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Home » Dostinex, cos’è, quando si usa, indicazioni e controindicazioni

Dostinex, cos’è, quando si usa, indicazioni e controindicazioni Salute

Dostinex, cos’è, quando si usa, indicazioni e controindicazioni

Un farmaco usato per contrastare gli alti livelli di prolattina nel sangue è il Dostinex. In questo articolo, vedremo a cosa serve, quando è usato e quali sono i suoi possibili effetti collaterali. Il principio attivo del Dostinex è una sostanza denominata cabergolina. Questo tipo di farmaco è usato nei casi di eventuali trattamenti correlati a disturbi iperprolattinemici sia negli uomini che nelle donne e nei casi di inibizione o soppressione della lattasi (la produzione di latte materno) dopo il parto (se la mamma non si trova nella situazione di allattare), o dopo un’interruzione di stato gravidanza (ovvero aborto).

Quando si usa Dostinex

Si tratta di un medicinale che è usato quando i livelli di prolattina risultano essere alti nel sangue (iperprolattinemia); infatti in condizioni normali, il livello di prolattina (ormone prodotto dall’ipofisi) è molto basso sia negli uomini che nelle donne. In caso di disturbi a carico della tiroide o altro genere di squilibri e solo in casi di gravidanza e allattamento, il livello di prolattina è alto. Durante il trattamento a base di Dostinex nelle donne si ripristina l’ovulazione e quindi la possibilità di rimanere incinta. Nel caso di gravidanza, la donna deve immediatamente sospendere l’assunzione del farmaco dietro consiglio del suo medico di fiducia.

Dosaggio ed indicazioni

Nei casi di iperprolattinemia come spesso accade in patologie come: l’amenorrea (mancanza di mestrauzioni), l’oligomenorrea ( alterazione del ciclo mestruale), l’anovulazione ( mancato rilascio dell’ovocita da parte delle ovaie) e in ultimo galattorrea ( ovvero secrezione eccessiva e continuata di latte da parte della nostra ghiandola mammaria), la posologia parte dalla somministrazione di una compressa da 0,5 mg da dividersi in due volte alla settimana fino ad arrivare alla somministrazione di 1 mg (due compresse) a settimana.

A seconda dei casi clinici dei pazienti che devono seguire questo tipo di trattamento, si può salire nella somministrazione del farmaco ma in ogni caso è bene prestare attenzione a ciò che ci dice il nostro medico di fiducia prima di prendere qualsiasi decisione in merito alla posologia o somministrazione del dostinex.

In ogni caso, a detta degli esperti e come dice anche il foglietto illustrativo, è necessario comunque prendere il farmaco a stomaco pieno e durante il periodo di trattamento ed è assolutamente indispensabile il continuo monitoraggio da parte del nostro medico di fiducia che valuta l’efficacia della terapia.

Attenzione se avvertite degli effetti collaterali, dovete subito avvertire il vostro medico di fiducia. In particolare, alcuni effetti collaterali che sono stati segnalati e che fortunatamente si verificano molto raramente sono: disturbi cardiocircolatori, insufficienza renale, disturbi gastrointestinali e psichiatrici, sonnolenza e infine ipotensione. In questi casi, ricorrere subito all’intervento medico per scongiurare un pericolo imminente per la propria salute.

Sono consigliate dal medico delle dosi specifiche di Dostinex pari a 1 mg al giorno due compresse in unica soluzione, da assumersi dopo il pasto iniziando dal primo giorno dopo il parto, se si vuole inibire la lattazione ma senza sospenderla del tutto; se invece si vuole fare definitivamente cessare il processo della lattazione, la dose di Dostinex rimane uguale ma si consiglia l’assunzione di mezza compressa (pari a 0,25 mg) ogni 12 ore per due giorni. In ogni caso, ricordatevi di chiedere comunque sempre un consiglio o un parere al vostro medico di fiducia e di accertarvi sempre della corretta dose del farmaco da assumere.

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