Come stimolare il ciclo mestruale, se questo non arriva

A volte può accadere che il ciclo mestruale, per qualche motivo sia in ritardo. Esistono però alcuni metodi per stimolarlo, se questo non arriva. Oggi vi daremo qualche suggerimento in merito.
Ovviamente però, per prima cosa, verificate che il ritardo non sia sintomo di una gravidanza o di qualche disturbo di tipo ormonale.

Il ciclo mestruale

Solitamente il ciclo mestruale ha una durata che va dai 23 ai 32 giorni, in una situazione di normalità. La durata tipica dovrebbe essere di 28 giorni, ma non sempre è così. A volte però, specie nei cambi di stagione per un cambiamento nelle normali abitudini quotidiane, potrebbe essere un po’ in ritardo. Una volta che avrete escluso gravidanze o altre cause mediche, potreste provare a procedere con qualche metodo naturale che possa stimolare il ciclo. Ovviamente non esistono metodi certi per anticipare il flusso mestruale, ma si può sempre provare a dare una mano al corso delle cose.

Cause del ritardo

Escluse patologie ormonali o gravidanze, potrebbero esserci altre cause di un ritardo nel ciclo. Ad esempio potrebbe trattarsi di stress, se siamo abituate a ritmi di vita frenetici o a carenza di Vitamina C. Spesso quindi è sufficiente reintegrare queste carenze e ristabilire gli equilibri, per mettere a posto le cose.
Per alcune donne invece è semplicemente normale avere cicli irregolari. Non esistono regole e ogni corpo è fatto a modo suo, e funziona in base a abitudini alimentari e stile di vita. Esistono anche donne che saltano occasionalmente qualche ciclo mestruale o che, addirittura trascorrono lunghi periodi di amenorrea.
Per escludere la presenza di problematiche di varia natura è però sempre consigliato farsi vedere da un ginecologo.
Valuta anche se la causa del ritardo sia imputabile a farmaci. Esistono medicinali che provocano un’alterazione al ciclo e che potrebbero farti saltare un mese, senza per questo incorrere in altri effetti collaterali. Si tratta soprattutto di farmaci come antidepressivi, farmaci per la pressione sanguigna o antiallergici.

Borsa dell’acqua calda

Il calore può essere d’aiuto, in questi casi. Infatti, non aiuta solo a calmare i dolori mestruali, ma sembrerebbe sia anche utile a far venire il ciclo quando questo è qualche giorno in ritardo. Quindi preparate una borsa dell’acqua calda e appoggiatela su pancia e pube. Allo stesso modo, possono essere utili anche docce e bagni caldi. Infatti, grazie all’azione vasodilatatrice del calore, il vostro ciclo potrebbe decidersi ad arrivare. Come dicevamo, un bagno caldo, ancora più di una doccia, può essere d’aiuto. Nonostante non esista una spiegazione scientifica per questo fenomeno, ma sembra essere un metodo molto efficace per stimolare le mestruazioni. Probabilmente è legato al relax che può provocare. Infatti l’acqua calda vi permetterà di rilassarvi e liberarvi dallo stress.

Le tisane

Sempre per il principio che il caldo può essere un valido alleato, provate a prepararvi una bella tisana calda o un decotto. Se il vostro ciclo non si vuole decidere ad arrivare potrebbe essere d’aiuto prepararvi una bella tisana, da consumare ogni sera, prima di andare a dormire. Le migliori potrebbero essere quelle al finocchio selvatico, al rosmarino, alla salvia o alla cannella.

Il sedano

Forse non tutti lo sanno ma il sedano contiene una sostanza, chiamata appiolo, che è particolarmente utile per stimolare il ciclo mestruale. Quindi sgranocchiare un gambo di sedano, durante il giorno, può aiutarvi a risolvere il vostro problema. Oltre a fare bene.

La fitoterapia

Esistono alcune erbe cinesi che possono aiutarvi a stimolare il ciclo mestruale che non si decide ad arrivare. Una di questa è il Dong Quai. Questa erba è infatti utile per sollecitare la circolazione sanguigna, quindi anche quella verso le pelvi. Potrebbe esservi utile anche il Cohosh nero, che contribuisce allo sfaldamento del rivestimento uterino, uno dei processi del ciclo mestruale.

Vitamina C

A volte può capitare che l’assenza o il ritardo nel ciclo sia legato a una carenza di vitamina C. Infatti questa vitamina ha proprietà emmenagoghe, cioè in grado di stimolare il ciclo. La vitamina C infatti facilità il flusso del sangue, aumentando il rivestimento dell’utero. L’utero poi, contraendosi, indurrebbe alle mestruazioni.
Una volta acccertato che sia questo il problema potrete scegliere se mangiare più agrumi o altri alimenti che contengono buone dosi di vitamina C, oppure assumere integratori. Alcuni alimenti ricchi di vitamina C sono: i peperoni, i broccoli, i kiwi, le verdure a foglia verde, i pomodori e la papaya.

Cosa fare per avere un ciclo regolare

Sicuramente per avere un ciclo regolare, molto della responsabilità è imputabile allo stile di vita. Cercate di riposarvi, rilassatevi. Se state vivendo un periodo stressante anche il vostro ciclo ne risentirà. Infatti, la tensione altera le normali funzioni dell’ipotalamo, ovvero la ghiandola presente nel cervello che regola gli ormoni. Nel caso in cui il ritardo sia imputabile allo stress cercate di ritagliarvi dei momenti solo per voi, se ne avete la possibilità concedetevi una vacanza. Inoltre non dimenticate di mangiare bene e di eseguire dell’attività fisica.
Lo yoga può essere molto utile per la gestione dello stress. Se invece la vostra è una situazione cronica, chiamate un terapista e fissate un appuntamento per parlare con lui di come poter gestire lo stress nel miglior modo possibile.
Anche mantenere un peso normale, può essere d’aiuto. Chi è sottopeso o sovrappeso, ha più probabilità di soffrire di disturbi di questo genere. Se hai dei dubbi, chiedi al medico quale potrebbe essere il tuo peso corporeo ideale.
Anche un’eccessiva attività fisica potrebbe influire sui ritardi. Ovviamente non stiamo parlando di una normale sessione di allenamento in palestra o della piscina dopo il lavoro, ma di attività da atleti professionisti. Infatti sembra che alcune atlete che si esercitano con allenamenti particolarmente duri poi soffrano di irregolarità, se non addirittura di amenorrea. Infatti, un livello eccessivo di attività fisica potrebbe ridurre il livello di estrogeni nel corpo, e quindi far sparire temporaneamente il ciclo mestruale.