Downhill, cos’è e come si fa
Se siete malati di adrenalina e vi piace vivere la Natura, in tutte le sue sfumature, il Downhill è lo sport che fa per voi. Ecco cos’è e come si fa.
Cos’è il Downhill
Il Downhill è una disciplina sportiva da praticare in bici, ma non su strada. Il Downhill infatti si pratica lungo un tracciato montuoso, completamente in discesa. Per compiere questa impresa ad alto tasso di adrenalina serve ovviamente una grande tecnica, e una bici apposita. I percorsi poi possono variare, in base a vari gradi di difficoltà e di lunghezza.
Il Downhill è lo sport che incarna i sogni di tutti i pionieri della MTB, che negli anni Settanta utilizzavano le bici da postino per lanciarsi a tutta velocità dalle pendici di un monte.
Si tratta di uno sport estremo, che rientra nell’ambito delle discipline “Gravity”, proprio perché è la forza di gravità il motore dell’attività.
Il Downhill è una competizione che si pratica a cronometro individuale, ed è inserito nel calendario UCI a partire dal 1993.
Quali abilità servono
La prima abilità o caratteristica richiesta per praticare il Downhill è il sangue freddo, seguita a ruota da un pizzico di incoscienza. Sarà fondamentale per mantenere la concentrazione mentre praticate un percorso scosceso ad alta velocità. Inoltre, imparerete a leggere un tracciato e svilupperete uno spiccato senso dell’equilibrio.
Dove si pratica il Downhill
Come dicevamo il Downhill si pratica prettamente in montagna, perché la pista deve essere totalmente in discesa ed essere lunga almeno 2 o 5 chilometri. “Downhill” significa infatti letteralmente “giù dalla collina”, ed è una disciplina della mountain bike, che si svolge interamente in discesa.
I pendii possono anche essere molto ripidi, con il coefficiente di difficoltà alto dettato da ostacoli naturali o artificiali, come alberi con radici esposte, salti, gradoni alti diversi metri, rocce, sezioni sconnesse. Pensate che in alcuni punti è possibile raggiungere addirittura una velocità di 80 Km/h.
Il consiglio, se volete mettervi alla prova con il Downhill è di non avventurarvi in percorsi non ufficiali, ma di allenarvi presso i luoghi attrezzati. Inoltre è sempre consigliabile praticare questo sport quando le condizioni meteo lo permetto. Quindi, se ancora non siete completamente padroni del mezzo o non avete sviluppato tutte le abilità necessarie, evitate di fare Downhill sulla neve o nel deserto.
Cosa serve per praticare il Downhill
Un po’ di coraggio e una bicicletta da Downhill. Si tratta di una bicicletta con un telaio molto robusto, per resistere alle asperità del percorso e agli impatti anche violenti con il terreno, dopo salti di diversi medi. Inoltre la bici da Downhill ha un manubrio molto largo, per controllarlo meglio e sospensioni anteriori e posteriori fino a 200 millimetri.
Tra le principali caratteristiche della bici da Downhill c’è sicuramente la stabilità, ma non solo. Deve essere leggera e permettere di compiere accelerazioni repentine e frenate rapide. Dispone inoltre di freni a disco idraulici e rapporti di trasmissione adatti a sostenere le velocità raggiunte in discesa. Le ruote della bici da Downhill solitamente sono grosse, ma meno enormi di quelle da Freeride.
Una volta che vi sarete procurati la bici, potete pensare alle protezioni. Solitamente si tratta di tute molto robuste e casco integrale con mascherina. Nell’attrezzatura protettiva necessaria per praticare il Downhill non possono mancare, oltre al casco di cui abbiamo già parlato, i guanti, le ginocchiere e le altre protezioni per le articolazioni e la pettorina.
Solitamente la spesa media si aggira attorno ai 1500/2000 euro.
Le gare
Come dicevamo il Downhill è uno sport che ha già qualche annetto. Infatti è stato inserito all’interno del calendario delle competizioni a cronometro individuale UCI della Coppa del Mondo del 1993. Solitamente è abbinato agli eventi di dual slalom e four-cross, e a volte anche di cross country.
Esiste poi una disciplina alternativa al Downhill classico, ovvero la Downhill marathon. In questa competizione i partecipanti scendono completamente il dorso di una mantagna, tutti insieme.
In Italia questa gara viene praticata in Valle D’Aosta, presso Pila, o in Val di Sole, al Bike Park. Solitamente le mete privilegiate sono i luoghi con impianti sciistici.
I mondiali di Downhill si svolgono ogni anno, dal 1990, tra marzo e settembre.
Lascia un commento