto che non ci sono studi scientifici che appurano il funzionamento della stessa su una delle patologie che si propone di curare.
Altre critiche riguardano, invece, il capitolo acidosi metabolica: per molti esperti, arrivare a una situazione di acidificazione eccessiva è improbabile, dato che il nostro corpo elimina gli acidi in eccesso in maniera naturale.
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